ARIPERTO II, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Principe lithingo, venne associato al trono dal padre Raginperto poco tempo dopo che quest'ultimo era stato riconosciuto re dei Longobardi (anno 701).
Non [...] esclude la rivolta tentata dal duca del Friuli, Corvulo, che venne però destituito in tempo ed ebbe anch'egli cavati gli occhi. Nulla sappiamo dei rapporti che intercorsero fra A. ed il ducato di Benevento; quanto a Trasamondo I di Spoleto, possiamo ...
Leggi Tutto
ADRIANI, Marcello Virgilio detto il Dioscoride
Giovanni Miccoli
Nacque a Firenze nel 1464 da Virgilio e da Piera Strozzi. Fu discepolo del Landino e del Poliziano e, oltre il greco ed il latino, studiò [...] tra i più dotti del suo tempo, dal Varchi al Calcocondila, al Manuzio, al cardinal Soderini.
Morì nel 1521, ormai sofferente agli occhi e balbuziente per una caduta da cavallo di sei anni prima. Fu sepolto a S. Francesco a San Miniato al Monte nella ...
Leggi Tutto
ABBATE, Palmeri (Palmeronte)
Francesco Giunta
Oriundo di Trapani, fu però, secondo Saba Malaspina, cittadino palermitano. Fu uno dei più ricchi feudatari del Val di Mazara ed ebbe grande rinomanza in [...] 1282. Venne, tuttavia, sospettato di avere inviato lettere agli Angioini, e i suoi precedenti filoangioini sembravano confermare l'accusa agli occhi del re aragonese. L'A., insieme con il fratello Riccardo (cui il re aveva, il 16 sett. 1282, ordinato ...
Leggi Tutto
AVARNA, Giuseppe, duca di Gualtieri
Alberto Monticone
Nato a Palermo il 19 marzo 1843 da Carlo e Maria Carmela Pignatelli d'Aragona, entrò in diplomazia nel 1866 all'indomani della guerra contro l'Austria, [...] della guerra europea, il suo dissenso dal proprio governo: così, benché osservasse poi una correttezza esemplare, egli apparve agli occhi degli Austro-Tedeschi a poco a poco sempre più staccato e isolato dalla politica della Consulta. Anche il fatto ...
Leggi Tutto
GROMO, Giacomo Antonio
Stefano Meschini
Nacque a Biella verso il 1520 da Ludovico di Pietro e da Caterina di Sebastiano Gromo.
Apparteneva a uno dei tanti rami secondari della celebre famiglia biellese [...] avvenne l'episodio che impresse una prima svolta alla sua vita. Egli narra che, vedendo morire davanti ai suoi occhi in un sol giorno, lacerati dai colpi dell'artiglieria assediante, un amico, un capitano napoletano e parecchi uomini, decise ...
Leggi Tutto
ZAGO, Emilio. –
Paolo Puppa
Nacque a Venezia, sestiere San Marco il 12 marzo 1852, unico figlio di Giuseppe e di Maria Vianello, detta la Marieta.
Tra i grandi attori della civiltà teatrale veneta a [...] tondi polpacci, mani grasse e dita costellate da anelli, con una qualche autorevolezza patriarcale nonostante la sagoma, occhi vividi e inquieti, faccione arguto, paffuto, bonario e dall’estrema mobilità fisiognomica, sempre pronto ad alterarsi nelle ...
Leggi Tutto
TALLI, Virgilio
Paolo Puppa
(Enrico Maria Pilade). – Nacque il 2 agosto 1857 a Firenze in via della Chiesa, a due passi da S. Frediano, da Angiolo, proprietario di una florida azienda di mobili artistici, [...] parti in tournées sudamericane, perdendo la testa per una giovane, bionda cavallerizza, Margherita Guillaume, tentato per i suoi occhi azzurri a lasciare la carriera teatrale per imbarcarsi nel circo, come confessò nelle sue divertenti Memorie (1927 ...
Leggi Tutto
RAMPONI, Virginia, detta Florinda
Alice Bragato
RAMPONI (Ramponi Andreini), Virginia, detta Florinda. – Nacque il 1° gennaio 1583 a Genova.
Fin dai tempi di Francesco Bartoli (1781, pp. 13 e 38) si [...] prima edizione fu fatta distruggere dall’autore per via di un incidente di stampa, eclissando così queste Rime di encomio agli occhi dei posteri), contengono un dialogo in cui Liguria contende a Flora e a Minerva la paternità della comica: «Non fia ...
Leggi Tutto
GIORGIO
Irene Scaravelli
Arcivescovo di Ravenna (835-846 circa), successore di Petronace e predecessore di Deusdedit.
Con la sua biografia si chiude il Liber pontificalis Ecclesiae Ravennatis di Agnello, [...] Carile).
È ancora Agnello a lasciare in brevi cenni un ritratto fisico di G.: lo dice giovane, con i capelli ricci e gli occhi grandi.
Venne consacrato vescovo da papa Gregorio IV (835). Nell'837-838 G., certo per rendere tangibile e più salda la sua ...
Leggi Tutto
CARTARI, Antonio Stefano (Antonstefano)
Armando Petrucci
Nacque in Orvieto nel dicembre del 1651 da Carlo, giurista e poligrafo, e da Maria Maddalena Marabottini.
Destinato dal padre agli studi legali [...] curioso e il meraviglioso, esplicitamente teorizzato nella premessa, ove si dichiara che "questa gran mole dell'universo… è senza fallo agli occhi di chi la mira un teatro vastissimo di meraviglie" (ibid., b. 221, parte 2, non num.).
Ma già nel 1672 ...
Leggi Tutto
occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...