CAPOGROSSI GUARNA, Giuseppe
Valerio Rivosecchi
Nato a Roma il 7 marzo 1900 da Guglielmo e da Beatrice Tacchi Venturi, frequentò il liceo classico, e si laureò in giurisprudenza presso l'università di [...] una Roma molto diversa da quella delle parate di regime, la città mediterranea e solare dei barconi sul Tevere, vista da occhi ancora freschi della lettura del Piero della Francesca di R. Longhi (Roma 1927) e dei Seurat di A. Lothe (ibid. 1922 ...
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BORRANI, Odoardo
Ferdinando Arisi
Nato a Pisa, in famiglia fiorentina, il 22 ag. 1833 da David e Leopolda Ugolini; nel 1840 era a Firenze, e in questa città operò per tutta la sua vita. Lo avviò all'arte [...] l'ultimo, dal quadro storico tradizionale.
È il principio di verità che ora gli è di guida. Il B. deve aver osservato con occhi ammirati un quadro dipinto da Degas, a Firenze, tra il 1859 e il 1860, quella Famiglia Bellelli (ora al Louvre) cui sembra ...
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ASSERETO (Axeretto, Axereto, Axareto), Gioacchino
Gian Vittorio Castelnovi
Nato a Genova nel 1600, a dodici anni entrò nella bottega del pittore Luciano Borzone, che lasciò più tardi per quella di Andrea [...] e ricercatissimo nel quale è colta l'azione naturalissimamente pensata: onde apparve "spiritoso pittore" e "stravagante il suo stile nuovo agli occhi d'ogn'uno e impareggiabile" (Soprani).
Le opere tra il '30 e il '40 segnano la piena maturità dell ...
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EYDOUX, Leone
Cristina Giudice
Nacque a Torino nel 1829 da Siffredo. impiegato all'intendenza generale della Real Casa. La famiglia, di origine francese, era emigrata in Piemonte prima della Rivoluzione [...] cose migliori prodotte dal pennello di Eydoux"; il quadro però rimase invenduto perché il soggetto sembrò ripugnante agli occhi del pubblico. E proprio per l'importanza del tema rappresentato Luigi Rocca dedicò due pagine nell'Album della Società ...
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DONATI, Carlo
Daniela Cristadoro
Nacque a Verona da Carlo Giuseppe e da Elisabetta Trevisani il 4 apr. 1874. Frequentò l'accademia di belle arti "Cignaroli", dove fu allievo del pittore veneziano Napoleone [...] tutti; la vita, la morte, la fede, i sacramenti, gli angioli e i santi, Cristo e la Vergine; ho dato pascolo agli occhi degli intendenti e degli ignari e se i raffinati mi hanno giudicato ingenuo i semplici mi hanno trovato chiaro" (ibid., p. 72).
A ...
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PIACENZA, Giuseppe Battista
Elena Dellapiana
PIACENZA, Giuseppe Battista. – Nacque a Torino nel 1735 da madre ignota e da Simone, sovrastante ai Regi Palazzi (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 127), maturando [...] con Maria Clotilde di Francia, sorella di Luigi XVI. Il successo di Piacenza sul palcoscenico internazionale, agli occhi delle corti europee accorse ai festeggiamenti, fu dovuto principalmente alla capacità di gestire un cantiere tutto funzionale al ...
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CARRACHA (Caraca, Caraqua, Carrach, Carrachio, Karack, Karraca), Giovanni (Jan Kraeck)
Luciano Tamburini
Originario di Haarlem (e quindi impropriamente detto fiammingo), mancano notizie sulla data di [...] s.). Con l'avvento di Carlo Emanuele lo troviamo comunque impegnato a Torino in molteplici incombenze, alcune delle quali ai nostri occhi (ma non a quelli dei contemporanei, sensibili ai valori araldici) dimesse, quali l'esecuzione di stemmi e simili ...
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CARLANDI, Onorato
Anna Gramiccia
Figlio di Francesco e di Camilla Castellani, nacque a Roma, in piazza di Spagna, il 15 maggio 1848. La madre proveniva dalla nota famiglia di orefici. Dopo aver frequentato [...] .) affinò la sua pittura e schiari la sua tavolozza: "Solamente dopo la mia permanenza a Londra, patria del paesaggio moderno, i miei occhi si aprirono alla luce. Una volta quivi, io passai da Turner a Constable e da questi a David Cox e a tutti gli ...
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GIOVANNI da Piamonte
Frank Dabell
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Piamonte nella Val di Sieve (dintorni di Pontassieve, oggi in provincia di Firenze), [...] a un imitatore piuttosto che a un collaboratore di Piero: così vediamo G. come creatore di personaggi-bambola dai grandi occhi felini, specialmente il Bambino, senza palpebre (ma con le ciglia, laddove Piero non le adoperava quasi mai), che scambia ...
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CARNOVALI, Giovanni, detto il Piccio
Marco Valsecchi
Nato a Montegrino, sopra Luino, il 29 settembre del 1804, e non del 1806 come hanno sostenuto molti biografi, era figlio di Giovan Battista, muratore. [...] Trécourt a Parigi, nel 1845. èl'anno in cui Baudelaire ha preso le difese di Delacroix, e il C. vuol vedere con occhi propri. A Parigi ha certamente guardato la pittura italiana esposta al Louvre, ma anche Watteau, e, in fondo, deve aver pensato che ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...