ANTINORI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1481 da Niccolò di Tommaso, mercante, e da Nannina Martini. Esercitò la mercatura riprendendo i traffici del padre in direzione di Lione e ampliandoli [...] prestito e per vendita di merci lire 300 pagabili in tre anni in ragione di lire 100 all'anno. Il 19 ottobre egli trasferì al Piccini una obbligazione sottoscritta in suo favore dal mercante tedesco Faurel nel 1529 a Béziers. Questo trasferimento di ...
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CORAZZARI (Corrazzano), Giovanni
Giovanni Nuti
Scarsissime sono le notizie che possediamo sulla vita del C.: l'ab. Michele Giustiniani lo dice nativo di Lerici (La Spezia); Raffaele Soprani afferma [...] usi della Repubblica di Genova dove, eccettuati i debiti di S. Giorgio e i contratti dotali, ogni altro tipo di obbligazione pecuniaria è saldato in moneta secondo la stima e il prezzo corrente. L'opinione dei giuristi genovesi viene respinta, infine ...
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ALLARA, Mario
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Nacque a Torino l'8 ag. 1902 da Giacomo e da Teresa Bottiglia. Nel luglio 1924 si laureò in giurisprudenza a Palermo, avendo come maestri i civilisti G. Messina ed A. Ravù ed il romanista [...] loro note a sentenza e che aveva dato prova delle sue fini doti di esegeta nel saggio La natura giuridica della obbligazione del fatto altrui, in Rivista di diritto commerciale, XXVII (1929), pp. 410-427 - pubblicò allora l'ampio saggio Sul pagamento ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] complicazioni, almeno a stare al diploma, dell'8 marzo 1625, d'assenso, da parte del viceré duca d'Alba, all'obbligazione di suoi beni burgensatici e feudali, a saldo di debito verso una sua zia, Lucrezia Caracciolo, vedova di Pier Giovanni Spinelli ...
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BRACCO, Roberto
Stefania Pacchi Pesucci
Nato a Firenze il 29 giugno 1903 da Domenico e da Margherita Parenti, in una famiglia di operai di origine piemontese, per mantenersi agli studi fu costretto [...] complesse questioni di diritto cambiario, tanto che nell'ultimo capitolo dei lavoro egli costruì uno schema di teoria dell'obbligazione cambiaria (si veda in proposito le osservazioni di W. Bigiavi, in Rivista di diritto commerciale, XXXIII [1935], 1 ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] del minore fosse valida; Martino, al contrario, aveva sostenuto che il giuramento confermava anche l'obbligazione non valida. Federico I adottò la soluzione di Martino, non conforme al diritto romano, ma evidentemente più rispondente al modo ...
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DELLA SERRATA (Delaserrata, de Laserrata, de la Sarrata), Leonardo
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità attorno al primo decennio del sec. XV a Vercelli da Luchino.
Il padre esercitava la professione [...] come si legge in una bolla papale del 7 ag. 1437. Un mese prima il D. aveva sottoscritto un atto di obbligazione, in vista dell'attesa nomina, nei confronti della Camera apostolica (Arch. segr. Vat., Libri Annatarum). Passati alcuni anni e diffusasi ...
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GIORGI, Giorgio
Carlo Bersani
Nacque a Firenze il 16 sett. 1836. Conseguita la laurea in giurisprudenza a Siena nel 1856, si dedicò all'attività forense. Nel 1864 entrò in magistratura e fu giudice [...] privato, in quanto esamina rapporti che al diritto privato appartengono: rapporti di mio e di tuo, di proprietà cioè e di obbligazione fra enti ed enti collettivi, oppure fra enti collettivi da uno e da individui da un altro canto". Ma per quel che ...
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BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] fuggito il pericolo e fatto paragone degli amici e della fede e benevolenza della città in forma che ne ho immortale obbligazione". E, riportando le condanne: "e tutto questo giudizio è fatto con pratica e parere unito di buon numero di cittadini dei ...
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LUCHINO (Lucchino, Lucrino), Vincenzo
Davide Ruggerini
Di origine bolognese (Ascarelli - Menato, p. 112) o bresciana (Sandal, p. 187), si ignora la data della sua nascita: fu attivo come editore e libraio [...] interessi imprenditoriali del L. non si limitarono all'editoria e al commercio librario: il 27 genn. 1559 certificò un'obbligazione per una partita di lana; il 15 dicembre dello stesso anno ottenne una privativa per la fabbricazione di una cartiera ...
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obbligazione
obbligazióne s. f. [dal lat. obligatio -onis, der. di obligare: v. obbligare]. – 1. L’obbligare, l’obbligarsi, e il debito, l’obbligo, l’impegno, anche morale, che da ciò nasce: assumere, contrarre, avere, soddisfare un’o.; riconoscere...
obbligante
agg. [part. pres. di obbligare]. – Che obbliga; con sign. ricalcato sul fr. obligeant, di persona che ha maniere cortesi e affabili, anche se non sempre tali da riuscire gradite, né sempre sincere: un signore proprio o.; siete così...