JALLA, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 6 luglio 1868 a Chiotti di Riclaretto (oggi Chiotti Superiore, frazione di Perrero, presso Pinerolo), ultimogenito della numerosa famiglia del pastore [...] percentuali di valdesi. Prima ancora di introdursi nella narrazione storica vera e propria, il lettore ha così sotto gli occhi come un plastico su cui seguire gli avvenimenti che saranno descritti, gli spostamenti dei predicatori e delle bande armate ...
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LUZZAGO, Alessandro
Marco Rinaldi
Nacque nel 1551 a Brescia da Girolamo e da Paola Peschiera, in una delle più cospicue famiglie del patriziato cittadino. Fu battezzato l'8 novembre nella chiesa di [...] L. morì a Milano il 7 maggio 1602 presso la casa dei gesuiti di S. Fedele. Il cardinale Federico Borromeo "gli serò gli occhi e puoi inginocchiato in terra gli basciò le mani, dicendo: Io honoro questo corpo non come amico ma come santo" (Diario del ...
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BICHI, Margherita
Silvana Menchi
Nacque a Siena il 24 genn. 1480 in seno a una delle famiglie più cospicue del patriziato cittadino, illustrata da cavalieri di Rodi, magistrati e alti prelati.
Terzogenita [...] fuga davanti a forze tanto inferiori, l'abbandono di vettovaglie, carriaggi, artiglierie in mano al nemico apparvero anche agli occhi disincantati di Francesco Vettori (lettera del 5 ag. 1526 al Machiavelli, in Lettere, Milano 1961, p. 482) fatti di ...
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FAGNONI, Michelangelo
Carlo Fantappiè
Nacque il 28 maggio 1740 da Romano e Maria Domenica Paccagnini a Orsigna, castello della montagna pistoiese. Ricevuti i primi rudimenti della grammatica dal parroco [...] aveva supplito abbondantemente a tutti loro "nel tempo stesso, che i poveri Diocesani hanno dovuto languire, e vedere cogli occhi propri la loro eredità trasferirsi agli estranei" (ibid., p. 118).
La crisi e la fine del riformismo ricciano coincisero ...
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GONZAGA, Cecilia (in religione, Chiara)
Isabella Lazzarini
Seconda figlia femmina di Gianfrancesco I, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque a Mantova nel 1425. Con i fratelli Ludovico, Carlo, [...] cui cultura vennero magnificate dai contemporanei e immortalate dal Pisanello in una splendida medaglia, fu significativa agli occhi dei contemporanei proprio per la sobrietà e la severità dell'inclinazione della G., che volle rinunciare ai privilegi ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] esecutore delle direttive papali, anche se la sua personale intransigenza ne accentuò talvolta le caratteristiche di rigidità. Ma agli occhi di quanti frequentavano la Curia romana, per l'esclusiva fiducia che il papa dimostrava nel C. e per la ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] e annunciata il successivo 2 genn. 1525.
Fu un cambiamento di campo di cui il G. portava la formale responsabilità agli occhi di Carlo V, che intese punire la sua "perfidia".
Rovesciatasi la situazione militare con la battaglia di Pavia (24 febbr ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] un buon vescovo e dopo avergli raccomandato di trascorrere qualche tempo in diocesi e di allenarsi a vivere sotto gli occhi del gregge, lo sollecitava caldamente alla lettura di un "libretto" sui doveri del vescovo che il veneziano Gasparo Contarini ...
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CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] in favore del popolo milanese. Anche una simile versione sottolinea comunque l'ambiguità della sua condotta, che agli occhi degli Imperiali doveva sembrare una vera e propria connivenza con i rivoltosi, se poco dopo gli poteva essere addirittura ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] Il B. incaricò ancora il Possevino (che incitava il duca ad un'azione energica perché "il terrore de l'armi fa aprire gli occhi ai superbi in udir la verità") di accompagnare le truppe e rinnovare l'opera di conversione dei valdesi.
Ancora prima che ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...