PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] 21 aprile e l’8 ottobre 1719, Arisi (1986, p. 199) ipotizzava che Panini fosse rimpatriato, potendo così rivedere con occhi più maturi le creazioni dei Bibiena e degli altri quadraturisti, nonché le tele di Ilario Spolverini dedicate al matrimonio di ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] mantovana di Francesco II Gonzaga e di sua moglie, dove le citazioni classiche e le allegorie dal difficile simbolismo trovavano occhi pronti alla comprensione e alla speculazione, in un gioco divertito di rimandi e di allusioni erudite.
La morte di ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] destino") del Canzoniere di Petrarca, dette "le tre sorelle", che contengono la celebrazione di Laura attraverso gli occhi. L'E., oltre ad accogliere e svolgere in chiave esplicitamente cristiana il tema petrarchesco dell'amore spiritualizzato, tenta ...
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FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] da pronao tetrastilo tuscanico e coronata da fastigio rettilineo, ritmata da lesene piatte su bugnato liscio, da riquadrature con occhi circolari in corrispondenza delle tre navate e da due tondi, ciascuno recante lo stemma di Leone XIII riccamente ...
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PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] centro dell’omonima piazza di Firenze.
Dal 1882 una terribile malattia agli occhi colpì Pazzi provocandogli un repentino indebolimento della vista, fino alla perdita completa dell’occhio sinistro.
A causa di questa infermità fu costretto a ridurre la ...
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MANZINI, Andrea (Andrea da Firenze; Andrea di Giusto)
Francesco Sorce
Nacque a Firenze tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo; del padre è noto il solo nome di battesimo, Giusto. È menzionato, [...] , che presentano moduli fisionomici ricorrenti nel suo corpus come i nasi dritti e sottili e la sottolineatura del taglio degli occhi. La data dell'intervento del M. è ragionevolmente ipotizzabile in base al fatto che il S. Francesco raffigurato da ...
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PAZIENZA, Andrea
Emmanuel Betta
PAZIENZA, Andrea. – Nacque il 23 maggio 1956 a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), da Enrico e Giuliana Di Cretico, nella casa della famiglia materna dove vennero [...] , 1980; Hollywood Hollywood, 1982; Il Grande Sogno, 1984) e quattro 45 giri (Signor Giudice, 1979; Montecristo 1980; Dentro gli occhi, 1982; Hotel degli assassini, 1983); per Enzo Avitabile S.O.S. Brothers (1986) e il 45 giri Black out/soul express ...
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GUIDI, Virgilio
Paola Pietrini
Nacque a Roma il 4 apr. 1891, primo di nove figli, da Guido Costantino e da Caterina Rischia. La sua inclinazione artistica si sviluppò già nell'ambito familiare a contatto [...] quali il G. abbandonò l'arte figurativa. Il ritorno alla figura si ebbe intorno alla metà degli anni Sessanta nei cicli "Occhi" e "Prigioniera", in cui l'artista, influenzato anche dalla pop art, portò in un primo piano assoluto l'immagine definita ...
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CUCINOTTA, Saro
M. Antonietta Fusco
Nacque a Messina il 18 sett. 1830. Sulla data di nascita, come del resto su tutta la biografia del C., esistono lezioni controverse: accettiamo quella, di solito [...] atteggiamento, né alla piega classica; qualche incipriato accademico alzerebbe gli omeri sprezzante, se pure non chiudesse gli occhi scandalizzato. Ma a noi teste riscaldate, avidi di novità, piace semplicemente perché risponde in tutto alla natura ...
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GIOVANNI d'Ambrogio
Gerd Kreytenberg
Scultore e architetto, documentato dal 1382 al 1418 a Firenze, dove probabilmente nacque non prima del 1350. Verosimilmente non è da identificare con l'omonimo scalpellino [...] manifesta nel modellato delle mani, con venature emergenti sul dorso, e nella struttura dei volti vivaci con sopracciglia mosse sopra occhi pieni di espressione. Queste statuette mostrano che G., anche in età avanzata, era ancora in grado di porsi in ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...