CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] 1535), il C. si limita a richiamare e riassumere solo le norme che gli sembrano più urgenti e necessarie per restaurare agli occhi del popolo l'immagine di un clero consapevole dei suoi obblighi e capace di affrontarli: la cura degli edifici e dei ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] . Di piccola statura, solido e tarchiato, di pelle scura e capelli nerissimi, portava baffi e pizzo e con gli occhi neri assai espressivi esercitava una forte suggestione su coloro che lo avvicinavano. Amava la buona compagnia, i piaceri della tavola ...
Leggi Tutto
CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] lettere iniziali F.S.P.A., Napoli 1794, in cui lamentava "le nebbie dell'illuminato secolo XVIII, che ha abbacinati gli occhi finanche di coloro, che si spacciano per filosofi, e tali vogliono essere creduti sulla lor parola" (p. 28).
Durante l ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Pistoia
Silvana Vecchio
Le scarse e confuse notizie su L. rendono difficile ricostruirne la biografia. Gli antichi biografi dell'Ordine domenicano, a partire da Alberto di Castello, lo indicano [...] originalità, esso è di fatto un compendio della dottrina tomista e non può non apparire frammentario e incompleto agli occhi dei lettori più preparati, senza d'altro canto rispondere alle esigenze di una effettiva divulgazione della teologia presso ...
Leggi Tutto
GNECCHI SOLDO, Organtino
Giuliano Bertuccioli
Nacque nel 1532 a Casto, località della Val Sabbia, nel Bresciano, da "Iacopo Philippi de Gnechis de Belincinis" e da Benedetta Soldo. In vita fu più noto [...] un'opera a carattere anticristiano, in cui lo G. viene descritto come un essere bruttissimo, dal naso lunghissimo e rosso, gli occhi grandi e gialli, la testa piccola, le mani dotate di artigli, la statura gigantesca, la voce stridula come quella di ...
Leggi Tutto
COSTAGUTI, Roberto Ranieri
Marta Pieroni Francini
Nato a Livorno da Mattia e Rosa Nocetti il 15 giugno 1732, compì i primi studi a Pisa presso i barnabiti e a sedici anni divenne novizio dei servi di [...] della vita del C. furono resi penosi, oltre che dalla situazione politica, anche dal progressivo aggravarsi di una malattia agli occhi che nel 1808 lo lasciò quasi dei tutto privo della vista. In conseguenza di ciò egli chiese di lasciare la diocesi ...
Leggi Tutto
BIAGIO
Francesco Artizzu
Sono ignoti l'anno e il luogo della nascita di questo arcivescovo di Torres. Proveniva dalla diocesi di Nevers, dove godette di quelle prebende, che, dopo la sua elezione alla [...] Torres di essere esonerato dal governo della diocesi e soprattutto - testimonianza della posizione preminente di B. sul clero sardo agli occhi di Innocenzo III - nell'aprile 1213 il papa indirizzava a lui e all'arcivescovo di Cagliari la bolla per la ...
Leggi Tutto
BOCCELLA (Buccella, Buccelli), Enrico
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Ambrogio, dottore di legge. Seguendo l'esempio paterno e, in genere, la tradizione [...] ", non a caso il più ampio (ibid., ff. 210v-266v), la condanna della superstizione e della idolatria manifesta, agli occhi del B., di certe pratiche religiose gli impone un discorso più approfondito e lo porta a concessioni non superficiali nei ...
Leggi Tutto
FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] : in particolare il F. afferma che mentre era "in insulibus inferioribus", altrove chiamate Antille, vide con i propri occhi "canibales carnes humanas commedere" (f. 34). Dall'esame del suo "itinerario" (scomparso l'originale, una copia del ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] dallo stesso G., ingiunge all'ambasciatore di Savoia di non insistere con le sue pretese. Altra benemerenza, agli occhi della Serenissima, la difesa in concistoro, insieme con l'altro cardinale veneziano Michiel, delle trattative di pace, ormai ...
Leggi Tutto
occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...