Barilli, Bruno
Enzo Siciliano
Scrittore, compositore, critico musicale e cinematografico nato a Fano (Pesaro) il 14 dicembre 1880 e morto a Roma il 15 aprile 1952. Nella sua attività giornalistica diede [...] rumori del suo fegataccio trasudano sulla pelle di costui, e ne fanno splendere i tratti, e gli mettono un lampo allegro negli occhi cattivi" (in "Star", 26 agosto 1944, 3). Ma B. seppe intendere anche i problemi della musica da film. Per lui "la ...
Leggi Tutto
Letterato e storico (Firenze 1483 - Arcetri 1540); intraprese gli studî di diritto canonico e civile a Firenze che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni di diritto civile; [...] e ad accettare compromessi, adattandosi, quanto più possibile, ai fatti storici quali vanno svolgendosi, momento per momento, sotto i suoi occhi. Tra le sue opere, oltre ai Ricordi politici e civili (cominciati prima del 1525 e scritti in due riprese ...
Leggi Tutto
Storico del mondo antico e filologo italiano (n. Bari 1942). è professore emerito di filologia greca e latina presso l’Università di Bari, profondo conoscitore della cultura classica e autore di importanti [...] . Aristofane contro Platone, 2014; La maschera democratica dell’oligarchia, con G. Zagrebelsky, 2014; Augusto figlio di Dio, 2015; Gli occhi di Cesare. La biblioteca latina di Dante, 2015; Tucidide. La menzogna, la colpa, l'esilio, 2016), modi di ...
Leggi Tutto
(gr. Οἰδίπους)
Mitologia
Eroe greco del ciclo tebano. Nominato già in Omero, è protagonista del poema ciclico perduto Edipodia; ma la sua leggenda è nota soprattutto dall’Edipo re e dall’Edipo a Colono [...] Giocasta, è cacciato dalla città. Accompagnato da Antigone erra per la Grecia, finché giunto nel demo attico di Colono, sparisce agli occhi della figlia e di Teseo.
Letteratura
Il mito di E. ebbe larga fortuna in ogni letteratura e in ogni tempo. Si ...
Leggi Tutto
SCORZA, Manuel
Luisa Pranzetti
Romanziere, saggista e poeta peruviano, nato a Huancavelica il 9 settembre 1928, morto a Madrid il 27 novembre 1973, in un incidente aereo. Lasciato il Perù durante la [...] ; ne è esempio significativo il comunero Garabombo, invisibile, nelle sue rivendicazioni dei titoli di appartenenza delle terre, agli occhi del potere del bianco. A partire da questa metafora dell'impotenza dell'indio di fronte alla sopraffazione di ...
Leggi Tutto
PEVERELLI, Luciana
Emanuele Trevi
Scrittrice e giornalista, nata a Milano il 16 febbraio 1902, morta ivi il 5 agosto 1986. Ancora giovanissima, iniziò a lavorare nel settore delle riviste femminili [...] neorealistico", e poi Inchiesta su Marianna (1955), Lungo sogno in autostop (1959), Angela e Johnny (1960), L'hostess con gli occhi di ghiaccio (1968), I nostri folli amori (1979), Dannata e felice (1980). Della P. − che usò anche alcuni pseudonimi ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] mensa. Funestato il ritorno a Roma da un incidente all'occhio, s'aggiunge il cruccio di dover mediare tra i fratelli può favorirlo a Roma, ove il G. - a rendersi ai suoi occhi viepiù benemerito - recluta per lui "virtuosi" nella musica, a tal fine ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] un Giampaolo da Lucca, carcerato nel S. Uffizio di Venezia, lo denunciò corre eretico. Venne ricercato a lungo, benché vivesse sotto gli occhi di tutti in casa del Ciotti. Fu catturato infine il 4 sett. 1611 e subito fu chiaro che era in pericolo ...
Leggi Tutto
Vittorio Alfieri (Asti 1749 - Firenze 1803) è il maggior scrittore italiano di tragedie. Nacque nel Piemonte sabaudo, da nobile famiglia e studiò alla Reale Accademia di Torino, dove compì, come dice egli [...] è quello di una capitale della lingua letteraria, non della lingua della conversazione. Firenze è ai suoi occhi «simbolo letterario della autentica tradizione italiana incontaminata da influssi esterni e servilismo» (Beccaria 1976: 111). Nel 1775 ...
Leggi Tutto
PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] per la morte di Giovanni Cefali, nel 1582 Panciroli tornò però in Veneto a causa di una grave malattia agli occhi, spiegata con il clima insalubre della capitale sabauda (come attestato di stima gli venne concessa la cittadinanza torinese: il ...
Leggi Tutto
occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...