FACCONI, Michelangelo Abdon
Alberto Gottarelli
Nacque a Novara il 9 sett. 1867 da Pietro, originario di Pianello Val Tidone (Piacenza), e da Angela Tronchi, di Parma. Il padre, già quarantottenne, lavorava [...] a Milano il F., tra gli anni Venti e Trenta, si occupò, fra l'altro, di emissioni e collocamenti di prestiti obbligazionari pubblici e privati, nazionali ed esteri (Ibid., Ufficio finanziario [UF] cc. 19 s., con riferimento alle obbligazioni Stipel 6 ...
Leggi Tutto
BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] dovuto realizzare il credito industriale mediante mutui rimborsabili in termine non breve, con il ricorso a mezzi raccolti mediante emissioni obbligazionarie (r.d.l. 13 nov. 1931, n. 1398; 1. 15 dic. 1932, n. 1581).
L'idea di un riordinamento dei ...
Leggi Tutto
ARMENISE, Giovanni
Francesco M. Biscione
Nacque a Bari il 24 maggio 1897 da Giuseppe, facoltoso notaio, e da Adriana Milella. Diplomato ragioniere, fu nazionalista nel 1915 e ufficiale dei bersaglieri [...] in particolare degli ammassi agricoli (grano, canapa, riso, lana, cruscami, bozzoli e granoturco), cooperò all'emissione di prestiti obbligazionari sotto l'egida dell'IRI ed operò un sussidio tecnico-finanziario per la raccolta e la distribuzione dei ...
Leggi Tutto
GIURA, Vincenzo
Elisa Boccia
Nacque a Roccanova, nel Potentino, il 14 dic. 1847, da Raffaele e da Angiola Continanza; ancora adolescente si trasferì con la famiglia a Napoli, dove si dedicò all'arte [...] 1920 egli prese apertamente e polemicamente posizione contro il provvedimento del governo Giolitti sulla nominatività dei titoli azionari e obbligazionari, mirando a escludere dal decreto i titoli di Stato.
A nome della deputazione il G. presentò una ...
Leggi Tutto
DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] importante incarico di incassare sulle piazze di Parigi, Lione e Londra, tramite lettere di cambio e titoli o cedole obbligazionari, i consistenti versamenti annui del re di Francia (6.000 libbre tornesi per il mantenimento della guarnigione), i doni ...
Leggi Tutto
FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] di cui la Feltrinelli deteneva un pacchetto di 800 azioni sulle 26.000 costituenti il capitale sociale nel 1911), titoli obbligazionari e, più avanti, a partire dal 1914, con il ritorno delle grandi emissioni di titoli statali, anche nell'assunzione ...
Leggi Tutto
CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] di credito per le opere pubbliche (Crediop), inizialmente incaricato di emettere, per conto dello Stato, titoli obbligazionari destinati al finanziamento delle grandi infrastrutture e poi impiegato per un normale approvvigionamento finanziario dell ...
Leggi Tutto
CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] banche per i bisogni più urgenti del gruppo, nonché a tentare la carta degli aumenti di capitale e dei prestiti obbligazionari.
All'inizio del 1923, avvalendosi dei poteri che deteneva all'interno del gruppo e della fiducia che riponevano in lui ...
Leggi Tutto
FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] a un aumento di capitale (nel luglio 1960 passava da 110 a 150 miliardi) e a due prestiti obbligazionari. Le previsioni si rivelarono gravemente errate. Venne sottovalutata la necessità di nuove infrastrutture richieste dalla localizzazione del ...
Leggi Tutto
CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] , come la Teksid, «rivede[ndo] personalmente tutti i conti» e riorganizzando la finanza d’impresa con i successivi prestiti obbligazionari e aumenti di capitale. Negli anni Ottanta tra FIAT e Mediobanca si creò un rapporto di collaborazione, e per ...
Leggi Tutto
mobiliare1
mobiliare1 agg. [der. di mobile1]. – 1. Relativo a beni mobili; si usa in determinate locuz. del linguaggio econ.: a. Capitale m., una qualsiasi forma di ricchezza che non abbia natura immobiliare, vale a dire beni mobili, attività...