GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] nel volume Le servitù prediali nel diritto romano (Torino 1969); il corso pisano del 1933-34 su L'oggetto delle obbligazioni costituì il nucleo originario di un tema più volte ripreso e perfezionato fino all'edizione torinese del 1966 dal titolo ...
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PASSERIN d’ENTRÈVES, Alessandro
Paolo Silvestri
– Nacque a Torino il 26 aprile 1902 da Ettore Passerin d’Entrèves et Courmayeur, di antica e nobile famiglia valdostana, e da Maria Gamba.
Ottenuta la [...] sul diritto naturale, e mise a fuoco i temi cui dedicò gran parte delle sue ricerche: il problema dell’obbligo politico, della legittimità dello Stato e del governo, poi sistematizzate in The medieval contribution to political thought. Thomas Aquinas ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] , essendo "una religione rivelata e positiva l'organo indispensabile della morale nella società", ovvero anche "un'obbligazione sociale", chiamata a integrare "il mantenimento e l'accrescimento dei diritti", indicati come fine della politica. La ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] per il proprio Ducato. L'imperatore donò alla sposa gioielli di famiglia - non destinati, tuttavia, al suo patrimonio personale - e un'obbligazione di 50.000 fiorini.
La dote promessa da Mantova era ingente e non sorprende che dopo parecchi anni il ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] Urbino con i quali decise che il matrimonio sarebbe stato celebrato nel massimo segreto nella rocca di Camerino; il duca si obbligava a restituire alla duchessa la sua dote e a pagarle la metà delle rendite. Il contratto di matrimonio fu stipulato il ...
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Aspettativa, formulata in condizioni di incertezza, di un comportamento favorevole messo in atto da individui, gruppi, istituzioni sociali o sistemi.
Diritto
F. parlamentare
Il rapporto fiduciario tra [...] sociale nel suo complesso (o in alcune componenti di tale sistema).
Storia
Misure di f. Complesso di accordi che obbligano i contraenti a evitare azioni che possano essere interpretate come preparatorie di atti ostili. Le origini di tale concetto ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] Signore il permesso di fare una corsa in Olanda e in Inghilterra, ha fatto nascere in me un nuovo titolo di obbligazione verso di Lei"), s'impegnò a seguire ugualmente durante la sua assenza gli affari della nunziatura e a rientrare immediatamente a ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, secondo di questo nome, figlio di Pietro (I), il doge caduto combattendo contro gli Slavi della Narenta il 18 sett. 887 (tale parentela, [...] che con esso si instauravano tra Venezia e Capodistria: rapporto di omaggio, di amicizia e devozione, piuttosto che di obbligazione formale (Cessi, Pacta, pp. 302 ss., Venezia ducale, I, p. 312); vero e proprio rapporto di senioratico-vassallatico ...
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CORVINI (Corvinus, de Corvinis), Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo verso il 1370 da Gregorio, che morì prima del 1415. Con ogni probabilità si tratta della stessa persona che compare nella [...] del duca nella guerra contro Firenze (Commissioni, I, p. 449); il 29 marzo 1428 cerca di contrarre con il pontefice un'obbligazione in merito agli affari di Sicilia; è ancora legato ducale a Roma nel 1433.
Degni di menzione sono ancora l'arbitrato ...
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DELLA STRADA, Cristoforo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Maffiolo, nacque probabilmente a Milano nella seconda metà del sec. XIV. I dati riguardanti le origini della sua famiglia sono scarsi e lacunosi: [...] alla morte di Giovanni Maria.
Visse ancora pochi anni, dato che l'ultimo documento nel quale si trovano sue notizie è un'obbligazione in favore di Leonardo Peregallo del 21 maggio 1418 e che in un atto del 1422 la moglie, Caterina Pusterla, viene ...
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obbligazione
obbligazióne s. f. [dal lat. obligatio -onis, der. di obligare: v. obbligare]. – 1. L’obbligare, l’obbligarsi, e il debito, l’obbligo, l’impegno, anche morale, che da ciò nasce: assumere, contrarre, avere, soddisfare un’o.; riconoscere...
obbligante
agg. [part. pres. di obbligare]. – Che obbliga; con sign. ricalcato sul fr. obligeant, di persona che ha maniere cortesi e affabili, anche se non sempre tali da riuscire gradite, né sempre sincere: un signore proprio o.; siete così...