PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] intanto le trattative per il suo matrimonio con Isabella Pico e il 29 settembre 1577 a Pesaro fu redatta un’obbligazione, alla quale ne seguì un’altra stipulata nel febbraio 1578, quando finalmente il matrimonio fu celebrato a Pesaro alla presenza ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] nel volume Le servitù prediali nel diritto romano (Torino 1969); il corso pisano del 1933-34 su L'oggetto delle obbligazioni costituì il nucleo originario di un tema più volte ripreso e perfezionato fino all'edizione torinese del 1966 dal titolo ...
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CACCAVELLO, Annibale
Oreste Ferrari
Nacque probabilmente a Napoli, verso il 1515, da Giovan Battista, originario di Massa Lubrense, importatore di marmi da Carrara e imprenditore di lavori di marmorari.
Della [...] nel Diario, ilcomplesso della cappella Caracciolo di Vico in S. Giovanni a Carbonara, per il quale egli aveva preso obbligazione nell'aprile 1547, assieme a Gian Domenico d'Auria. Qui, oltre la lapide dedicatoria retta da due puttini, esplicitamente ...
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PASSERIN d’ENTRÈVES, Alessandro
Paolo Silvestri
– Nacque a Torino il 26 aprile 1902 da Ettore Passerin d’Entrèves et Courmayeur, di antica e nobile famiglia valdostana, e da Maria Gamba.
Ottenuta la [...] sul diritto naturale, e mise a fuoco i temi cui dedicò gran parte delle sue ricerche: il problema dell’obbligo politico, della legittimità dello Stato e del governo, poi sistematizzate in The medieval contribution to political thought. Thomas Aquinas ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] , essendo "una religione rivelata e positiva l'organo indispensabile della morale nella società", ovvero anche "un'obbligazione sociale", chiamata a integrare "il mantenimento e l'accrescimento dei diritti", indicati come fine della politica. La ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] riedito a Palermo in quel tempo, una riproposizione delle tesi del dispotismo illuminato in cui, a fondamento dell'obbligazione politica, il Pepi, polemizzando con Rousseau, poneva lo stato di ineguaglianza naturale degli uomini nei cui confronti ...
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Ludovico Antonio Muratori nacque a Vignola, nel ducato di Modena, il 21 ottobre 1672. La sua preminente vocazione di storico (cui si devono opere decisive come la raccolta dei Rerum Italicarum Scriptores [...] Dolcezza virile d’essa. Conformità della lingua italiana e latina. […] Paragone della lingua francese colla nostra. Obbligazione della prima alla seconda.
L’argomentazione tiene ben distinti lingua e stile, scindendo le responsabilità del deplorato ...
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DELLO da Signa
Giovannella Desideri
Nacque probabilmente nella prima metà del sec. XIII.
Della vita di D. (forse un ipocoristico) poco o nulla si conosce. L'anno della sua nascita è ignoto, così come [...] che il Redi appella puerili, cioè di inserir gli acrostici ne' componimenti, e di ricolmarli di desinenze simili, l'obbligazione delle quali cose, gli faceva riuscire, anzi guazzabugli di parole, che regolari poemi" (ibid.).
Il giudizio appare sopra ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] dall'assenza dell'uso o della minaccia della forza). Per Martin non è sufficiente parlare dell'autorità come fondamento dell'obbligazione politica: per evitare di trattare l'autorità come un dato esterno e incontrollabile, che è l'esito logico dei ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] per il proprio Ducato. L'imperatore donò alla sposa gioielli di famiglia - non destinati, tuttavia, al suo patrimonio personale - e un'obbligazione di 50.000 fiorini.
La dote promessa da Mantova era ingente e non sorprende che dopo parecchi anni il ...
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obbligazione
obbligazióne s. f. [dal lat. obligatio -onis, der. di obligare: v. obbligare]. – 1. L’obbligare, l’obbligarsi, e il debito, l’obbligo, l’impegno, anche morale, che da ciò nasce: assumere, contrarre, avere, soddisfare un’o.; riconoscere...
obbligante
agg. [part. pres. di obbligare]. – Che obbliga; con sign. ricalcato sul fr. obligeant, di persona che ha maniere cortesi e affabili, anche se non sempre tali da riuscire gradite, né sempre sincere: un signore proprio o.; siete così...