DEGLI OCCHI, Cesare
Giuseppe Sircana
Nacque a Senago, in provincia di Milano, il 12 sett. 1893 da Adamo, avvocato e parlamentare cattolico, e Maria Del Velse. Si laureò in giurisprudenza all'università [...] partito nazionale monarchico, Milano 1958; Dal nobile De Montel al conte di Sarre. Documenti sulla vita scomoda di Cesare Degli Occhi, ibid. 1969.
Fonti e Bibl.: Necrol. in Corriere della sera, 22 nov. 1971; Camera dei Deputati, Resoconto gener. dei ...
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DEGLI OCCHI, Adamo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 10 dic. 1856 da Giuseppe e Luigia Bellinzaghi. Avvocato, fu nei primi anni del sec. XX uno degli esponenti di maggiore spicco del cattolicesimo [...] conservatore lombardo favorevole alla partecipazione alla lotta politica. Egli stesso cominciò ad impegnarsi nell'attività politica nel momento in cui, dopo la crisi dell'Opera dei congressi, il movimento ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
, Filippo Primogenito del conte Claudio, di antica e nobile casata di Parma, e di Isabella Bacardi, appartenente a una rinomata famiglia catalana, nacque a Barcellona [...] il 9 genn. 1816.
A causa di una grave malattia agli occhi non poté seguire regolari studi scolastici, ma riuscì ugualmente ad acquisire una considerevole formazione umanistica, facendo propri gli interessi poliedrici del nonno paterno, Filippo, che ...
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FEDERICI, Vincenzo, detto Capobianco
Giuseppe Masi
Nacque nel 1772 ad Altilia, piccolo casale nei pressi di Cosenza, posto su un'altura prospiciente il Savuto, un fiume che segna il confine tra le due [...] di civil condizione, di vantaggiosa statura; di tempra gagliarda, quantunque corpulenta; di avvenente volto, ma grave; di occhi scintillanti sotto ampia fronte e biondi capelli; di poveri studii, compensati di naturale sagacia, dirittura di giudizio ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] reformata, appunto, da Ludovico Maria Sfortia. "Lodovicus Maria vice comes" si firmava L. quindicenne.
Scuro di carnagione, nero d'occhi e capelli, il padre amava chiamarlo "Maurum" (e "Lodovicus Maurus" risulta già in un documento del 1461) e con l ...
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FELICE
Paola Novara
È molto difficile ricostruire, anche solo nelle linee generali, la vita di questo vescovo di Treviso - il primo vescovo sicuro - della seconda metà del sec. VI. La sola fonte diretta, [...] all'incirca fra il 546 ed il 556. In quella città, secondo la testimonianza del Poeta, sarebbero stati entrambi guariti agli occhi dopo essersi unti con l'olio contenuto in una lampada posta sopra l'altare dedicato a s. Martino, presso la chiesa dei ...
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BARBIANO di Belgioioso, Carlo
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Nacque nel 1458 o nel 1459 da Ludovico Barbiano, conte di Belgioioso, e da Eleonora di Raffaele Mandelli. Da lui il nome del feudo divenne parte integrante del cognome [...] tre o quattro ore", scriveva ancora il Becchi, ibid.)e, ancor più, giustificare le sempre ambigue iniziative del Moro agli occhi dei Francesi, come nel caso dei contatti che lo Sforza continuava a tenere con Massimiliano d'Asburgo, che il B. cercava ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] da natura il corpicciolo più grottesco che si possa immaginare: gobbo, la testa oblunga, il mento e il naso irregolari, gli occhi scerpellini. Il vaiolo, verso i tredici anni, aveva compito l'opera. A chi lo guardava la prima volta metteva orrore. La ...
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CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] all'ambasciata di Vienna retta allora dal duca Giuseppe Avarna di Gualtieri. "Bell'uomo, alto, slanciato, elegante, con occhi chiarissimi e maliziosi", come ricorda il Cora (p. 473), amante della vita mondana, si inserì perfettamente nella società ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] delle finanze migliorò nettamente, e C. I poté abolire l'"arbitrio", che tra i tipi di imposizione era ai suoi occhi il più iniquo ed il più impopolare (1561). Perfezionò il sistema statale delineato precedentemente, con alcune ulteriori riforme nei ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...