COSTANTINI, Fabio
Alberto Iesuè
Nacque a Staffolo (Ancona) nel 1575 circa. Tenore nella cappella Giulia in Vaticano fino al 1610, fu poi maestro di cappella nel duomo di Orvieto (1610-1614), in S. Maria [...] , G. B. Robletti, 1621;"Pargoletta son io", in Vezzosetti fiori, Roma, G. B. Robletti, 1622.In edizione moderna: "Splendor de gli occhi", in L. Torchi, L'arte musicale in Italia, V, Milano 1903, p. 214.
Bibl.: Memorie storico crit. della vita e delle ...
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FONTANELLI, Alfonso
Rossella Pelagalli-Cristina Scarpa
Nacque a Reggio Emilia il 15 febbr. 1557 dal conte Emilio e da Isabella del conte Raffaello Fontanelli iuniore.
Dimostrò molto presto attitudine [...] indirizzata, comunemente datata allo stesso anno 1612 (A. Tassoni, Lettere, I, p. 86 n. 122), acquistando sempre maggiori meriti agli occhi del duca, che gli concesse uno stipendio di 6.000 scudi e lo ricompensò assegnandogli nel 1612 il feudo di San ...
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KRAUS, Alessandro
Eleonora Negri
Nacque il 12 ott. 1853 da Alexander e Maria Carolina Maddalena Papini a Firenze, dove il padre si era stabilito dalla nativa Francoforte sul Meno, dopo aver preso la [...] , per il quale i Kraus organizzarono nella loro villa fiesolana un "concerto etnografico" che fece risaltare agli occhi di un pubblico internazionale la pionieristica funzione rivestita dal K. nella prima divulgazione delle musiche orientali in ...
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BELLI, Giulio
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Longiano (Forlì): rimane incerto l'anno di nascita, indicato da alcuni biografi con il 1560, da altri con il 1570.
Il primo lavoro pubblicato dal [...] D. Massimiano Gabbiani da Brescia, monaco cassinense. Novamente posta in luce, Venetia, Gardano, 1604, una composizione: Occhi degli occhi miei; in Florilegium sacrarum cantionum quinque vocum pro diebus dominicis et festis totius anni e celeberrimis ...
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FIORINI, Giuseppe
Cristina Ciccaglione Badii
Nacque a Bazzano (Bologna) il 26 sett. 1861 da Raffaele e Teresa Obici.
Raffaele (nato a Pianoro in prov. di Bologna nel 1828 - morto a Bologna nel 1898), [...] recò a Roma con l'intento di aprire una scuola di liuteria, sogno che non riuscì a realizzare a causa di una malattia agli occhi che lo rese quasi cieco e lo costrinse a rinunciare alla sua arte. Tornò a Bologna e quindi si trasferì a Monaco con la ...
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LANCIANI, Flavio Carlo
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1661 da una famiglia di copisti di musica professionisti.
Il padre del L., Tarquinio (nato intorno al 1632, e morto a Roma il 12 genn. 1716), [...] sola parte, tranne due che sono strofiche; in pochi casi le arie sono frammezzate da alcune battute di recitativo (per esempio "Occhi miei" o "Miei fedeli, all'armi"); altre presentano repentini cambiamenti di tempo all'interno, come l'aria di Arsate ...
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CARNEFRESCA, Bernardino
Raoul Meloncelli
- Più noto con il soprannome di Lupacchino (Lupachino, Luppagino, Luppachini) dal Vasto, il C. nacque a Vasto (Chieti) nella prima metà del sec. XVI. Scarse [...] a tre voci de diversi eccellentissimi autori…(Venezia 1561, A. Gardano; più volte ristampato); Il dolcesonno mi promise a cinque voci, Occhi leggiadri, Amorose mammelle e Odolce mia nemica a quattro voci, in Primo libro delle Muse a 4 voci. Madrigali ...
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MALVEZZI, Cristofano (Cristoforo)
Cecilia Luzzi
Figlio di Niccolò (Nicolao), nacque a Lucca, dove fu battezzato il 28 giugno 1547.
Il padre fu organista della cattedrale di S. Martino a Lucca dal 1537, [...] R. Amadino, 1589; Ahi, che dolcezza, in Vittoria amorosa di diversi authori a cinque voci, ibid., G. Vincenti, 1596; Occhi vaghi, in Ghirlanda di madrigali a sei voci, Antwerp 1601 (anche in intavolatura per liuto, Bruxelles, Bibliothèque Royale, Mss ...
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JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] tradizione francese delle tecniche e dello stile italiani in campo polifonico. Antonio Beccari da Ferrara, nella canzone Lagrime i occhi e 'l cor sospiri amari, rievoca con amarezza gli svaghi musicali di cui soleva godere a Bologna, città dalla ...
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CIMA, Gian Paolo (Giovanni Paolo)
Alberto Iesuè
Nacque a Milano verso il 1570. Fu organista e maestro di cappella in S. Maria presso S. Celso a Milano (1606-1610). Nelle sue composizioni, come in quelle [...] , ibid. 1610; tre pezzi strumentali nella raccolta di Gio. Giacomo Gastoldi.. e d'altri eccell. musici di Milano, ibid. 1598;"Chiudimi gli occhi", "Giunt'è pur Lidia s, in Il secondo libro della musica di C. Monteverdi e d'altri autori a 5 voci, ibid ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...