GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] è naturale che tutte le imputazioni si rovescino al ministero", ricadano sul governo. E poiché "il popolo […] vede di mal occhio tutti li forestieri", è coi ministri stranieri che se la prende, non senza essere a ciò incoraggiato da quelli indigeni ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] Dieta che Pio II avrebbe aperto a Mantova e consentire una leva d'uomini e di denaro nel regno. Ma anche agli occhi dello Sforza il viaggio del C. in Inghilterra rivestiva un ruolo importante: il duca di Milano, per impedire una penetrazione francese ...
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CIMITILE, Fabio Albertini principe di
Vladimiro Sperber
Nacque il 9 febbr. 1755. presumibilmente a Napoli, da Gaetano principe di Cimitile e di San Severino, marchese di San Marzano. Era nipote del [...] che questi avesse rapporti particolarì con personalità importanti della corte o del governo russi. Apparentemente immune, agli occhi del re, della macchia di trascorsi inurattiani, era moderatamente liberale e contrario alla costituzione spagnola; in ...
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PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] del volgo, che non discerne in essi che il divertimento e ’l sollazzo», ma «agli occhi d’un filosofo vasti e importantissimi oggetti» (Dell’opera in musica, 1772, p. 5). Con moderna sensibilità intellettuale e morale, il trattato vuol «dimostrare ...
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CHIOSSONE, David Michele
Claudio Meldolesi
Nacque a Genova il 29 ott. 1820 da Giambattista e da Antonietta Calcagno. La passione per il teatro si manifestò in lui precocemente. "Cominciò a scrivere [...] " del 1846, il C. aveva qualcosa di più di una vicenda di convenzione, rappresentandovi l'angoscia per la malattia agli occhi che lo aveva colpito e che andava aggravandosi.
Del 1848 fu il suo primo rilevante successo, La suonatrice d'arpa, "forse ...
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CUCCHI, Sisto
Gianfranco Formichetti
Nacque il 13 apr. 1585 a Bergamo da nobile famiglia. L'11 febbr. 1603 entrò nell'Ordine dei minori osservanti. Dopo un breve periodo trascorso nel convento di Capistrano [...] ) Strada per ascendere all'altoMonte della contemplazione, troviamo l'elenco di autori approvati che garantivano agli occhi del S. Uffizio la correttezza dell'impostazione teorica delle idee professate. A questo proposito vengono citati espressamente ...
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ARIPERTO II, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Principe lithingo, venne associato al trono dal padre Raginperto poco tempo dopo che quest'ultimo era stato riconosciuto re dei Longobardi (anno 701).
Non [...] esclude la rivolta tentata dal duca del Friuli, Corvulo, che venne però destituito in tempo ed ebbe anch'egli cavati gli occhi. Nulla sappiamo dei rapporti che intercorsero fra A. ed il ducato di Benevento; quanto a Trasamondo I di Spoleto, possiamo ...
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ADRIANI, Marcello Virgilio detto il Dioscoride
Giovanni Miccoli
Nacque a Firenze nel 1464 da Virgilio e da Piera Strozzi. Fu discepolo del Landino e del Poliziano e, oltre il greco ed il latino, studiò [...] tra i più dotti del suo tempo, dal Varchi al Calcocondila, al Manuzio, al cardinal Soderini.
Morì nel 1521, ormai sofferente agli occhi e balbuziente per una caduta da cavallo di sei anni prima. Fu sepolto a S. Francesco a San Miniato al Monte nella ...
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ABBATE, Palmeri (Palmeronte)
Francesco Giunta
Oriundo di Trapani, fu però, secondo Saba Malaspina, cittadino palermitano. Fu uno dei più ricchi feudatari del Val di Mazara ed ebbe grande rinomanza in [...] 1282. Venne, tuttavia, sospettato di avere inviato lettere agli Angioini, e i suoi precedenti filoangioini sembravano confermare l'accusa agli occhi del re aragonese. L'A., insieme con il fratello Riccardo (cui il re aveva, il 16 sett. 1282, ordinato ...
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AVARNA, Giuseppe, duca di Gualtieri
Alberto Monticone
Nato a Palermo il 19 marzo 1843 da Carlo e Maria Carmela Pignatelli d'Aragona, entrò in diplomazia nel 1866 all'indomani della guerra contro l'Austria, [...] della guerra europea, il suo dissenso dal proprio governo: così, benché osservasse poi una correttezza esemplare, egli apparve agli occhi degli Austro-Tedeschi a poco a poco sempre più staccato e isolato dalla politica della Consulta. Anche il fatto ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...