Scrittrice inglese (Abingdon 1873 - Beckenham 1957). Influenzata dal nuovo indirizzo che aveva preso la ricerca letteraria dopo H. James e K. Mansfield, è nota soprattutto per la serie di tredici romanzi [...] più comuni e quotidiane di un'unica protagonista femminile, Miriam Henderson; gli altri personaggi sono veduti attraverso gli occhi di Miriam, con una coerenza mai incrinata da interventi della scrittrice che vuole identificarsi interamente col suo ...
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NIEDRA, Aida
Marta RASUPE
Scrittrice lettone, nata a Tirza il 23 marzo 1899. Dal 1920 a Riga, lavorò come segretaria al Tribunale, esordendo presto nel campo letterario con poesie, sensibili all'influsso [...] narrativo della Niedra. La serie dei romanzi: Sarkanā vāze (Il vaso rosso, 1927), Cilvēks ar zelta acīm (L'uomo dagli occhi d'oro, 1931), Piektais bauslis (Il quinto comandamento, 1931), Grēka ābols (Il pomo del peccato, 1931), hanno maturato la ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] dolorosa. Anche la figura di donna, che appare nei suoi versi, è fatta come quei paesaggi. È la donna dalle chiome e gli occhi neri, pallida, misteriosa, forse delittuosa, ecc.". E cita tra l'altro i versi: ‟Costei è il nero fatto carne viva / per l ...
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Critico e scrittore albanese (n. Vuthaj, Kosovo, 1936). Prof. all'università albanese di Priština, con le sue opere ha dato un contributo fondamentale, nell'area balcanica, alla revisione della metodologia [...] mënyra të shkrimit shqip ("Tre modi per scrivere albanese", 2004); Realiteti i shpërfillur ("Realtà sottovalutata", 2006). Nella narrativa si è affermato con il romanzo E vdekja më vjen prej si të tillë ("E la morte mi giunge da tali occhi", 1976). ...
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Jakobsdóttir, Svava
Bruno Berni
Scrittrice islandese, nata a Neskaupstadhur (Islanda Orientale) il 4 ottobre 1930. Dopo aver vissuto a lungo negli Stati Uniti, ha esordito nel 1965 con la raccolta di [...] islandese, costretta a ospitare un estraneo che entra sempre più in simbiosi con la famiglia, viene vista con gli occhi della donna e descritta con grottesco realismo, non privo di pungenti allusioni satiriche all'ambigua presenza delle forze NATO ...
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Scrittore italiano (Roma 1886 - ivi 1931). Esordì come poeta crepuscolare, accanto a S. Corazzini, di cui fu amico intimo (Le piccole morte, 1906; Poesie provinciali, 1910; ecc.). Combattente nella prima [...] motivi crepuscolari vengono a coincidere con motivi pirandelliani, ma su un piano più intimo, più lirico; le commedie Il fiore sotto gli occhi (1922) e L'altra Nanetta (1923) rimangono tra gli esemplari più felici del cosiddetto teatro intimista. ...
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Poeta slovacco (n. Brodzany, Slovacchia occid., 1919 - m. 2007). Nei versi del suo primo periodo (Vidím všetky dni a noci "Vedo tutti i giorni e le notti", 1939; Zrkadlo a za zrkadlom "Lo specchio e dietro [...] Mare senza riflusso", 1960), per poi tornare a procedimenti surrealisti, inseriti però in una visione più oggettiva e razionale (Básne o sne "Poesie sul sogno", 1962; Oči a brezy "Occhi e betulle", 1972; U nás "Da noi", 1977; Rozlúčky "Addii", 1980). ...
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Poeta lettone (Laudona, Riga, 1912 - Riga 2006), esule in Svezia (dal 1945), dove diresse il Fondo nazionale lettone. Dall'iniziale ispirazione mistica di Kristus un mīla ("Cristo e l'amore", 1934), passò, [...] Sullo scudo", 1946); Otranto (1956); Lāsts ("Maledizione", 1961); Kad tu acis izlaucisi tēvu zeme? ("Quando asciugherai i tuoi occhi, o patria?", 1964); Caur daudzām zemju zemēm, caur daudzām debesīm ("Per molte terre del mondo, per molte nubi", 1982 ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] dei manoscritti di Napoli e di Bergamo in confronto col testo della edizione da lui data alle stampe prima di chiudere gli occhi.1 Vien fatto di pensare che il Della Valle ebbe la certezza di dover serbare per i posteri un capolavoro che superava ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] I. Montanelli (Pantheon minore, 1951), da L. Borgese (Primo amore e altre storie d'amore, 1953) ad A. Gatto (La forza degli occhi, 1955), G. Vigolo (Le notti romane, 1961), A. Banti (Je vous écris d'un pays lointain, 1972), S. Penna (Stranezze, 1977 ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...