CASTELLUCCI, Luigi
Regina Poso
Nacque a Bitonto (Bari) il 17 sett. 1798 da Giuseppe, modesto proprietario, e Angiola Pucci. A 20 anni andò a Napoli per frequentare il corso di architettura presso l'Istituto [...] Cagnazzi, i cui lavori devono collocarsi tra il 1858 e il 1867. Non sono stati attuati: il progetto di restauro dell'obelisco carolino in Bitonto (1847), il palazzo comunale (1855) ed il collegio dei padri liguorini (1859) a Corato; mentre per la ...
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BOTTONE di San Giuseppe, Alessandro
Vladimiro Sperber
Nacque a Gassino (Torino) il 24 maggio 1799 dal conte Vittorio Amedeo e da Costanza Speciani. Nel 1820 si recò negli Stati Uniti, ove manifestò [...] tassa personale, e graduare la stessa.
Attivo in campo anticlericale, fu vicepresidente del comitato per l'erezione dell'obelisco commemorativo dell'abolizione del foro ecclesiastico (Torino, piazza Savoia, 1854). Dal novembre 1853 fu presidente del ...
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CANZIO, Michele
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova il 1º ott. 1787 (ma secondo altre fonti, nel 1788 oppure nel 1784) e studiò presso l'Accademia ligustica di Belle Arti della sua città (l'Alizeri, [...] (i templi di Flora e di Diana lambiti dalle acque di un laghetto), da quello orientale (la pagoda cinese e l'obelisco egiziano) e infine da quello della scena letteraria, che è ispirata al romanticismo delle opere liriche. Il gusto per questi effetti ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] F. Patrizi da Cherso, Lettere e opuscoli…, a cura di D. Aguzzi Barbagli, Firenze 1975, ad indicem; D. Fontana, Della transportatione dell'obelisco…, a cura di A. Carugo, Milano 1978, p. 34; T. Tasso, Rime d'amore, a cura di F. Gavazzeni - M. Leva - V ...
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RAINALDI, Carlo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Carlo. – Nacque a Roma il 4 maggio 1611, da Girolamo, architetto papale e «del Popolo Romano» (Mandl, 1933, p. 578), e da Girolama Verovio (cfr. la voce [...] trionfo da tavola nella profonda platea cinta di un lineare pergolato di verzura, imperniata sull’appena eretto Obelisco agonale; lo riecheggiavano due collaterali guglie pirotecniche e gli obelischetti sommitali di due colossali edicole quadrifronti ...
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MASSABÒ, Leonardo
Alberta Campitelli
– Figlio di Lorenzo e di Anna Maria Piatti, piccoli commercianti, nacque il 5 dic. 1812 a Porto Maurizio, allora città dell’Impero francese. Rimasto orfano di padre [...] il suo corso: nel luglio 1842 fu citato nell’articolo pubblicato nel Tiberino in occasione della festa per l’erezione dell’obelisco in memoria di Giovanni Torlonia nella villa fuori porta Pia per magnificare gli affreschi che vi aveva eseguito e ...
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MUSIC, Anton Zoran
Mattia Patti
MUSIČ, Anton Zoran. – Nacque a Gorizia il 12 febbraio 1909, da Antonio e da Maria Blažič.
Il padre, maestro di scuola, insegnava a Bucovizza, dove Musič abitò nella [...] di Musič si aprì nel 1948, quando fu ospitato a Roma nelle sale della giovane ma già famosa galleria dell’Obelisco e partecipò alla XXIV Biennale d’arte internazionale di Venezia, esponendo due dipinti (Paesaggio dalmata e Cavalli in Dalmazia) ancora ...
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COACCI (Coaci)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri di origine marchigiana, attivi fra il XVIII e XIX sec. Di essi Vincenzo, figlio di Giovanni Battista, nacque a Montalboddo (oggi Ostra, in provincia [...] , 1969, p. 49; W. Rieder, in The Age of Neoclassicism [catal.], London 1972, p. 853 tav. 159a, b). Raffigura l'obelisco del Quirinale secondo il modellino del monumento presentato al papa nel 1785 dall'architetto G. Antinori, con l'aggiunta di una ...
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GRASSI, Bartolomeo
Carla Casetti Brach
Nacque probabilmente a Roma, dove visse e lavorò nella seconda metà del XVI secolo. La sua famiglia era composta dalla moglie e da cinque figli, tre maschi e due [...] con lo Zanetti e il Ruffinelli e due opere di Pietro Galesini, una delle quali scritta in occasione dell'innalzamento dell'obelisco vaticano in piazza S. Pietro, avvenuto il 10 sett. 1586 per volere di Sisto V a opera di Domenico Fontana. Su ...
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BORDINI, Giovanni Francesco
Nello Vian
Nacque a Roma, circa il 1536. Addottoratosi in leggi, nel maggio 1558 conobbe Filippo Neri, del quale divenne penitente e familiare seguace, nella cerchia più [...] nota; Biblioteca Angelica, Mostra del libroillustrato romano del Cinquecento (catalogo), Roma 1950, p. 38 n. 119; L. Gigli, L'"incisore" G.F. Bordino e l'obelisco di S. Croce in Gerusalemme, in Studi romani, III (1955), pp. 580-584 e tavv. LXIX-LXX. ...
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obelisco
s. m. [dal lat. obeliscus, gr. ὀβελίσκος, dim. di ὀβελός «spiedo, obelisco»] (pl. -chi). – 1. Monumento commemorativo, tipico dell’antico Egitto, costituito da un pilastro di pietra di forma quadrangolare allungata e sottile, rastremato...
obelia
obèlia s. f. [lat. scient. Obelia, der. del gr. ὀβελός «spiedo»]. – Genere di celenterati idrozoi a cui appartiene la specie Obelia geniculata, comune nel Mediterraneo, che forma colonie di polipi i quali aderiscono a oggetti sommersi...