CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] : quasi certamente, come con convincenti ragioni ha dimostrato la Krinsky (pp. 7 s.), il C. non fu mai a Roma, ma ebbe occhi assai acuti per penetrare quel tanto di mondo antico da lui visitato. Peraltro l'importanza maggiore del testo del C. sta nel ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] di Macerata: un'opera giunta in condizioni precarie, legata ad una rinnovata concezione anche sostanziale: la Vergine rivolge gli occhi verso l'esterno, alla ricerca di un dialogo; ed è aperta ad un sentimento di umanità, che solo raramente ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] consiste nel tentare di tramutare, attraverso lo studio dell'anatomia e della natura aristotelicamente intesa, le "seste negli occhi" di Michelangelo, nelle "seste del giudizio"; e cioè di fondare su di una sistematica conoscenza dei fini della ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] seriamente al suicidio" (in S. L., 2003, p. 24), era del resto aggravato dall'insorgere di una grave malattia agli occhi che sempre di più gli avrebbe impedito di dipingere, benché essa - come avrebbe detto Martelli più tardi, riferendosi a un ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] non corrisponde al ritratto delineato da Baldinucci, che lo descrive "molto complesso rosso di faccia anzi brutta, che bella, con occhi gonfi, e grandi molto, e bocca sdrucita" (c. 183r). Eppure quest'uomo collerico, incostante e privo di modestia ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] riti sociali, nella miniaturizzazione delle figure atteggiate in un modo di vivere indolente e trasognato davanti agli occhi del pittore seduto a terra all'estremità sinistra della scena, rappresentato nel gesto professionale del ritrattista in ...
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FANOLI (Fanolli), Michele
Clelia Alberici
Nacque a Cittadella (Padova) il 9 luglio 1807 (Cittadella, Arch. parrocchiale, Libro dei battesimi, anni 1799-1818) da Lorenzo e Marianna Venzo. Il padre era [...] , 1970-71, p. 104).
A scopo didattico, il F. pubblicò Etudes d'après l'antique: 18 litografie rappresentanti studi di occhi, bocche, visi, mani, piedi; l'opera fu pubblicata da Goupil e C. editeurs, stampata da Lemercier, Parigi (Parigi, Cabinet des ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] del 1507.
Le relazioni lo mostrano puntigliosamente preciso, disposto a fidarsi solo di quanto vedeva con i propri occhi e, quando ciò non gli fosse possibile, attento a vagliare informazioni e pareri altrui. Perlustrò meticolosamente paludi e ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] presenza incombente, tanto più che la sua fissità scrutatrice era acuita dal biancore dello smalto applicato sugli occhi. Proprio perché, evidentemente destinato invece a una visione ravvicinata, presenta un impianto intimamente diverso, basato su ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] , pp. 37-42; J. White, The birth and rebirth of pictorial space, London 1957, pp. 160-164; A. Parronchi, Le "misure dell'occhio" secondo il G., in Paragone, XII (1961), 133, pp. 18-48; M.C. Mendes Atanasio, Documenti inediti riguardanti la "porta del ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...