Tipologie contrattuali e disciplina del rapporto di lavoro: Nuova disciplina delle mansioni
Vincenzo Ferrante
Nell’ambito della riforma del 2015 del rapporto di lavoro, il legislatore mette mano alla [...] l’adibizione a mansioni superiori «non abbia avuto luogo per ragioni sostitutive di altro lavoratore in servizio».
3.4 L’obbligoformativo
Un ultima notazione riguarda il co. 3 nel quale il legislatore dopo aver affermato che il mutamento di mansioni ...
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riforme scolastiche
rifórme scolàstiche locuz. sost. f. pl. – Alle soglie del nuovo millennio la scuola italiana è stata investita da un insieme di interventi che hanno posto termine al periodo (protrattosi [...] per la parità scolastica e disposizioni sul diritto allo studio (l. 62/2000). Era inoltre previsto l’innalzamento dell’obbligoformativo (non strettamente scolastico) fino all’età di 18 anni.
La riforma Moratti. – La coalizione di centro-destra ...
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scuola Istituzione sociale, pubblica o privata, preposta all’istruzione, quale trasmissione del patrimonio di conoscenze proprio della cultura d’appartenenza, o alla trasmissione di una formazione specifica [...] obbligo scolastico. L’istruzione secondaria, con r.d. 1054/6 maggio 1923, fu differenziata secondo le diverse finalità formative dell’altra s.; l’accentuazione delle finalità formative su quella meramente informativa; l’introduzione dell’insegnamento ...
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Il processo attraverso il quale vengono trasmessi ai bambini, o comunque a persone in via di crescita o suscettibili di modifiche nei comportamenti intellettuali e pratici, gli abiti culturali di un gruppo [...] I relativi corsi sono articolati in analogia con i percorsi formativi universitari. Al termine del triennio si consegue il titolo della strada del 1992 è stato introdotto nella scuola l’obbligo per gli insegnanti di svolgere attività di e. stradale, ...
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Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] o, più spesso, iniquum. Essi avevano soprattutto l’obbligo d’inviare contingenti militari; in compenso non pagavano considerazione dei dati igienici dell’abitazione, è governato il processo formativo della c. moderna, i cui quartieri, studiati sui ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] si allargò gradualmente su una superficie decuplicata, ciò che obbligò a ricostruzioni e ampliamenti della perimetrazione murata. L’impianto di importanti sinergie fra settore editoriale, sistema formativo, infrastrutture e alta tecnologia. Sono, ...
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Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le caratteristiche, la rispondenza a determinati requisiti di qualcosa, o anche le doti, [...] valutazione del giudice, in particolare, è strettamente collegata all’obbligo di motivare: il giudice valuta la p. dando conto scolastico, un esame di concorso e simili. Durante l’iter formativo si possono avere test o p. d’ingresso (dirette ad ...
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semiotica Scienza generale dei segni, della loro produzione, trasmissione e interpretazione, o dei modi in cui si comunica e si significa qualcosa, o si produce un oggetto comunque simbolico.
Scienze [...] afferma la teoria semiotica moderna. Essi sottolineano lo statuto formativo del significante e del significato, considerati come classi astratte (come il verbo dovere o il sostantivo obbligo), si rende necessario interpretare le norme, ossia ...
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Università
Aldo Lo Schiavo
(XXXIV, p. 722; App. IV, iii, p. 730; V, v, p. 654)
I sistemi di istruzione superiore hanno ulteriormente risentito, nel corso degli anni Novanta, dei processi di trasformazione [...] direttamente legati al mercato e alle sue trasformazioni.
L'ampliamento-diversificazione dell'offerta formativa è diventato pertanto una scelta obbligata delle istituzioni. Anzitutto si è venuta affermando, all'interno del tradizionale settore dell ...
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ITALIA (XIX, p. 693)
Roberto ALMAGIA
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Luigi RAGGI
Virginio GAYDA
Demografia (p. 743). - Il 21 aprile 1936 ha avuto luogo [...] necessario ricorrere agli energici provvedimenti dell'8 dicembre 1934 (obbligo per tutti i cittadini italiani di denunciare i loro superiori con il principio costante di un avviamento formativo. Le successive riforme dei ministri Fedele, Ercole ...
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debito2
débito2 s. m. [dal lat. debĭtus, neutro sostantivato del part. pass. di debere «dovere»; propr. «ciò che è dovuto»]. – 1. Il dovere, spec. in quanto imposto da una legge morale: è d. dei genitori educare i figli; è d. dei cittadini...
disco
s. m. [dal lat. discus, gr. δίσκος, affine all’aoristo δικεῖν «lanciare»] (pl. -chi). – 1. a. Attrezzo di forma lenticolare, un tempo di pietra o metallo, oggi sostituito generalmente da un corpo di legno recante al centro due placche...