guardamento
" Atto del guardare "; unica attestazione in Rime dubbie V 15 per un matto guardamento d'occhi / vous non dovris avoir perdu la loi, dove si sviluppa l'analisi delle responsabilità, nel procedimento [...] amoroso, del cuore e degli occhi, secondo uno schema indubbiamente stilnovistico, ma presente anche nella poesia didascalica, e collegabile al motivo ascetico dell'inizio del peccato. ...
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URI
F. G.
. Storpiatura occidentale della parola araba al-ḥūr (aggettivo plurale femminile "quelle dagli occhi neri". Il singolare arabo sarebbe ḥawrā', mentre "uri", "huri" è usato in Occidente anche [...] come singolare). Tale aggettivo sostantivato ricorre più volte nel Corano, tra le descrizioni delle delizie paradisiache, per designare delle fanciulle, amabili compagne dei beati nel paradiso islamico. ...
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Sviluppo dagli occhi dei tuberi di patata di germogli esili, gracili e relativamente lunghi, all'incirca della grossezza di un filo di lana. La filosità si deve a cause molteplici: il più delle volte è [...] una conseguenza di alcune malattie infettive; nell'arricciamento della patata è un sintomo quasi costante.
Sotto il nome di filosità s'indica anche una speciale malattia da virus della patata, la quale ...
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marcio
Soltanto in If XXX 122 l'acqua marcia / che 'l ventre innanzi a li occhi sì t'assiepa, nella descrizione che Sinone fa di Maestro Adamo.
L'umore corrotto che riempie la pancia dell'idropico corrisponde [...] alle conoscenze del tempo, come ha dimostrato il Contini (in Lett. dant. 62), citando da Bartolomeo Anglico De Proprietatibus rerum VII " febris putrida... malicia anhelitus ", ecc. A Bartolomeo aveva ...
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sfare
Domenico Consoli
In linguaggio amoroso " disfare ", " corrompere ", " distruggere ", quindi " recare a morte ": i belli occhi... / aperse Amor con le sue mani / per conducermi al tempo che mi [...] sface (Rime LXVII 9; come nota il Contini, ‛ disfare ' per indicare la distruzione operata dalla morte, è comune nella Commedia). Altrove allude alla prostrazione dell'animo dantesco innanzi al dolore ...
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Famiglia di Trilobiti, comparsa nel Cambriano ed estesa nel Siluriano inferiore, con piccole specie prive di occhi, testa e pigidio quasi uguali, torace con 2 o 3 segmenti. Generi: Agnostus, Microdiscus. ...
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Famiglia di Ditteri Brachiceri con 4 generi paleartici. Di piccole o medie dimensioni, hanno capo e occhi grandi, antenne corte, ali strette e lunghe, zampe robuste. Le femmine depongono le uova nel corpo [...] di Emitteri, entro cui si sviluppano le larve, che si impupano nel terreno e possono determinare nell’ospite castrazione parassitaria, di brachitterismo ecc ...
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Famiglia di Insetti Imenotteri Apocriti, cosmopoliti. Lunghi fino a 7 cm, hanno testa dilatata, grandi occhi, antenne lunghe, addome allungato e ali talora ridotte o mancanti (v. fig.); le femmine possiedono [...] un pungiglione collegato con ghiandole velenose, col quale paralizzano ragni, su cui depongono le uova ...
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facies
Aspetto fisionomico caratteristico di certe malattie o sindromi morbose. F. febrilis, caratterizzata da arrossamento delle guance e lucentezza degli occhi; f. hectica, nella tisi, volto pallido [...] , volto atteggiato a riso sardonico; f. parkinsoniana, impoverimento del gioco mimico; f. basedowiana, esoftalmo, particolare lucentezza degli occhi, espressione di persona trepida. Le f. che più di frequente si osservano nel bambino sono: f. tossica ...
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Piccola classe di Artropodi Miriapodi, lunghi circa 2 mm. Il capo porta lateralmente gli pseudo-occhi e anteriormente le antenne bifide e l’apparato boccale, costituito da un paio di mandibole e uno di [...] mascelle. Il tronco comprende 11-12 segmenti più un telson e 9-11 paia di zampe (v. fig.). Mancano gli apparati circolatorio e respiratorio. Ovipari, hanno sviluppo postembrionale graduale, da larve con ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...