INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] carattere architettonico, comprendenti il restauro del palatium novum di Eugenio III, posto forse a S dell'atrio, presso l'obelisco neroniano, nonché l'erezione ex novo di una residenza sul lato nord, provvista di una serie di annessi (appartamento ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] ), cui appartengono alcuni ritratti imperiali del 5° secolo. Distrutte le due colonne coclidi di Costantinopoli, resta la base dell’obelisco di Teodosio (390 ca.). Persa è anche la statua equestre di Giustiniano, ma della toreutica b. è un esempio ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] da Pietro da Cortona, alla sistemazione delle piazze del Pantheon e della Minerva, nella quale venne eretto l'obelisco berniniano dell'elefante, all'apertura di via del Corso, alla sistemazione della Sapienza, dove venne costituita la biblioteca ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] certo mutamento di prospettiva (proverò di seguito a documentarlo): l’erezione sulla piazza del Laterano, nel 1588, dell’obelisco dell’imperatore Costanzo II scavato al Circo Massimo, a commemorare il luogo del battesimo di Costantino; la costruzione ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] Alessandro Albani; la cattedra, alla Sapienza, per Vincenzo Gravina; i restauri delle fondamenta di ponte S. Angelo, dell'obelisco di S. Pietro, della chiesa di S. Eustachio, l'inizio della costruzione della facciata di S. Giovanni in Laterano ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] scritto in greco) colloca il luogo della prigione di P. nel carcere Mamertino e il luogo del martirio presso l'obelisco di Nerone nella naumachia sul colle. Meno importanti sono l'Apocalypsis Petri di Nag Hammadi (gnostica) e la Passio apostolorum ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] diretta comunicazione il palazzo papale con la loggia delle benedizioni. Riprese anche il progetto di Niccolò V di trasferire l'obelisco vaticano nella piazza di S. Pietro, ma non riuscì a realizzarlo prima della morte. Il tetto della basilica di S ...
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obelisco
s. m. [dal lat. obeliscus, gr. ὀβελίσκος, dim. di ὀβελός «spiedo, obelisco»] (pl. -chi). – 1. Monumento commemorativo, tipico dell’antico Egitto, costituito da un pilastro di pietra di forma quadrangolare allungata e sottile, rastremato...
obelia
obèlia s. f. [lat. scient. Obelia, der. del gr. ὀβελός «spiedo»]. – Genere di celenterati idrozoi a cui appartiene la specie Obelia geniculata, comune nel Mediterraneo, che forma colonie di polipi i quali aderiscono a oggetti sommersi...