Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] nella veglia raccorda una palese oggettività a una diversa qualità dicoscienza. Il paragone serve a chiarire, tra l'altro, di osservare che sogni e contenuti mentali sono presenti anche in fasi di sonno prive di onde PGO. In breve, queste obiezioni ...
Leggi Tutto
Croce e il Concordato del 1929: ‘Parigi non vale una messa’
Daniele Menozzi
Una rievocazione del discorso al Senato del 1929
Nel discorso pronunciato l’11 marzo 1947 all’Assemblea costituente sul progetto [...] della convenzione finanziaria, senza invece avanzare obiezionidi principio sul Trattato. Tuttavia esprimeva anche infinitamente più di Parigi, perché è affare dicoscienza […]. E il nostro voto […] ci è imposto dalla nostra intima coscienza alla ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Niccolò Guicciardini
Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Un declino della matematica britannica?
Il metodo delle flussioni [...] 0/0). I leibniziani venivano invece messi di fronte all'obiezione secondo la quale la regola di cancellazione degli infinitesimi (x+dx=x) della matematica applicata e alla presa dicoscienza dell'importanza della matematica continentale.
Verso ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusnaturalismo
Roberto Lambertini
Secondo Guido Fassò (Giusnaturalismo, in Dizionario di politica, diretto da N. Bobbio, N. Matteucci, G. Pasquino, 1983, ad vocem),
il giusnaturalismo è la dottrina [...] il che costituisce una riproposta, in una funzione diversa, della obiezione antifrancescana (J. Locke, Two treatises on government. Second – nella riscoperta della Politica di Aristotele e quindi nella presa dicoscienza che anche il filosofo per ...
Leggi Tutto
Individualismo metodologico
Raymond Boudon
Introduzione
L'espressione 'individualismo metodologico' indica in forma sintetica un concetto generale proprio delle scienze sociali; in una parola, indica [...] gruppo.
L'obiezione strutturalistica
Raramente l'obiezione strutturalistica è espressa in modo esplicito. Essa muove da una sfiducia di principio nell'idea che le scienze sociali possano interessarsi ai contenuti dicoscienza degli individui senza ...
Leggi Tutto
Teismo e ateismo
Eugenio Lecaldano
Il confronto tra teismi e ateismo: contesto storico-sociale
Agli inizi del 21° sec. il confronto tra le impostazioni teistiche e quelle atee, che si era sviluppato [...] ha sollevato questo tipo diobiezione ha indicato una serie di momenti del processo cosmico di conciliare l’impostazione evoluzionista con credenze religiose. Si tratta di un problema che probabilmente va affidato alla sfera individuale e dicoscienza ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La filosofia esistenzialistica si sviluppa in Europa nei primi decenni del Novecento in polemica [...] tenterà di ritorcerci un’obiezionedi cui noi stessi ci siamo spesso serviti: se la coscienza annullatrice esiste solo come coscienzadi annullamento, bisognerebbe definire un modo continuo dicoscienza, presente come coscienza, che sia coscienzadi ...
Leggi Tutto
Guicciardini, Luigi
Francesco Ronco
Figlio primogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, e fratello di Francesco (→), nacque a Firenze nel 1478 e ivi morì nel 1551. Quasi nulla [...] di riscontri forse generici, ma è interessante rilevare che l’esposizione di questi concetti è seguita nel dialogo da un’obiezionedi . it. Firenze dalla repubblica al principato. Storia e coscienza politica, Torino 1970), ad indicem; B. Richardson, ...
Leggi Tutto
FORTUNIO, Giovanni Francesco
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Pordenone nel decennio 1460-70.
Il luogo di nascita non è sicuro, perché se in documenti d'archivio di area triestina è chiaramente [...] del tentativo del F. di "regolarizzare" la lingua volgare. Rispondendo infatti all'obiezionedi voler ridurre a grammatica ciò di gusto, verso l'esclusione di Dante come autore esemplare, ratificata poi dalle Prose del Bembo). C'è la chiara coscienza ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] quello che efa stata la politica di parte bianca. e a ogni obiezione s'ovviava con la distinzione cavillosa come in uno specchio i destini dell'umanità, la sua coscienza vibra, reagisce e riempie di sé ogni cosa. In quanti riconosce il suo animo, le ...
Leggi Tutto
clausola di coscienza
loc. s.le f. Istituto che regola la possibilità di esercitare un’obiezione di coscienza. ◆ Con un documento a lungo studiato e mediato, il Comitato Nazionale di Bioetica ieri ha ratificato il diritto per i medici ad esercitare...
obiezione
obiezióne (o obbiezióne) s. f. [dal lat. tardo obiectio -onis, der. di obicĕre «gettare innanzi» (comp. di ob- e iacĕre «gettare»), part. pass. obiectus]. – Argomento che si contrappone a un’opinione altrui, o che tende a provare...