BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] interpretati con la chiave di questa coscienza posteriore. Ma tanto il conflitto tra due opposte nature di giovani, sensibile e , come ha svelato la grigia obiezione burocratica, una segreta volontà di morte, sono riassorbiti nel clima plumbeo ...
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Giustizia
MMauro Barberis
di Mauro Barberis
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. Giustizia sociale. 3. Giustizia costituzionale. 4. Giustizia internazionale. 5. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Al [...] giustizia e del genere, le cui obiezioni hanno spinto l'ultimo Rawls a occuparsi di giustizia in seno alla famiglia (v. storia della giustizia. Dal pluralismo dei fori al moderno dualismo fra coscienza e diritto, Bologna: Il Mulino, 2000.
Raphael, D. ...
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Ciacco
André Pézard
Eugenio Ragni
. Questo nome, per i lettori dell'Inferno, è proprio del personaggio centrale del canto VI, il solo che fra i golosi del terzo cerchio si faccia vivo con Dante. Senza [...] ' pareva assurda al Chimenz. La miglior obiezione che le si possa fare è ben di profetizzare sul tono d'Isaia, convien pure che C. non sia un ‛ porco ' come alcuni hanno detto. D. non lo sceglierebbe a portavoce se egli avesse sulla coscienza ...
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Foscolo, Ugo
Mario Scotti
Il F. attese allo studio sistematico e all'interpretazione di D. negli anni della sua vita inglese (1816-1827); ma il nome di D. compare nelle sue opere di poesia e di critica [...] punto di vista: accomuna i nomi di D. e di Shakespeare, poeti ricchi di difetti e di errori avevano maltrattato? "; e all'obiezione che i guelfi istigavano la licenza non sogliono mai parlare che alla loro coscienza ".
La visione sacra si agitava ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Carrara
Giovannangelo De Francesco
Francesco Carrara è considerato il più illustre rappresentante della cosiddetta scuola classica di diritto penale, per il suo fondamentale contributo all’elaborazione [...] richiamo alla presenza nel colpevole della «coscienza de’ suoi atti, e libertà di elezione», veniva a esprimere, senza inutili la sostanza del reato. Sennonché, una simile obiezione trascura di considerare che, come abbiamo più volte sottolineato, ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] spetti a nessuno: soluzione illogica, secondo l'obiezione dello Scialoia); 3) se esista una lex Maenia di Genova nel trigesimo della morte; P. Grossi, "Unaltro modo di possedere". L'emersione di forme alternative di proprietà privata alla coscienza ...
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inconscio
Simona Argentieri
La parte della nostra psiche sconosciuta a noi stessi
L'inconscio è la parte della nostra psiche che non raggiunge il livello della coscienza. Al sistema inconscio diede [...] all'inconscio, proprio perché ritengono assurdo parlare di qualcosa che non si conosce; possiamo occuparci, sostengono, solo della coscienza e dei suoi contenuti evidenti e misurabili. L'obiezione puntuale degli psicoanalisti è che fare finta che ...
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STATICA
Gustavo COLONNETTI
. È quel capitolo della fisica, e più propriamente della meccanica, che studia i problemi dell'equilibrio dei corpi naturali.
Evoluzione storica dei principî della statica.
1. [...] cui essi sono sospesi.
3. Il ragionamento di Archimede si presta a qualche facile obiezione. Non deve dunque far meraviglia se nei nostra coscienza che noi non sentiamo neppure il bisogno di darcene ragione, con una dimostrazione. Si tratta di quelle ...
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PARLAMENTO
Francesco ROVELLI
Camillo MONTALCINI
Pier Silverio LEICHT
Giuseppe ERMINI
Ettore ROTA
Alberto Maria GHISALBERTI
Gaetano MORETTI
. Diritto pubblico. - Nell'organizzazione dello stato [...] che ne svolsero le ragioni di sostanza e di opportunità, superando l'obiezione risultante dall'art. 50 dello di fronteggiare i gravi problemi dell'ora, di domare l'inquietudine del paese, di ridare forza e coscienza alla borghesia smarrita di ...
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MORFOLOGIA (dal gr. μορϕή "forma" e λόγος "ragionamento"
Giuseppe MONTALENTI
Giacomo DEVOTO
Giacinto Viola
Questo termine che secondo l'etimologia significa "studio delle forme" è usato per lo più [...] dell'anatomia comparata. In varie occasioni egli si sforza anche di definire i principî della classificazione, e si mostra nettamente contrario al sistema dicotomico: l'obiezione principale che muove a tale sistema è la sterilità dei caratteri ...
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clausola di coscienza
loc. s.le f. Istituto che regola la possibilità di esercitare un’obiezione di coscienza. ◆ Con un documento a lungo studiato e mediato, il Comitato Nazionale di Bioetica ieri ha ratificato il diritto per i medici ad esercitare...
obiezione
obiezióne (o obbiezióne) s. f. [dal lat. tardo obiectio -onis, der. di obicĕre «gettare innanzi» (comp. di ob- e iacĕre «gettare»), part. pass. obiectus]. – Argomento che si contrappone a un’opinione altrui, o che tende a provare...