Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] Salvatore: l’asta che sostiene il labaro, insieme con il braccio trasversale a cui è appeso il tessuto, forma agli occhi dei seguaci di Cristo una croce posta a protezione delle effigi imperiali; per tutti gli altri, Costantino tiene semplicemente in ...
Leggi Tutto
TIFONE ( o tifeo) (Τυϕωεύς, Τυϕώς, Τυϕάων, Τυϕών; Typhoeus, Typhon)
G. Uggeri
Démone primordiale della tempesta, personificazione delle forze naturali della terra e soprattutto del vulcanismo e dei [...] Kronos (Plutarco) o di Hera (Inno ad Apollo Pitico); o della stirpe di Eaco. Il figlio di Gea, creatura mostruosa dagli occhi infuocati, fu allevato dalla madre in Cilicia; il figlio di Hera fu allevato da una pitonessa, finché questa non fu uccisa ...
Leggi Tutto
MARIO, Gaio (C. Marius)
A. Longo
Celebre condottiero, nato ad Arpino, capo del partito democratico in Roma; vinse la guerra numidica contro Giugurta e debellò i Cimbri ed i Teutoni. Morì a settanta anni, [...] uomo rozzissimo (più nei modi che nell'aspetto), dal volto aspro, forse segnato di cicatrici, e dall'espressione fierissima degli occhi (imperatorius ardor oculorum: Cic., Pro Balbo, 21). Durante e dopo la fuga da Roma aveva capelli incolti e barba ...
Leggi Tutto
IO
E. Paribeni
(᾿Ιωᾒ). − Eroina argiva, figlia del dio fluviale Inachos. Secondo altre genealogie è anche detta figlia di Iasos, di Arestor, di Kadmos e persino di Prometeo.
Sacerdotessa della grande [...] della sua patrona. Hera la punisce trasformandola in giovenca e affidandola alla sorveglianza del vigilante pastore Argo dai mille occhi. Questo singolare custode che vediamo di volta in volta in aspetto di eroe o di gigante mostruoso − si può ...
Leggi Tutto
FAUSTA (Flavia Maxima Fausta)
R. Calza
Imperatrice, figlia minore di Massimiano Erculio e moglie di Costantino il Grande, a cui andò sposa in tenera età nel 307. Il matrimonio ebbe luogo in Gallia, forse [...] busto del Louvre (Inv. 1053) nel quale il Delbrück voleva riconoscere il volto di F. giovinetta, per la tecnica degli occhi e per l'acconciatura apparterrebbe piuttosto ad un'epoca anteriore. Il piccolo busto diademato in bronzo di Arles (Espérandieu ...
Leggi Tutto
Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] locomotiva, la Lison, come la personificazione della violenza autodistruttrice dell'umanità.
Uno dei primi poeti a guardare la locomotiva con occhi diversi è W. Whitman, in To a locomotive in winter. Egli vede in essa il ‟type of modern / emblem of ...
Leggi Tutto
ANTROPOIDI, Vasi
Nel linguaggio archeologico sono così denominati quei vasi che richiamano, nel modellato di alcune parti e nella decorazione, il volto e anche il busto o tutto il corpo umano. In alcuni [...] conico da Tell Brak intorno al 1500 a. C. sfrutta la forma del vaso per modellarvi i tratti di un volto con grandi occhi rotondi e la barba nettamente contornata e dipinta intorno alla bocca; e a Cipro già nel primo periodo del bronzo troviamo vasi a ...
Leggi Tutto
Vedi ARGO dell'anno: 1958 - 1958 - 1973 - 1994
ARGO (῎Αργος, Argus)
M. T. Amorelli
Più d'una sono le figure mitiche di questo nome tramandateci dal mondo antico, ma in realtà esse sono strettamente collegate [...] lo trasforma poi in un giovane efebo dalle forme atletiche o in veste da pastore senza riferimento alla molteplicità degli occhi; e così A. compare in molte pitture pompeiane, ove la favola d'A. ebbe particolare fortuna (Casa del Citarista, Casa ...
Leggi Tutto
AMA..., Gruppo di (The AMA... group)
E. Paribeni
Gruppo di vasi attici in cui è identificata l'attività di un solo pittore operante proprio agli inizî della nuova tecnica a figure rosse. L'iscrizione [...] un'altra coppa fiorentina, assai frammentaria, con una figura di satiro danzante e una grande maschera di Dioniso piazzate tra grandi occhi, immagini vivide e appuntite nel segno, come le opere di un altro dei pionieri della nuova tecnica, il Pittore ...
Leggi Tutto
ATHENADES (᾿Αϑηνάδης)
A. Stazio
Il nome di quest'incisore è conosciuto solo per la firma, incompleta (ΘΗΝΑΔΗΣ), su un anello d'oro, trovato in una tomba di Kerč e conservato nel Museo dell'Ermitage, [...] . Benché il motivo trovi analogie già nella ceramica attica di stile severo, il rendimento del panneggio, della barba e degli occhi, rivela tratti caratteristici della seconda metà del V sec. a. C. Anche l'altro materiale trovato nella tomba pare ...
Leggi Tutto
occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...