CIVRAN, Giuseppe
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 maggio 1578, quarto dei sei figli maschi di Bertucci (1547-1603; non va escluso che questi coincida con quel Bertucci Civran largamente presente in [...] , "onde gl'infelici a tutte l'hore mi molestano... chiedendomi soccorso"; e in effetti il C. dovette rappresentare agli occhi degli abitanti un'autorità non esosa, se, come scrive il capitano di Candia, Marco Bragadin, partì salutato da fervidi ...
Leggi Tutto
FIORENTINI, Lucio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vestone, nel circondario di Salò, il 25 ott. 1829 da Giambattista. Di famiglia borghese - il padre possedeva alcuni "tenimenti" a Calcinatello (Le dieci [...] stranieri quali la Liberty and property defense League o il Comité de défense et de progrès social. Ai suoi occhi, infatti, le divisioni insorte nel pensiero socialcomunista tra statalisti ed anarchici mascheravano un comune intento eversivo da non ...
Leggi Tutto
MALOPERA, Claudio
Nicolina Calapà
Nacque intorno al primo decennio del XVI secolo, settimo figlio di Antonio e di Chiaberge Piossasco di Airasca.
La famiglia risulta presente a Cuneo sin dal XIII secolo [...] dava prova. Le sue capacità emersero soprattutto nella delicata vicenda relativa al Ducato di Ferrara. Ercole II, dovendo riabilitarsi agli occhi di Filippo II, cercava tra i principi italiani un alleato che si ponesse come mediatore fra lui e il re ...
Leggi Tutto
FACCIOLI, Giulio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verona nel 1810 da Antonio e da Teresa Schiavoni. Poco si sa della sua famiglia, ma parecchi elementi inducono a ritenere che essa fosse molto in vista [...] all'irruzione della tragedia nel fluire sereno dell'esistenza: la tremenda solitudine del carcerato sarebbe così diventata ai suoi occhi prima la giustificazione del tradimento, poi addirittura l'atto di accusa contro quanti, al sicuro da ogni ...
Leggi Tutto
JALLA, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 6 luglio 1868 a Chiotti di Riclaretto (oggi Chiotti Superiore, frazione di Perrero, presso Pinerolo), ultimogenito della numerosa famiglia del pastore [...] percentuali di valdesi. Prima ancora di introdursi nella narrazione storica vera e propria, il lettore ha così sotto gli occhi come un plastico su cui seguire gli avvenimenti che saranno descritti, gli spostamenti dei predicatori e delle bande armate ...
Leggi Tutto
COLLI (Colli Ricci), Vittorio Amedeo, marchese di Felizzano
Guido Ratti
Nacque ad Alessandria l'11 agosto 1787da Luigi Leonardo, marchese di Felizzano e conte di Solbrito, e da Maria Cristina Canalis [...] aussi et la guerre sera déclarée" (De Reiset, pp. 280 s.). Le dimissioni erano quindi inevitabili: un colloquio a quattr'occhi con Carlo Alberto, il 6 marzo, non valse a modificare le sue convinzioni, e le dimissioni vennero accettate due giorni dopo ...
Leggi Tutto
PANIZZARDI, Carlo
Marco Soresina
PANIZZARDI, Carlo. – Nacque a Torino il 10 settembre 1850, primogenito di Antonio e di Cristina Rostagni di Bossolo.
Ebbe una sorella e due fratelli che abbracciarono [...] politico del governo lavorò per un allargamento delle basi del partito liberale anche ai cattolici Filippo Meda e Adamo Degli Occhi, senza tuttavia ottenere successo. Gestì in modo equilibrato ed efficace la transizione nel Comune di Milano; dopo le ...
Leggi Tutto
EVINO
Jörg Jarnut
Esercitò il potere nel ducato di Trento almeno dal 574, forse già dalla conquista dell'Italia nordorientale da parte dei Longobardi nella seconda metà del 568. Nell'ultimo terzo del [...] avrebbe influenzato significativamente la storia longobarda.
E., genero di Garibaldo e cognato di Gundoaldo, doveva apparire agli occhi dei Franchi austrasiani come il più acerrimo nemico all'interno del regno longobardo dopo Autari. Non fu quindi ...
Leggi Tutto
DELBECCHI, Antonio
Giovanni Assereto
Nacque ad Oneglia (ora Imperia Levante) il 17 genn. 1826, ultimogenito di Giuseppe e di Argentina Semeria.
Rimasto orfano di entrambi i genitori venne costretto [...] per trasformare il comitato onegliese in sezione dell'Associazione stessa.
Proprio nel 1864 il D. fu colpito da un malanno agli occhi che lo lasciò debole di vista, ma non lo privò del suo spirito d'iniziativa imprenditoriale, né rallentò la sua ...
Leggi Tutto
CAETANI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1495 da Guglielmo, signore di Sermoneta, e da Francesca di Bruno Conti, della nobile famiglia romana. La sua prima infanzia fu fimestata dalla persecuzione [...] e gli aiuti effettivamente prestati al tentativo di spedizione franco-pontificia nel Regno di Napoli lo compromisero definitivamente agli occhi degli Imperiali. Gli valse, dopo il sacco di Roma, l'aiuto del padre della prima moglie, Onorato Gaetani d ...
Leggi Tutto
occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...