BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] Il B. incaricò ancora il Possevino (che incitava il duca ad un'azione energica perché "il terrore de l'armi fa aprire gli occhi ai superbi in udir la verità") di accompagnare le truppe e rinnovare l'opera di conversione dei valdesi.
Ancora prima che ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] un pezzo di vetro rasecò loro la tonsura e i polpastrelli del pollice e dell'indice. Il D., guardando fisso negli occhi il vescovo gli gridò "ora non siamo più preti?". I due condannati furono poi rinchiusi nella cappella detta del Monte dei morti ...
Leggi Tutto
GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] della Brisgovia scoprì l'antipapa in una torre fortificata nei pressi della città. Probabilmente non appena preso gli vennero cavati gli occhi e tagliati naso e lingua. L'iniziativa di questo atto deve essere attribuita a G. V, il quale in questo ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] , sostituendolo, altresì, come osservatore, nel sinodo provinciale di Salisburgo.
Ma mentre il credito del D. sta crescendo agli occhi della Santa Sede, ove lo si apprezza soprattutto per le sue doti diplomatiche, il banco paterno, da tempo in ...
Leggi Tutto
CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] da Strasburgo del 23 dic. 1783: "Creda con verità, che l'aria di Lucerna mi è nociva, non dico tanto per la flussione d'occhi, quanto per le ostruzzioni ed ipocondri, che mi molestano colà, più che altrove"). Alla fine del 1784 si recò a Pisa, e qui ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] il C. (che, a sua volta, già aveva venduto una tenuta al Roveretano).
Il rosminianesimo del C., che agli occhi di Camillo aveva assunto l'aspetto di un vero fanatismo, contribuì addirittura ad allontanare maggiormente i due fratelli, come risultò in ...
Leggi Tutto
JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] grandi speranze del 1945 e degli anni immediatamente seguenti, penso che sono stati amati da Dio quelli che hanno chiuso gli occhi in tempo per non vedere l'Italia del 1978" (p. 301).
A riposo dal 1966, venne nominato dalla facoltà professore emerito ...
Leggi Tutto
BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] la fonte per simili opere successive.
Negli ultimi anni della sua vita il B. fu tormentato da una grave malattia agli occhi che gli rese più difficile e lento il lavoro. Continuò tuttavia a scrivere dedicando parte del suo tempo alla composizione di ...
Leggi Tutto
FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] filoimperiale, si può tuttavia pensare che Bonifacio, per via della sua origine e della sua carriera, sia potuto apparire agli occhi di F. IV come la persona più adatta per vegliare, come papa, sugli interessi della Chiesa romana e per mantenere ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] scacciato i conventuali dalle case in cui erano in maggioranza, per esempio a Narbona e a Béziers, le quali agli occhi del pontefice vennero così a rappresentare due minacciose roccaforti alle porte del suo dominio.
Il 2 maggio 1316 - appena due ...
Leggi Tutto
occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...