PIETRO
Edoardo D'Angelo
– Nacque con tutta probabilità in Napoli, presumibilmente a cavallo tra la fine del IX e gli inizi del X secolo. Fu pienamente attivo tra il 930 e il 960.
Le scarne notizie biografiche [...] : «Petrus quoque vocaris nathinneo redimitus honore»; e il XXIV miracolo è operato dal santo sullo scrittore stesso, ammalato agli occhi; e ancora, egli fa allusione a se stesso nei carmi di chiusura dei Miracula Agnelli. Che egli sia un chierico ...
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FALIER, Ludovico
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, a S. Aponal (S. Apollinare), sestiere di S. Croce, nel 1478, da Tommaso di Pietro e da Orsa Duodo di Pietro di Cristoforo. Aveva appena dieci anni [...] , anci procurato con ciascun mio sforzo di adornarlo di virtù et buoni costumi", raccomandandogli di vivere "havendo sempre davanti gli occhi il timor de l'onnipotente Iddio, l'honor della sua patria et l'honor della nostra famiglia"), né pare abbia ...
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CASTAGNOLI, Achille
Renzo Paci
Sarebbe nato a Cervia nel 1810 (secondo altri, a Lugo o a Ferrara nel 1811) da Antonio, colonnello della guardia civica riminese, che, divenuto in seguito armatore, andò [...] Petit Courrier des Dames, finché il 4 luglio 1838, colla garanzia politica del prof. F. Barilli, essendo il C. agli occhi del governo "tinto di una pece che non si monda mai", iniziò a pubblicare un settimanale scientifico letterario, intitolato Il ...
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FORNASINI, Carlo
Nicoletta Morello
Nacque il 3 nov. 1854 a Bologna, terzo figlio (dopo Raffaele e Giovanni) di Francesco, medico, e Carlotta Ferraresi.
Nel 1877, sempre a Bologna, si laureò con lode [...] privò il F. della priorità dell'annuncio della sua significativa scoperta e delle sue originali conclusioni e vanificò, quantomeno agli occhi del F. stesso, la pubblicazione di uno scritto in proposito.
In conseguenza di questa vicenda, il F. chiuse ...
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CELLA, Giovanni Battista
Sergio Cella
Nacque, figlio di Giorgio e di Anna Fucci, da famiglia d'origine carnica, a Udine il 5 sett. 1837. Qui seguì regolarmente gli studi secondari, per iscriversi poi [...] un anno soggiornò quindi a Torino, come emigrato politico, per fare ritorno a Udine all'inizio del '64, fingendo agli occhi delle autorità austriache d'essere pentito del suo passato. Invece, avendo a consenzienti il dott. A. Andreuzzi, G. Pontotti ...
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DUSE, Enzo
Sergio Cella
Nacque a Villadose (Rovigo) il 2 dic. 1901 da Gaetano e da Pasqua Rosa Brasolin, in una modesta e numerosa famiglia lontanamente imparentata con quella di Eleonora.
Entrato giovanissimo, [...] delle Arti, compagnia Bragaglia, 22 genn. 1938), Maddalena occhi di menta (Tripoli, compagnia Palmer-Stival, 1939) e 8 settembre, a compromettere il pur prudente D. agli occhi degli occupanti tedeschi e degli organi di governo della Repubblica ...
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BARBIERI, Luigi Giovanni
Alfredo Petrucci
Nato a Cesena il 26 nov. 1885, è generalmente conosciuto sotto il nome di "Gino" che egli stesso adottava, sia quando si firmava con il caratteristico monogramma [...] lo dé`finiva Ettore Cozzani, il quale, nel descriverne la figura, lo dice "lungo, magro, un po, pallido, con sereni occhi di bimbo". Era generoso e pronto sempre all'azione, come quando, scoppiata la prima guerra mondiale, si arruolò volontario nella ...
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GAMBINO, Carlo Felice
Lucinda Spera
Nacque a Catania nel 1724 da una famiglia di umili origini. Avviato agli studi di giurisprudenza, conseguì la laurea nel 1747 presso l'Università della propria città. [...] ), una serie di trenta ottave sopra diversi soggetti, centotrentadue ottave su argomenti occasionali riferiti allo sguardo o agli occhi di qualche bella donna, il poemetto Canto. I componimenti di maggior rilievo sono però La Ninazzeide, poemetto ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] nel Consiglio di Stato, dove poteva manifestare la propria aperta ostilità nei confronti del Tanucci, colpevole ai suoi occhi di sostenere rigidamente il lealismo spagnolo. Il contrasto si era acuito qualche mese prima per il tentativo del primo ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] era rimasta agile e un'eccellente cavallerizza. Anche i tratti del suo volto avevano ormai assunto la forma definitiva. Gli occhi sporgenti e la fronte prominente che ricordavano il prozio Leone X conferivano al suo viso il carattere di una maschera ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...