FERLENDIS, Giuseppe
Maria Sophia Zazo
Secondo G. Donati Petteni il cognome in origine sarebbe stato Berlendis. Nacque a Bergamo nel 1755, probabilmente figlio di un musicista di cui non si hanno altre [...] , invece, dell'avviso che la causa della improvvisa partenza fosse l'antagonismo che sarebbe nato con il famoso e bravissimo oboista Carlo Besozzi, che, di passaggio in questa città aveva riscosso grande successo con due suoi concerti e da cui sembra ...
Leggi Tutto
LANCETTI (Lanzetti), Salvatore
Luca Mancini
Nacque a Napoli intorno al 1710. Studiò violoncello e composizione nella sua città natale, presso il conservatorio di S. Maria di Loreto.
Dopo un breve soggiorno [...] Regio, percependo, al pari di più noti musicisti del tempo, quali il violinista Giovanni Battista Somis e l'oboista Alessandro Besozzi, il cospicuo compenso di 500 lire, a testimonianza di una ormai riconosciuta posizione professionale; nel maggio ...
Leggi Tutto
PROTA
Paologiovanni Maione
– Famiglia di musicisti napoletani, dalla fine del XVII al XIX secolo attivi (salvo diversa menzione) in Napoli.
Tra i primi rappresentati della famiglia si annovera Filippo, [...] professori di musica per l’erezione del Monte de’ sussidij figurano Ignazio (figlio di Giuseppe, che seguì le orme paterne come oboista e comparve poi a Palermo nell’organico del teatro di S. Cecilia nel 1813) e Giovanni Battista. Un Gaetano fu ...
Leggi Tutto
SAMMARTINI, Giuseppe
Cesare Fertonani
SAMMARTINI, Giuseppe (Gioseffo Francesco Gaspare Melchiorre Baldassare). – Nacque a Milano il 6 gennaio 1695, da Alexis o Alessio Saint-Martin (1661 circa-1724), [...] 22 novembre 1750, secondo una notizia apparsa sul Whitehall Evening Post del 24 novembre 1750, dove è ricordato come «il migliore oboista d’Europa» (Lance, 1977, p. 5). Scapolo e senza figli, lasciò i suoi beni al fratello Giovanni Battista a Milano ...
Leggi Tutto
LIVERATI, Giovanni
Elisabetta Pasquini
Il L. nacque a Bologna nel 1772, secondo le notizie riportate dai suoi primi biografi F. De Boni e F.-J. Fétis (il 27 marzo, secondo contributi recenziori); il [...] di Barcellona e Madrid e il 2 ott. 1795 partecipò a un'accademia di musica nel teatro Zagnoni di Bologna in favore dell'oboista F. Fortunati.
Nel 1796, su invito del re di Prussia, si recò a Potsdam come maestro di cappella dell'opera italiana. Nel ...
Leggi Tutto
PLATTI, Giovanni Benedetto
Frohmut Dangel-Hofmann
PLATTI, Giovanni Benedetto. – Mancano notizie circa la famiglia d’origine e la data e il luogo di nascita di questo musicista, compositore e maestro [...] Alla stregua di molti altri musicisti italiani coevi, Platti cercò fortuna oltralpe. Il 2 aprile 1722 venne assunto come «oboista» e «violinista» nella cappella di corte del principe vescovo Johann Philipp Franz von Schönborn (1719-24) a Würzburg, in ...
Leggi Tutto
SAMMARTINI, Giovanni Battista
Cesare Fertonani
SAMMARTINI, Giovanni Battista. – Nacque con ogni probabilità a Milano nel 1700 o 1701, come si desume dall’età (74 anni) notificata nel certificato di [...] , anche se è ragionevole pensare che della sua prima educazione musicale si sia occupato il padre. Attivo in gioventù come oboista e forse anche come violinista (Carpani, 1812, p. 58), egli suonava di certo anche il cembalo e soprattutto l’organo ...
Leggi Tutto
PALANCA, Carlo Alberto Felice
Alfredo Bernardini
– Costruttore di strumenti musicali a fiato e fagottista, nacque a Palancato, frazione di Boccioleto in Val Sermenza (Vercelli) nel 1691.
Figlio di Giovanni [...] solamente due chiavi, e sono probabilmente frutto di una stretta collaborazione con Alessandro Besozzi, il carismatico primo oboista della stessa Cappella, che in alcune lettere d'ordinazione viene invocato come garante degli strumenti forniti da ...
Leggi Tutto
DANZI
Mauro Macedonio
Famiglia di musicisti di origine italiana.
Innocenzo (Innocente, Innocenz, Innozenz) nacque certamente in Italia intorno all'anno 1730, ma le scarse notizie biografiche di cui [...] superiori a quelle di tutte le altre donne allora sulla scena a Londra e che "viaggiando con suo marito, eccellente oboista..." era in grado di "imitare il timbro dello strumento così perfettamente, che quando egli la accompagnava ad intervalli di ...
Leggi Tutto
PORRO SCHIAFFINATI, Carlo Alfonso Gracco
Laura Gagliardi
– Nacque a Milano il 23 gennaio del 1798 da Gaetano e da Isabella Giudici.
In nome degli ideali di libertà ed eguaglianza, il padre aveva abdicato [...] sua attività mecenatesca, di cui rimase testimonianza, per esempio, nelle Note Azzurre di Carlo Dossi, laddove si accennava all’oboista del Teatro alla Scala Cesare Confalonieri, ospite del conte durante una soirée musicale, e ai fratelli Adolfo e ...
Leggi Tutto