COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] l'ingorda voracità erotica con cui abborda nobili e domestiche, gentildonne e contadine. Anche "la camarele" può avere begli occhi e "tetis blancis" da far "un muart resuscità". E, al contrario della "dame zentil", è facilmente agguantabile. Molti ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] nel secondo semestre 1849, La Sicilia industriale, un ennesimo giornale che, almeno in un primo tempo, fu visto con occhio benevolo dalle autorità (Cantimori, p. 205). Ma, giunto all'ottava dispensa, il giornale venne soppresso con sovrano rescritto ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] da Strasburgo del 23 dic. 1783: "Creda con verità, che l'aria di Lucerna mi è nociva, non dico tanto per la flussione d'occhi, quanto per le ostruzzioni ed ipocondri, che mi molestano colà, più che altrove"). Alla fine del 1784 si recò a Pisa, e qui ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] il C. (che, a sua volta, già aveva venduto una tenuta al Roveretano).
Il rosminianesimo del C., che agli occhi di Camillo aveva assunto l'aspetto di un vero fanatismo, contribuì addirittura ad allontanare maggiormente i due fratelli, come risultò in ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] tradimenti patiti da parte di alcune città nemiche. Anzitutto punì violentemente Forlimpopoli e i suoi abitanti, colpevoli ai suoi occhi di azioni di sabotaggio o, comunque, di disturbo passivo, nei drammatici momenti dell'azione di G. in area padana ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] hanno fondamento di negotio incaminato et ricco, così le seconde sono fondate in piraterie sopra spagnoli"; sconcertante, agli occhi del G., la convivenza nello stesso popolo di coraggio militare e imbelle pacifismo: moltissimi infatti "vivono nella ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] G. reagì indignato contro "le insinuazioni che toccano la coscienza politica e morale", respingendo l'accusa di strizzare l'occhio ad altri partiti, in particolare a quello comunista, per ricercare appoggi che la DC non poteva o non intendeva offrire ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] anche in patria, in ciò trovandosi abbastanza d'accordo con i serenissimi Collegi, che gli chiedevano di tenere gli occhi aperti su quella materia e di informarne la giunta di giurisdizione per gli aspetti "che fossero addattabili alle circostanze e ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] dei Rossi (cui Giovanni di Boemia l'aveva venduta lasciando la Toscana) nel novembre 1335, che doveva però passare agli occhi degli alleati come un'occupazione militare provvisoria.
Dopo un breve periodo in cui la città fu retta da un vicario, il ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] insurrezionale. Ai suoi interlocutori il L. sottolineò l'esigenza che gli oppositori del regime non apparissero, agli occhi del popolo italiano, asserviti agli Inglesi invece che garanti dell'integrità territoriale e degli interessi nazionali.
Nel ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...