FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] delle scienze mediche, I [luglio 1850], pp. 125-138).
Nel suo lavoro Sull'influenza che alcune fisiologiche modificazioni dell'occhio possono esercitare nell'apparente grandezza degli oggetti veduti o all'orizzonte o allo zenit (in Atti dell'I.R ...
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DI MARZIO, Quirino
Renato Di Ferdinando
Nacque a Spoltore (Pescara) il 6 luglio 1883, da Gioacchino e Antonia Di Marco. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] rachianestesia ed alla rachicentesi, in Riv. oto-neuro-oftalmol., VII (1930), pp. 1-19; Idisturbi dei movimenti associati degli occhi, ibid., pp. 289-333, con F. Fumarola; Sultrattamento del distacco della retina con l'operazione di Gonin, in Saggi ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] , l'elettroshock venisse additato a simbolo di una cosiddetta "repressione psichiatrica" e, come tale, foscamente dipinto agli occhi della pubblica opinione.
Fin dai primi anni d'applicazione dell'elettroshock, tuttavia, il fervore conoscitivo che lo ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] si riduce a "vano e immaginario", è logico condanni la lega quale "infame" per la sua azione disgregante. Doppiamente colpevole agli occhi del C.: mina l'autorità regia e, inoltre, pur di conseguire i suoi scopi (i suoi aderenti, "sotto il pretesto ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] gli astri (secondo gli schemi della classica μελοθεσία), istitui una serie di paralleli ora più ora meno evidenti: ad esempio, gli occhi corrispondono al Sole e alla Luna; il pelo e i capelli all'erba e alle foreste che coprono la terra. L'uomo ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] - M. Sinibaldi, Introduzione a M. Lombardo Radice, Una concretissima utopia, Roma 2010, pp. 7-14; Udire con gli occhi. Adriano Giannotti tra neuropsichiatria infantile e psicanalisi, a cura di M. De Simone - V. Giannotti - F. Troncarelli, Viterbo ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] . 4) e che "ufficio della storia non è soltanto riandare al passato ma anche di intendere il presente, che è sotto i suoi occhi" (Deglielementi della medicina. Prelezione detta il 10 dic. 1863, Bologna 1864, p. 33). Fu anche tra i primi a sostenere l ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...