Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] esame un’obiezione riguardante i beni non difettosi ma scarsi, che ci si aspetta divengano in futuro di minor valore per il sopraggiungere di altri theologiae e vengono trattati alcuni casi dicoscienza scaturiti dalle vicende del vissuto quotidiano ...
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Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] nella veglia raccorda una palese oggettività a una diversa qualità dicoscienza. Il paragone serve a chiarire, tra l'altro, di osservare che sogni e contenuti mentali sono presenti anche in fasi di sonno prive di onde PGO. In breve, queste obiezioni ...
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FORTUNIO, Giovanni Francesco
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Pordenone nel decennio 1460-70.
Il luogo di nascita non è sicuro, perché se in documenti d'archivio di area triestina è chiaramente [...] del tentativo del F. di "regolarizzare" la lingua volgare. Rispondendo infatti all'obiezionedi voler ridurre a grammatica ciò di gusto, verso l'esclusione di Dante come autore esemplare, ratificata poi dalle Prose del Bembo). C'è la chiara coscienza ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] . Ed in ogni caso, se il criterio discriminante era la coscienzadi certi valori da parte di una personalità di eccezione, quale poteva anche essere quella di G. - non si dimentichi quanto si è già detto circa le sue esperienze monastiche - restava ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] molécules des corps simples..., (1814) l'A. assurge a coscienza del significato che la sua ipotesi aveva, ed avrebbe avuto, per rigettare l'esistenza di questa legge, se ella è provata dai fatti" (ibid.). Nonostante le obiezioni che furono mosse alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Gentile
Biagio de Giovanni
Giovanni Gentile, filosofo fra i massimi del Novecento europeo, unì all’elaborazione costante del suo pensiero una vocazione di riformatore politico-religioso, e [...] politico-religioso e in lotta per la formazione di una coscienza nazionale.
Il filone che va seguito è quello ? Non trova sempre e solo se stesso? Gentile prova a parare l’obiezione: «Penso io veramente me stesso, se non penso altro che me stesso ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] interpretati con la chiave di questa coscienza posteriore. Ma tanto il conflitto tra due opposte nature di giovani, sensibile e , come ha svelato la grigia obiezione burocratica, una segreta volontà di morte, sono riassorbiti nel clima plumbeo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Carrara
Giovannangelo De Francesco
Francesco Carrara è considerato il più illustre rappresentante della cosiddetta scuola classica di diritto penale, per il suo fondamentale contributo all’elaborazione [...] richiamo alla presenza nel colpevole della «coscienza de’ suoi atti, e libertà di elezione», veniva a esprimere, senza inutili la sostanza del reato. Sennonché, una simile obiezione trascura di considerare che, come abbiamo più volte sottolineato, ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] spetti a nessuno: soluzione illogica, secondo l'obiezione dello Scialoia); 3) se esista una lex Maenia di Genova nel trigesimo della morte; P. Grossi, "Unaltro modo di possedere". L'emersione di forme alternative di proprietà privata alla coscienza ...
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inconscio
Simona Argentieri
La parte della nostra psiche sconosciuta a noi stessi
L'inconscio è la parte della nostra psiche che non raggiunge il livello della coscienza. Al sistema inconscio diede [...] all'inconscio, proprio perché ritengono assurdo parlare di qualcosa che non si conosce; possiamo occuparci, sostengono, solo della coscienza e dei suoi contenuti evidenti e misurabili. L'obiezione puntuale degli psicoanalisti è che fare finta che ...
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clausola di coscienza
loc. s.le f. Istituto che regola la possibilità di esercitare un’obiezione di coscienza. ◆ Con un documento a lungo studiato e mediato, il Comitato Nazionale di Bioetica ieri ha ratificato il diritto per i medici ad esercitare...
obiezione
obiezióne (o obbiezióne) s. f. [dal lat. tardo obiectio -onis, der. di obicĕre «gettare innanzi» (comp. di ob- e iacĕre «gettare»), part. pass. obiectus]. – Argomento che si contrappone a un’opinione altrui, o che tende a provare...