MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] della Chiesa, celebrata come "la Regina e la Dominante del mondo, e come quella che è, per dir così, il centro di tutti gli occhi politici dell'Europa" (cfr. Annali di Roma, I, p. 3).
La storiografia, da D. Spadoni a R. De Felice, ha dato un giudizio ...
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GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] capitoli nella visione della storia su cui poggia l'intero corpus di scritti di G. è rilevante: ai suoi occhi la vicenda padovana appare svolgersi lungo tappe chiaramente definite e segnate da precisi avvenimenti. Vi fu una lunga stagione culminata ...
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COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] cela, strappa al C. accenti sensuali e invocazioni di morte; nell'impossibilità di soddisfare il desiderio che si è acceso, gli occhi del C., come quelli di Lesbia, sono "turgidi" di lacrime per l'improvvisa partenza della donna, che viene invitata a ...
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FARINA, Salvatore
Lucia Strappini
Nacque a Sorso (Sassari) il 10 genn. 1846 da Agostino e Chiara Oggiano. Aveva dieci anni quando il padre fu trasferito a Sassari, in seguito alla nomina a procuratore [...] di novelle raccolte sotto il titolo Si muore (Caporalsilvestro, Milano 1883; L'ultima battaglia di prete Agostino, ibid. 1886; Pe' begli occhi della gloria. Scene quasi vere, ibid. 1887; Vivere per amare, ibid. 1890; Per la vita e per la morte, ibid ...
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CORFINO (Corfini), Lodovico
Davide Conrieri
Nacque a Verona, da Corfino e da Giulia (di casato ignoto), nel 1497 o nel 1498. La sua famiglia era di antica nobiltà veronese, e tradizionalmente dedita [...] sua poesia temi, situazioni, soluzioni stilistiche e metriche. Sia che il C. tratteggi il ritratto dell'amata, come nel sonetto "Occhi sereni, occhi che 'l cor m'avete" (Delle rime di diversi, 1553, p. 254); sia che descriva il suo solitario vagare ...
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CONTARINI, Elisabetta
Vera Lettere
Nacque a Verona nel 1752. Divenne allieva, insieme con I. Pindemonte, Silvia Curtoni Verza e Paolina Grismondi - in Arcadia Lesbia Cidonia - del famoso grecista G. [...] lettere familiari colla sicurezza d'una onorata oscurità, altro è lo scrivere coll'incomodo pensiero che possano esser vedute d'altri occhi che non di que' degli amici". Concludeva invitando l'amico a ritirare dai torchi le lettere sue e della Silvia ...
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Pirro, Ugo
Bruno Roberti
Sceneggiatore e scrittore, nato a Salerno il 24 aprile 1920. Formatosi nell'atmosfera ricca di sollecitazioni civili del dopoguerra italiano, con la sua sensibilità di scrittore [...] (Uomini e lupi, 1957). Mentre una vena più intimista e attenta ai sentimenti percorreva le sceneggiature di Il sole negli occhi (1957) di Antonio Pietrangeli, Il momento più bello (1958) di Luciano Emmer, L'amore più bello (1959) di Glauco Pellegrini ...
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Scrittore (Pescara 1863 - Gardone Riviera 1938). Fu uno dei maggiori esponenti del decadentismo europeo. Dotato di una cultura molto vasta, mostrò un'inesauribile capacità di assimilare le nuove tendenze [...] o il volo su Vienna, pur essendo rimasto gravemente ferito in un incidente aviatorio in seguito al quale perse un occhio. Nella totale cecità postoperatoria, aveva scritto (1916) il Notturno su sottili strisce di carta che la figlia Renata provvedeva ...
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Scrittore e giornalista libanese (n. Beirut 1949). Lasciato il Libano per la Francia, ha scritto numerose opere di narrativa e saggistica incentrate sul tema del dialogo e del confronto tra culture diverse. [...] su temi autobiografici anche il più recente Les désorientés (2012; trad. it. 2013), ricostruzione corale del Levante vista attraverso gli occhi di un esule, mentre tra le sue pubblicazioni più recenti vanno citati i saggi Un fauteuil sur la Seine ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] palese sua avversione alla Francia, sia per la sua condotta del 1821 e del 1834. Carlo Alberto si era bensì riabilitato agli occhi di molti con le sue riforme e con la profferta d'essere il campione dell'indipendenza italiana, la "spada d'Italia"; ma ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...