DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] ".
Più brutti gli apparvero gli abitanti dell'Africa australe: "Gli huomini sono senza capelli, col capo tignoso e brutto, con gli occhi cispi, e il corpo fino alla cintura è vestito di pelli pelose, e portano le loro nature in un cuoio piloso, a ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] già nella primavera del 1494 le mutate condizioni politiche della penisola misero in crisi la posizione del signore di Pesaro agli occhi del pontefice a causa dell'appoggio concesso da Ludovico il Moro alle pretese che in quei mesi avanzava il re di ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] imperatore, e del figlio Ferdinando, in vista della prossima ascesa di questo al trono di Toscana: mansione che lo segnalò agli occhi del nuovo sovrano, al quale rimase poi legato per tutta la vita. Il rapporto col granduca segnò anche l'avvio della ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] "molto sano: cammina il giorno quanto è lungo, e la notte dorme pochissimo; è tutto nervo, con poca carne, ed ha negli occhi ed in tutti i movimenti del corpo una grazia che quasi eccede l'umanità: in tutte le azioni sue ha una meravigliosa gravità e ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] il Regno d'Italia.
Col passar degli anni e soprattutto dopo l'ascesa al potere della Sinistra, ascesa che agli occhi del D. avviava la decadenza dell'apparato statale e la crisi del principio d'autorità - con precise responsabilità della monarchia ...
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CONTARINI, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato verso il 1485 da Carlo di Sebastiano, del ramo di S. Felice, e da una Badoer, parente dei doge Leonardo Loredan, il C. presenta una biografia che, proprio [...] affluenti su quel mercato, scrivendo con le lacrime agli occhi "veh vobis", ed informando sui prezzi correnti. La sinistro, "loco pericolosissimo", e per una parziale perdita visiva dell'occhio destro. In novembre raggiunse Carlo V a Verona, e lo ...
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BONAFEDE, Niccolò
Roberto Zapperi
Di famiglia fermana, nacque nel 1464 nella terra di San Giusto da Tommaso. Studiò a Roma nel collegio Capranica e, dopo un breve soggiorno a Perugia, si addottorò a [...] quindi, il governo di Forlì, conquistata nel gennaio del 1500. Lo zelo dispiegato nell'esercizio di questa carica lo mise in evidenza agli occhi di Cesare Borgia, che lo incaricò di lì a poco del governo di Perugia e poi, nel luglio del 1503, di una ...
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BRIGHENTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro (Modena) il 12 maggio 1775, da Bartolomeo, avvocato, e da Luigia Lotti, di nobile famiglia. Pochi anni dopo la sua nascita, il padre fu nominato [...] . entrò a far parte della burocrazia della Cisalpina: i recenti trascorsi liberaleggianti lo avevano positivamente messo in luce agli occhi dei dirigenti politici che già nel 1798 lo destinavano al dipartimento del Basso Po, del Reno e del Panaro con ...
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MAFFEI, Giampietro (Giovanni Pietro)
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo nel 1536 da Lattanzio e da una nobildonna della famiglia Zanchi. I dati relativi alla sua vita, forniti dal suo biografo, l'abate [...] , cui aggiunse in appendice un'edificante scelta di lettere dei primi missionari in Oriente. La sua fatica non passò inosservata agli occhi del cardinale di Portogallo Enrico Aviz (re del Portogallo dal 1578, alla morte di Sebastiano), che lo volle a ...
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DE FATIS, Paolo
Marco Bellabarba
Figlio di Tommaso, appartenente al ramo dei De Fatis-Tabarelli, e di Dorotea Montebello, nacque probabilmente a Trento sul finire del settimo decennio del XV secolo. [...] reggere il confronto con i proverbiali quattro quarti nobili di altre casate; inoltre l'attività di giureconsulti era agli occhi di tutti il tratto distintivo delle discendenze minori.
Ma pure il più inflazionato dei titoli nobiliari era il viatico ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...