MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] un incarico gratuito come alunno di concetto nella Delegazione provinciale di Venezia, che abbandonò dopo sette mesi per una grave malattia agli occhi che lo aveva depresso al punto da pensare al suicidio.
Tra il 1824 e il 1828 il M. diede inizio ad ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] vicino al Gazzettino rosa e ai democratici milanesi, finché la progettata conquista di Roma non fece balenare ai suoi occhi le numerose possibilità che si prospettavano in un terreno vergine come quello della nuova capitale ad un uomo capace d ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] partecipò, sempre col Manara, alla campagna del battaglione dei volontari nell'alta Lombardia non gli fecero tuttavia chiudere gli occhi sui difetti d'una azione militare, quella dei corpi franchi, che si sforzava di colmare col valore dei singoli ...
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DALL'ARMI, Ludovico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel secondo decennio del sec. XVI da Gaspero, ricco mercante cittadino insignito della dignità senatoria, e da Aurelia Campeggi, sorella del cardinale [...] di conseguenze per il D. se il duca di Firenze non avesse pensato di approfittame per mettersi in luce agli occhi dell'imperatore e, contemporaneamente, far cadere in disgrazia il Piccolomini.
Con una lettera all'imperatore, Cosimo de' Medici si ...
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MANCINI, Faustina Lucia
Valentina Gallo
Nacque a Roma, probabilmente il 1( ag. 1519. La data si ricava dall'età in morte secondo l'iscrizione nella basilica romana di S. Maria in Aracoeli (sesta cappella [...] seconda: le sue attrattive, "raccolte in uno, fanno una tale armonia che l'anima di ciascuno per goderla si va a collocare ne gli occhi d'ogni uno che la guarda, ed è la consonanza di quel viso, e di quelle membra sì grande e sì stupende che tutta ...
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PICCOLOMINI, Ottavio
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Ottavio. – Nacque a Pisa il 9 novembre 1599, terzogenito di Enea Silvio, patrizio di Siena e signore di Sticciano, e Violante Gerini.
Il padre [...] trattative segrete condotte nei mesi successivi dalla corte imperiale per delegittimare il comando di Wallenstein, caduto in disgrazia agli occhi di Ferdinando II per gli eccessi di protagonismo, la brama di potere, gli errori tattici e le trame ...
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CORNER, Marco Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'ottobre 1493 da Giovanni di Antonio del ramo a S. Samuele, poi a S. Salvador, e da Laura Giustinian di Nicolò di Benedetto.
La famiglia era [...] antiottomana ed appoggiò invece i tentativi del bailo Pietro Zen per un accordo con questi ultimi; nella circostanza, agli occhi del C. i pubblici interessi dovevano coincidere con i propri, che nella primavera del '33 avevano subito un grave ...
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BONCOMPAGNI, Antonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Ugo, duca di Sora, e di Maria Ruffo, dei duchi di Bagnara, nacque a Isola di Sora il 10 apr. 1658. A lui, ultimo di una lunga serie di figli, insieme [...] -ispanico e quanto più si moltiplicavano gli attacchi e le ingiurie contro di lui, tanto più merito egli acquistava agli occhi dei borbonici.
La situazione era troppo comoda perché il B. si rassegnasse a ritornare nell'ombra che lo aveva custodito ...
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GONZAGA, Ippolita
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 17 giugno 1535 da Ferrante duca d'Ariano e Isabella Di Capua, presumibilmente a Palermo, dove il padre era viceré di Sicilia. Ferrante le assegnò sin [...] rovescio si vede l'immagine della fanciulla, tra diversi strumenti astronomici e musicali, mentre regge un libro e alza gli occhi al cielo, con il motto "Nec tempus nec aetas", per dimostrare quali fossero i suoi studi prediletti fin dall'infanzia ...
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COTTA, Innocenzo (Innocente)
Franca Petrucci
Figlio di Alberto detto Bertolo, nacque a Milano nel primo quarto del XV secolo.
Nel marzo del 1438 il C., che era stato emancipato dal padre il 22 giugno [...] era difesa da un fratello del C., Lucio, al quale fu fatto sapere che il C. sarebbe stato ucciso davanti ai suoi occhi se non si arrendeva. La fortezza cadde così nelle mani dello Sforza.
Quando il condottiero ottenne Milano (febbr. 1450), il C. era ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...