IntroduzioneGli anni delle guerre napoleoniche costituiscono un’epoca densissima di eventi, rivolgimenti, conquiste e sconfitte. Un’epoca di guerra costante, costellata da uno stuolo di grandi personalità, [...] al momento dell’esecuzione Hofer diede lui stesso l’ordine di sparare, tenendo in mano un crocifisso e guardando i soldati negli occhi, avendo rifiutato di indossare la benda. L’evoluzione del mito Poco dopo la morte dell’uomo, avvenne la nascita del ...
Leggi Tutto
«Avvenne una notte che, avendo costei molto pianto Lorenzo che non tornava e essendosi alla fine piagnendo adormentata, Lorenzo l’apparve nel sonno, pallido e tutto rabbuffato e co’ panni tutti stracciati [...] terra»). Una volta giunta al luogo e aver cominciato a scavare dove la terra sembra più molle, la giovane vede con i suoi occhi che quanto ha sognato corrisponde a verità: il corpo del suo «misero amante» giace intatto di fronte a lei. Di fronte all ...
Leggi Tutto
«sed tamen et lacrimae pondera vocis habent»«ma, nondimeno, anche le lacrime hanno il peso della parola»- Ovidio, Heroides, III, Briseide ad Achille, trad. di Nicola GardiniLacrime dorate sono quelle [...] di accostarci alla novella di Lisabetta con uno sguardo più consapevole: se, infatti, la sua vicenda appare ancora agli occhi del lettore contemporaneo in tutta la sua crudeltà, tenendo conto della realtà culturale in cui l’autore la racconta essa ...
Leggi Tutto
Forma linguistica che ripudia la parola, il silenzio manifesta la sua presenza tramite la rottura, e quindi l’assenza momentanea di un flusso sonoro. Il silenzio, sospeso nell’aria come un velo invisibile, [...] ’inspirait du désir. »«Sapevo che non avrei posseduto questa giovane ciclista se non avessi posseduto anche ciò che era nei suoi occhi. Era dunque la sua intera vita a stimolare il mio desiderio.» (Marcel Proust, À l’ombre des jeunes filles en fleurs ...
Leggi Tutto
Il cognome, nonostante il ruolo apparentemente marginale che si trova spesso a rivestire nella quotidianità, si carica, tuttavia, di una particolare rilevanza sociale: esso non solo è strumento essenziale [...] parte essenziale ed irrinunciabile della personalità». Dietro al cognome si cela infatti il legame familiare capace di ricondurre, agli occhi dello Stato e della società, un soggetto a un determinato contesto di appartenenza. Il nome, inteso in senso ...
Leggi Tutto
“Vivi al mondo” è un libro che non lascia il lettore a mani vuote. Anche visivamente, l’ossatura di idea e sentimento che lo sostiene emerge dalle pagine come un vero e proprio fiume, capace non di travolgere, [...] luce fa col pulviscolo nell’aria, una trama di sensazioni che spazia fra la schiena di un concetto mai guardato negli occhi e la semplice bellezza di alcune parole poste vicino le une alle altre. Citando direttamente dalla già menzionata introduzione ...
Leggi Tutto
Se d’infelice amore muoiono gli amanti, li hanno uccisi gli uomini e il destino: questo forma il paradigma minimo delle novelle della quarta giornata del Decameron. Gli amori a infelice fine che Filostrato [...] un oggetto narrativo avvolto non soltanto dalla morte: essa materializza per tutto il racconto un continuo gioco di nascondimento dagli occhi indiscreti. Il giovane viene ucciso in un luogo solitario e ivi sepolto, fuori dalla ‘terra’ – la città – di ...
Leggi Tutto
Perennemente in tensione tra i traumi storici, vissuti in prima persona, e l’influenza della filosofia dell’esistenza e degli insegnamenti heideggeriani, Hannah Arendt (1906 – 1975), una delle figure intellettuali [...] rispetto allo scopo del presente articolo, l’estrema sintesi precedente mira a mostrare la struttura essenziale che, agli occhi di Arendt, caratterizza e guida l’intera tradizione filosofico-politica. Il massimo comun denominatore che lega tutti i ...
Leggi Tutto
«In questi giorni ho la sensazione che quando si entra in questo paese si fa un patto con il diavolo. Si consegna il passaporto, si riceve un timbro, si vuole guadagnare qualcosa, si comincia… ma allo [...] troppo corrotto dal consumismo europeo per ricevere una tradizionale educazione musulmana, ma al contempo bollato dallo stereotipo agli occhi degli inglesi: «Sapeva che lui, Millat, era un pakistano, da qualunque parte venisse; sapeva di puzzare di ...
Leggi Tutto
Quando il singolo frame di un film basta a individuare il suo regista è un segno che questi ha realizzato un lavoro innovativo e personale, così come Sofia Coppola, una delle poche registe donne affermate [...] suo capolavoro, la Coppola esplora le contraddizioni della fama, della solitudine e della ricerca di significato attraverso gli occhi di un attore di successo di Hollywood, interpretato da Stephen Dorff, e sua figlia undicenne, interpretata da Elle ...
Leggi Tutto
occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...
DEGLI OCCHI, Cesare
Giuseppe Sircana
Nacque a Senago, in provincia di Milano, il 12 sett. 1893 da Adamo, avvocato e parlamentare cattolico, e Maria Del Velse. Si laureò in giurisprudenza all'università di Pavia con una tesi sulla regolamentazione...
DEGLI OCCHI, Adamo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 10 dic. 1856 da Giuseppe e Luigia Bellinzaghi. Avvocato, fu nei primi anni del sec. XX uno degli esponenti di maggiore spicco del cattolicesimo conservatore lombardo favorevole alla partecipazione...