KLUGE, Alexander
Gian Luigi Rondi
Regista del cinema tedesco, nato a Halbertstadt il 14 febbraio 1932. Autore di numerose pubblicazioni storiche e politiche, di saggi scientifici e di romanzi, esordisce [...] della critica internazionale per quel rigore stilistico e quell'oggettività narrativa che nel 1962 il Manifesto di Oberhausen (firmato anche da K.) aveva indicato come elementi tipici del rinnovato cinema tedesco. Seguono, insieme con altri ...
Leggi Tutto
Junger Deutscher Film
Giovanni Spagnoletti
Movimento cinematografico tedesco, nato negli anni Sessanta del Novecento nella Bundesrepublik Deutschland sulla scia della Nouvelle vague francese, con l'intento [...] e più vitale inizio, mentre si accavallavano i debutti di una serie di altri autori non più legati all'esperienza di Oberhausen. J.-M. Straub e D. Huillet, prima di abbandonare la BRD, girarono ancora Der Bräutigam, die Komödiantin und der Zuhälter ...
Leggi Tutto
Ghose, Gautam (noto anche come Ghosh Goutani). - Regista bengalese (n. Faridpur, Uttar Pradesh, 1950). Laureatosi in economia, G. si accostò al cinema realizzando il documentario Hungry autumn (1974), [...] ricorrenti carestie nel suo Paese, che vinse nel 1978 il primo premio al Festival del cinema documentario di Oberhausen. Autore completo, che cura sceneggiatura, fotografia, montaggio e, in collab. con altri artisti, anche le musiche, ha raccolto ...
Leggi Tutto
Lenica, Jan
Alfio Bastiancich
Regista del cinema di animazione e illustratore polacco, naturalizzato francese, nato a Poznań il 4 gennaio 1928 e morto a Berlino il 5 ottobre 2001. Autore di cultura [...] di mostre e retrospettive in tutto il mondo. Nel 1960, 1963 e 1965 fu premiato all'Internationale Kurzfilmtage di Oberhausen mentre nel 1986 gli venne assegnato il premio alla carriera; ricevette inoltre il Bundesfilmpreis nel 1964, 1965 e 1969 ...
Leggi Tutto
REITZ, Edgar
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico tedesco, nato a Morbach (Hunsrück) il 1° novembre 1932. L'apprendistato (come assistente al montaggio e operatore di macchina) avvenne a Monaco [...] von Gestern (La ragazza senza storia, 1966). Con Kluge e altri cineasti, nel febbraio 1962 firmò il Manifesto di Oberhausen, da cui si fa iniziare il movimento del Giovane cinema tedesco (Junger Deutscher Film).
Constatato l'esaurimento del cinema ...
Leggi Tutto
Łódź, scuola di cinematografia di
Silvana Silvestri
La Scuola nazionale di cinema, teatro e televisione di Łódź (PWSFTviT, ovvero Państwowa Wyższa Szkoła Filmowa, Telewizyjna i Teatralna) è stata fondata [...] z szafa (Due uomini e un armadio) al Festival mondial du film de Bruxelles e ai festival di San Francisco e di Oberhausen. Subito dopo il 1956, anno cruciale per la Polonia come per gli altri Paesi socialisti, J. Toeplitz, rettore della Scuola dal ...
Leggi Tutto
Sanders-Brahms, Helma (propr. Sanders, Helma)
Daniela Angelucci
Regista cinematografica tedesca, nata a Emden il 20 novembre 1940. Rappresentante dello Junger deutscher Film, è una delle registe del [...] sulla vita di una commessa di Colonia, girato in 16 mm e premiato al Festival del cortometraggio di Oberhausen. Dopo alcuni altri documentari (Die industrielle Reservearmee, 1971; Die Maschine, 1973) e film per la televisione (Der Angestellte ...
Leggi Tutto
Hanák, Dušan
Eusebio Ciccotti
Regista, fotografo e poeta slovacco, nato a Bratislava il 27 aprile 1938. È il più noto e premiato regista slovacco insieme a Jurai Jakubisko e con il suo lungometraggio [...] e conseguì il diploma di laurea con il cortometraggio Učenie (1965, Apprendistato, premiato all'Internationale Kurzfilmtage di Oberhausen nel 1966) dove vengono ritratti, scegliendo il Cinéma vérité (con secchi primi piani e dettagli che ricordano ...
Leggi Tutto
Ghose, Gautam (noto anche come, Ghosh Goutani)
Sergio Di Giorgi
Regista cinematografico bengalese, nato a Calcutta il 24 luglio 1950. Autore completo (che cura sceneggiatura, fotografia, montaggio e, [...] . Il film, censurato dalle autorità bengalesi, vinse nel 1978 il primo premio al Festival del cinema documentario di Oberhausen, segnando l'inizio della sua carriera internazionale. Politicamente coraggioso, anche se a tratti didascalico, è il suo ...
Leggi Tutto
Akerman, Chantal
Daniela Turco
Regista cinematografica belga, di famiglia ebrea, nata a Bruxelles il 6 giugno 1950. La A. ha compiuto un percorso che, soprattutto agli esordi, si è intrecciato con quello [...] dal regista André Delvaux e nel 1970 fu finalmente trasmesso alla televisione belga e apprezzato al Festival del cortometraggio di Oberhausen (1971). Dopo aver girato in Francia L'enfant aimé (1971), partì per New York, dove l'incontro con cineasti ...
Leggi Tutto
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...