CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] omaggio della chinea", ricevuto invece dal rappresentante dell'imperatore (28 giugno 1734).
Il C. "con le lacrime agli occhi" raccomandava al fratello, cardinal nepote, di persuadere alla moderazione Clemente XII; ma il più che ottuagenario pontefice ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] di Foschi e l'indebitamento con Portelli, evidenziando alcune cifre caratteristiche del M. nella maniera di delineare gli occhi e nelle forme eleganti e graziosamente disarticolate delle mani.
In assenza di convincenti riscontri per la "Madonna messa ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] dalle figure femminili di morbido impianto, dalle chiare carnagioni appena chiaroscurate e dai visi a postura obliqua con occhi a mandorla riecheggianti le opere giottesche. Il dipinto si pone anzi come una delle più notevoli conseguenze del ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] reminiscenza dell'Atene periclea, gli uomini dotati di virtù civica a far seguire l'atto al pensiero. Agli occhi del B., che nel Dialogo della repubblica auspicava la restaurazione della ciceroniana "repubblica mediocre", il cardinal de' Medici ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] (Estratto delle lettere relative ad alcune osservazioni di ossificazione del cuore di un'anitra, degli umori degli occhi, ad alcune concrezioni lapidee seminali ed all'organo stentorofonico delle anitre, ibid. 1777; Esposizione anatomica delle parti ...
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BATTAGLIA (Battagia), Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia verso la metà del sec. XVIII. Poco sappiamo, ed è dato significativo delle modeste condizioni della famiglia, della sua prima giovinezza, [...] discutere dell'unione dei vari territori a governo democratico con la Cisalpina. Il Dandolo, che non vedeva di buon occhio la fortuna politica e la pericolosa indipendenza d'azione del B., lo attaccava nel luglio in piena assemblea della municipalità ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] . 63). Ed è sempre il Venturi a restituirci un ritratto fedele dello scrittore: "Domenico Gnoli, nobile uomo, con begli occhi azzurri, portamento di vecchio colonnello a riposo, aveva grande bontà d'animo che si traduceva nella serenità dello sguardo ...
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DIEDO, Pietro
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bernardo, da S. Agostino, e di Orsa di Giovanni Mantiner, da Modone, nacque a Venezia con tutta probabilità nel 1430.
Il padre, dopo la morte - avvenuta [...] dolsero più volte del comportamento del consigliere, a loro dire arrogante e irriguardoso dell'autorità della regina, umiliata agli occhi dei sudditi e costretta - dall'attento controllo esercitato dal D. e dal Querini, che agì in quelle circostanze ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] senso delle virtù civili.
Assegnava alle accademie una funzione civile ed educativa; le chiamava, perciò, "il lume degli occhi". Diversi discorsi il C. pronunziò nelle adunanze dei Solitari trattando quei temi dei quali si era interessato nelle opere ...
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EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] [dello Stato veneto, s'intende] si teniria tal mezo et ordine che saria il cavar, come suol dirsi, un spin dagli occhi a questa città".
Di li a poco i Veneziani condussero una spedizione punitiva alla quale dette un sostanziale contributo lo stesso E ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...