Giuseppe Santoro Passarelli
Abstract
Viene esaminata la disciplina legale dell’istituto del trattamento di fine rapporto (TFR), per enuclearne la natura giuridica e chiarirne la funzione con particolare [...] anche quest'ultima, al pari dell’indennità di licenziamento, un’attribuzione patrimoniale corrisposta al momento dell’estinzione del rapporto che premiava la fedeltàdellavoratore (Spagnuolo Vigorita, L., Gli usi aziendali, Napoli, 1965 ...
Leggi Tutto
Vincenzo Ferrante
Abstract
Viene esaminata la disciplina del diritto dell’orario dilavoro, quale contenuta nel d.lgs. 66 del 2003, sulla base della direttiva europea n. 88 dello stesso anno (che sostituisce [...] giurisprudenza, di modo che manca ancora una conferma giudiziale ai diffusi dubbi di illegittimità costituzionale e difedeltà al comunque un “obbligodi maggiorazione retributiva” per il lavoro straordinario, anche a fronte del fatto che il ...
Leggi Tutto
Gabriele Fattori
Abstract
È in esame il matrimonio civile introdotto in Italia dal codice civile del 1865, disciplinato dal libro I, titolo VI del codice vigente e da leggi speciali complementari, posto [...] rapporti di natura puramente affettivo/amicale mentre l’«obbligo reciproco alla fedeltà» ( c.p.c.; art. 4, co. 7, l. n. 898/1970); alle forme di mobilità dellavoratore finalizzate al ricongiungimento familiare (art. 42 bis, d. lgs. 26.3. 2001, n. ...
Leggi Tutto
Silvia Lucantoni
Abstract
Il contratto dilavoro si caratterizza per la posizione di supremazia del datore dilavoro e per la corrispondente posizione di soggezione dellavoratore.
Detta supremazia [...] della malattia e, dunque, la violazione da parte dellavoratore degli obblighi generali di correttezza e buona fede e degli specifici obblighi contrattuali di diligenza e fedeltà.
Al riguardo la Cassazione ha in particolare rilevato che ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] consenso del residente britannico; di elevare i dazî doganali oltre un dato limite; l'obbligodi completa La Smṛti di Nārada non sarebbe che il 9° capitolo dellavoro originale. Nārada però non è un seguace pedissequo e servile di Manu, sebbene ...
Leggi Tutto
REDDITO, Imposta sul
Leonardo Perrone
Cesare Cosciani
Principi generali. - È noto che le esigenze più sentite, tra le molte che hanno condotto alla riforma dell'imposizione sul r. (attuata dai d.P.R. [...] che l'unità immobiliare urbana, non adibita a uso del possessore o dei suoi familiari, rimanga non locata di rapporti dilavoro dipendente, comprese le somme risultanti dalla capitalizzazione di pensione e quelle attribuite a fronte dell'obbligodi ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] difedeltàdi Giuseppe Bettinelli. E revisore alle stampe il teatino Tommaso Antonio Contin (33), un febroniano convinto e, come tale, non trattenuto dalla messa all'indice, nel 1763, dellavoro guai e questi l'obbligano ad abbandonarla in tutta ...
Leggi Tutto
Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] di assoggettare il mondo e di guadagnarsi il pane con il sudore della fronte, porterà all'etica protestante dellavoro una collaborazione pacifica, senza l'obbligodi definire dei fini comuni. L'ordine di mercato, la catallassi, non richiede ...
Leggi Tutto
Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] la sanzione che impone l'obbligodi risarcimento a chi ha prodotto un danno). A differenza della precedente, questa forma di solidarietà è chiamata "organica".A dire il vero, il pensiero di Durkheim sulla divisione dellavoro è più complesso. Egli ...
Leggi Tutto
Accesso alla dirigenza e cittadinanza
Annamaria Angiuli
Investita dell’esame di questioni di massima inerenti alla legittimità dell’ammissione di candidati di Paesi UE privi della cittadinanza italiana [...] questi ultimi, destinatari di doveri difedeltà verso la Repubblica e di rispetto della Costituzione e Il diritto dellavoro nel pubblico impiego, Padova, 2018, spec. 130, 87104, 265285.
3 Sul principio di libera circolazione dei lavoratori e sulle ...
Leggi Tutto
fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...
collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....