LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] nel Mestiere di vivere.
Nel suo libro, il L. intese in primo luogo riabilitare politicamente l'amico, soprattutto agli occhi di quanti gli rimproveravano di non aver preso parte alla Resistenza. E lo fece sottolineando il suo impegno politico e ...
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FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Pietro di Ranuccio di Cola e di Pentasilea Dolci di Corbara, nacque presumibilmente nel penultimo decennio del XIV secolo.
In quel periodo la sua [...] dimostrò inoltre nella lungimirante capacità di radicarsi stabilmente al servizio dei diversi pontefici, accreditandosi ai loro occhi come una forza fedele che si inseriva oltretutto quale elemento di assoluta novità nelle tradizionali linee marcate ...
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FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] da pronao tetrastilo tuscanico e coronata da fastigio rettilineo, ritmata da lesene piatte su bugnato liscio, da riquadrature con occhi circolari in corrispondenza delle tre navate e da due tondi, ciascuno recante lo stemma di Leone XIII riccamente ...
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LUCINGE, René de
François Charles Uginet
Nacque nel 1553 probabilmente nel Bugey (oggi dipartimento dell'Ain) o, secondo un'antica tradizione locale, a Bonneville (oggi dipartimento dell'Alta Savoia), [...] la storia politica e intellettuale dell'epoca. Il L. scrisse dapprincipio per consolidare la sua reputazione agli occhi del principe che serviva: componimenti d'occasione si possono considerare poesie, relazioni, corrispondenze diplomatiche, ma anche ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] di Ceneda (l'attuale Vittorio Veneto), nel Trevigiano. Malgrado le accorate missive al pontefice ("se veggio le lacrime sugli occhi de' miei Diocesani nel tempo stesso che si rallegrano del mio avvanzamento, conosco ad essi dolorosa la perdita, in ...
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JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] corrette nella ricostruzione, rimangono sullo sfondo e viene privilegiata l'evocazione di un mondo ancestrale visto attraverso gli occhi di un fanciullo.
Nel 1945 fu pubblicato L'impero in provincia (Roma), una raccolta di novelle che ha ...
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COLTELLINI, Marco
Anna Maria Loreto Tozzi
Nacque a Livorno il 13 ott. 1719 (come risulta da un atto di nascita citato da F. Pera, Appendice ai ricordi e alle biografie livornesi, Livorno 1877, p. 19) [...] ), dove si legge tra l'altro: "in un paese dove non è intesa bastevolmente la lingua, cercar bisogna di favellar più agli occhi che agli orecchi, e di interessare più con lo spettacolo e co' i colpi di teatro, anzi che co' fiori dell'eloquenza ...
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GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] (1970); Crescendo, per violino, violoncello e pianoforte (1971); Diario II, per quintetto di fiati (1971); … e ho alzato gli occhi…, per due violini e viola (1974); Tensioni, per viola e pianoforte (1975-76); Molteplice, per trio con pianoforte e ...
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FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] da A. Zanon, il noto economista e agronomo veneto). Nel 1770 e nel 1775 il F. aveva sofferto gravi "flussioni" agli occhi, di cui tratta in alcuni sonetti; nella caldissima estate del 1784 fu colto da una grave crisi di depressione dalla quale non si ...
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GRITTI, Giovanni
Roberto Zago
Primogenito di Agostino, del ramo di S. Maria Zobenigo, e di Cecilia di Cristoforo Morosini, del ramo detto dalle Tresse a S. Giovanni Novo, nacque a Venezia il 2 ott. [...] ) tutta coperta di pelo, ha guardatura sicura e discerne così bene senza occhiali, che subito giunto in Concistoro, con una sola fissata d'occhi s'accorge chì vi è e chi manca". Con la dovuta ampiezza sono inoltre descritti i rapporti tra Sisto V e i ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...