CASAREGI, Giovanni Bartolomeo
Nicola Merola
Nato a Genova, da famiglia comitale, nel 1676 e cresciuto in un ambiente ricco di molteplici stimoli culturali - il padre, Giandomenico, era un apprezzato [...] versi, mentre dal canto suo ne indirizzava in senso sempre più chiaramente arcadico il gusto. La Difesa delle tre canzoni degli occhi e di alcuni sonetti e vari passi delle Rime di Francesco Petrarca dalle opposizioni del signor L. A. Muratori, Lucca ...
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Giornalista e scrittore (Firenze 1826 - ivi 1890), noto soprattutto con lo pseudonimo di Collodi (dal borgo presso Pescia dove era nata sua madre). Autore di diversi libri per l'infanzia, il suo capolavoro [...] la prefettura di Firenze.
Opere
Dalla sua attività come giornalista nacquero alcuni volumi, tra i suoi più felici: Macchiette (1880); Occhi e nasi (1881); e, postumi, a cura di G. Rigutini, Note gaie e Divagazioni critico-umoristiche (entrambi 1892 ...
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MARTINAITIS, Marcelijus
Pietro U. Dini
Poeta e critico letterario lituano, nato a Paserbentis il 1° aprile 1936. Compiuti gli studi superiori al politecnico di Kaunas e all'università di Vilnius, e [...] (1966, "Per scale di nubi"), Saulès grçaža (1969, "Il solstizio"), Akiçu tamsoj, sirdies šviesoj (1974, "Nel buio degli occhi, nel chiaro del cuore"), Kukučio baladės (1977, "Le ballate di Kukutis"), Tie patys žodžiai (1980, "Le stesse parole"), Toli ...
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Poeta russo (Ovstug, gov. di Orlov, 1803 - Carskoe Selo 1873). Visse a lungo in missione diplomatica (1822-44) in Germania, ove conobbe F. W. J. Schelling e H. Heine, e poi a Torino. I versi del primo [...] al mare"; Den´ i noč "Il giorno e la notte"), d'amore (Ljublju glaza tvoi, moj drug "Amo i tuoi occhi, amico mio"; Ital´janskaja villa "Villa italiana") e versi di contenuto politico-ideologico. Conservatore, sostenitore del nazionalismo slavofilo, T ...
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Pederiali, Giuseppe. – Scrittore italiano (Finale Emilia 1937 - Milano 2013). Trasferitosi a Milano nel 1959, qui svolse i lavori più diversi, maturando quella varietà di esperienze di cui si trovano profonde [...] sue ultime opere vi sono L’amore secondo Nula (2012), in cui racconta il mondo degli uomini visto attraverso gli occhi di un cane, e – pubblicati postumi – Mangiami adagio (2013), Il monastero delle consolatrici (2014), La setta dei golosi (2016) e ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] e giornalista Franco Ciampitti: "L'attrezzo era partito come se si fosse staccato dalla carne […] E l'atleta lo seguiva cogli occhi, lo spingeva nel volo con la esasperazione della sua ansia, col suo sguardo, con la sua volontà, tratteneva il respiro ...
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L’iperbato (dal gr. yperbatón «trasposto», in lat. transgressio «superamento») è una figura retorica che consiste nell’inserire tra due o più parole collegate sintatticamente uno o più segmenti di discorso, [...] XIV, 119-120)
o del participio dall’ausiliare:
(2) più era già per noi del mondo vòlto (Purg. XII, 73)
(3) per li occhi fui di grave dolor munto (Purg. XIII, 57)
o dello specificante dallo specificato:
(4) vidi due mostrar gran fretta de l’animo, col ...
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FRACCACRETA, Umberto
Gemma Bracco
Figlio di Michele e di Angiolina Sassi, nacque a San Severo, in Capitanata, il 30 giugno 1892.
Un suo antenato, Matteo Fraccacreta, fu storico della Puglia dauna; il [...] la madre del poeta. Il F., che visse giorni di cupa disperazione, le dedicò una serie di componimenti (Sotto i tuoi occhi), che poi avrebbero dovuto essere pubblicati in un volume di Canti, dove il F. intendeva radunare liriche già edite, come Antea ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] solo in absentia, solo nel ricordo e nella parola ; la totalità epica di Proust, cui i biancospini di Combray o gli occhi azzurri della signora di Guermantes danno un volto incomparabile, è la totalità straziata e dispersa che giace nel cuore degli ...
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L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] dal cielo un fiume di fuoco e di zolfo. Ogni mortale avrà allora un segno, che assurgerà a sigillo inconfondibile Riflettendosi agli occhi dei fedeli: il legno, le assi agognate della croce, Ecco che saranno vita per gli uomini pii e scandalo per il ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...