Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (ἡ ᾿Επίδαυρος, Epidaurus)
B. Conticello
Città del Peloponneso, nòmos di Argolide, posta nella penisoletta di Aktè (oggi Nisi), nel Golfo Sarònico. [...] lato O (attribuito a Timotheos), al centro sarebbe da porsi la bellissima figura femminile, acefala, che tiene in mano un'oca (Epione?) e ai lati due figure, pure femminili, su cavalli (auree, divinità ctonie?); gli acroteri del lato E (attribuito a ...
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ARCO
C. Ewert
Si dà genericamente questo nome a una struttura edilizia curva predisposta per coprire la distanza (luce o corda) tra due appoggi verticali (piedritti o spalle). Più propriamente in senso [...] sui punti che ricevono la spinta delle volte.Altro tipo particolare di a. è l'a. rampante (o zoppo o a collo d'oca), che ha le due imposte a quota diversa; destinato a sostegno di rampe di scale, questo tipo di a. trovò un impiego importante ...
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STAGIONI
E. Simon
Le quattro Stagioni, (greco: ὦραι; lat. tempora anni), tema inesauribile della musica, delle arti figurative e della poesia fino all'evo moderno, sono creazioni relativamente tarde [...] che per F. Matz costituisce un importante esempio dimostrativo. L'Inverno, abbigliato con la tunica, regge in una mano un'oca e nell'altra una lòutrophòros per il bagno della sposa (l'inverno era considerato stagione propizia per contrarre matrimonio ...
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AFRODITE (᾿Αϕροδίτη, Aphrodita)
A. de Franciscis*
Dea greca dell'amore, simbolo dell'istinto e della forza vitale della fecondazione e della generazione. In questo aspetto si ricollega all'Ishtar babilonese [...] il soggetto a questo elemento legato alla toilette femminile. Su questi coperchi di specchi A. appare infatti sia sul cigno o sull'oca, sia sull'ariete come Pàndemos, talvolta accompagnata da Eros e da Pan, sia sul cavallo, sia con Eros in grembo o ...
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CIPPER (Cipri, Zipper), Giacomo Francesco, detto il Todeschini
Rose Wishnevsky
Le diverse varianti della firma di questo pittore, nato molto probabilmente nell'ottavo decennio del sec. XVII e documentato [...] F. C. ..., ibid., pp.35-44; W. Suida, in Ausstellung italien. Barockmalerei, Galerie Sanct Lucas (catal.), Wien 1937 (Contadino con oca); R. Longhi, Monsù Bernardo, in La Critica, d'arte, III(1938), pp. 128 s.; G. Delogu, Novità su Iacopo Ceruti... e ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] forma di ascia indica un'origine micenea, mentre la loro estremità affilata, a forma di collo e testa d'uccello, oca o cigno, ci ricorda le appendici dei rasoi egiziani (A. Vercoutter, Les objets égyptiens et égyptisants du mobilier carthaginois, cap ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] o in certi particolari decorativi rari nella metallistica iranica - come per es. quello del rapace che attacca un'oca - lo sviluppo di tipologie locali, forse elaborate già in epoca fatimide.Esclusivamente a manifatture siriache debbono viceversa ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] Spagna (oggi conservati in frammenti al Mus. d'Art de Catalunya di Barcellona): per es. la leggenda della generazione dell'oca cirripede o bernacla, ammesso che questi affreschi si debbano ad artisti inglesi (Oakeshott, 1972). Nel corso del sec. 13 ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] Missale romanum compaiono una sessantina di iniziali, molte di grande formato, tutte a intreccio nastriforme - sporadicamente con protomi d'oca - in oro (oggi resta solo la preparazione verde) o in bruno profilato di rosso, talora con campiture in ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] più ammirate delle gallerie vaticane e capitoline (il Laocoonte, l'Apollo e il Torso del Belvedere, il Fanciullo che strozza l'oca, Amore e Psiche, il Discobolo di Mirone, il Galata morente, le statue colossali del Nilo e del Tevere) e stessa sorte ...
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oca2
òca2 s. f. [lat. tardo auca, da *avĭca, der. di avis «uccello»]. – 1. a. Nome comune di varie specie di uccelli anseriformi anatidi, che vivono nelle zone umide o costiere di tutto il mondo; al genere Anser appartengono le specie più...
zampa
s. f. [forse incrocio di zanca con gamba]. – 1. a. L’intero arto di un animale, dall’articolazione prossimale alla parte che tocca terra: le z. del cane, del gatto, del cavallo, del leone, ecc.; le z. della lucertola, del rospo, ecc.;...