«Questa è l’Italia del futuro: un paese di musichette mentre fuori c’è la morte» – nell’ascoltare il Malati di gioia di Sarafine riecheggia nella mente l’Aprea della terza stagione di Boris: assenza dei [...] rumore durante le feste natalizie la vignetta del «New Yorker» raffigurante la sospensione dallo schermo di una dipendente che alza gli occhi per concedersi un fuoco d’artificio, (mal)augurio di un futuro da criceti sulla ruota che rimanda in testa l ...
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Armi e armature nella letteratura italianaA cura di Teresa Agovino e Matteo MaselliFirenze, Franco Cesati Editore, 2024Armi e armature nella letteratura italiana, curato da Teresa Agovino e Matteo Maselli [...] al critico e storico della letteratura Giorgio Patrizi (1949-2023), che ha saputo collegare eredità storiche e sfide contemporanee, ponendosi, agli occhi dei curatori del volume, come ideale interlocutore dello spirito e degli scopi dell'opera. ...
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Stefano LanuzzaCéline en voyage. Contraddizioni, canzoni, filosofemiMassa, Transeuropa, 2024 Saggista, storico della lingua italiana, traduttore, comparatista, francesista e scrittore in proprio, noto soprattutto come agguerrito célinista (memorabili, tra gli altri, Maledetto Céline, Céline della libertà, Argotier e Marginalia intorno a Louis-Ferdinand Céline), Stefano Lanuzza torna sul più amato dei ...
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Non credo di rischiare di sbagliare di grosso se dico che Geno Pampaloni (Roma, 25 novembre 1918 - Firenze, 17 gennaio 2001) sia stato il critico militante per eccellenza. Proprio in quanto tutte le sue [...] sono in esso perfettamente individuati e raccolti, ripresi con acuta attenzione e puntiglio d'effetti [...] Se si accosta l'occhio alla curva del vetro, il particolare che cade sotto lo sguardo è di una perfezione illuminante, appare come la battuta ...
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La recente traduzione in lingua inglese (Minonzio-King, 2024), dell'edizione dell’Apologia mulierum, ovvero In difesa delle donne, di Pompeo Colonna, da me curata nel 2015 (Minonzio, 2015), accresciuta [...] più che a quella della femmina: la donna è, come il maschio, compresa nella nozione universale di uomo. Anzi, esistono agli occhi di Colonna elementi sufficienti a rovesciare i termini del giudizio: v'è chi afferma che la donna sia stata la prima ...
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Gualberto AlvinoScritture verticali. Pizzuto, D’Arrigo, Consolo, BufalinoPrefazione di Pietro TrifoneRoma, Carocci, 2024 Se il dibattito sulla valenza autosufficiente della lingua letteraria, sui suoi [...] e durava in carica fino alla morte. La barba bianca, la misteriosa divisa, il passo tardo e grave, lo apparentavano agli occhi dei fanciulli a una figura di libri: astrologo, re mago, negromante. Taluno d’essi ricorda di avergli toccato l’orlo della ...
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Barbara CarleVestigia. Poesie in italiano e in ingleseScauri (LT), Armando Caramanica Editore, 2023 Barbara Carle («poeta, traduttore, critico e professoressa emerita d’italianistica alla California State [...] / è un racconto di fuoco»); a Castel del Monte «[…] Il cosmo incontra / l’attimo che si incurva all’infinito».«Chiudi gli occhi.» – ci invita ed esorta l’autrice – «Entra nella stanza / di Livia. Il tempo si ferma. / […] / Si attorniano intorno a te ...
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Dalle gradinate ai tastiInevitabilmente anche il tifo calcistico si è, in parte, trasferito sulla rete, delegando o appaltando ai social in particolare una grossa fetta dei discorsi che si facevano e fanno [...] fatto anche questo […]. Il NERO. Ma come, ma cosa, ma per piacere: cosa abbiamo, delle fette di Gazzetta dello Sport sugli occhi? Va bene, una squadra con giocatori costati decine di milioni ha vinto in casa con il Venezia di #DiFrancesco e i suoi ...
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Elisa Biagini, di origini fiorentine, esordisce negli anni ’90 del Novecento (Questi nodi, Gazebo, 1993) e dunque rientra nell’ultimo gruppo di autori e autrici per cui è già possibile un inquadramento [...] , facendosi una propaggine con cui l’Io esplora il circostante. «Le mie, le tue / labbra, sono / le feritoie», «Con gli occhi- / forbici ti ritaglio / il profilo», «Mi si chiudono / le notti / il palmo», sono numerosi gli esempi in cui una parte ...
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Accanto ai predicati nobiliari e ai cognomi aggiunti per ragioni familiari, il patrimonio onomastico italiano è caratterizzato da secondi cognomi assegnati per motivi funzionali, cioè per distinguere i [...] in merito può essere considerato meramente speculativo e risultare il frutto più di un’analisi a posteriori, con gli occhi cioè della visione sincronica del repertorio onomastico, che non di un’analisi storica dell’origine di ciascuna forma. I ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...
DEGLI OCCHI, Cesare
Giuseppe Sircana
Nacque a Senago, in provincia di Milano, il 12 sett. 1893 da Adamo, avvocato e parlamentare cattolico, e Maria Del Velse. Si laureò in giurisprudenza all'università di Pavia con una tesi sulla regolamentazione...
DEGLI OCCHI, Adamo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 10 dic. 1856 da Giuseppe e Luigia Bellinzaghi. Avvocato, fu nei primi anni del sec. XX uno degli esponenti di maggiore spicco del cattolicesimo conservatore lombardo favorevole alla partecipazione...