Poeta (Bosisio, od. Bosisio Parini, 1729 - Milano 1799). Ordinato, senza vocazione, prete (1754), accettò il programma dell'Illuminismo e intese la poesia come forza educativa all'«utile», adottando spesso [...] modo migliore e più conveniente alla sua casta di trascorrere le varie parti della giornata. Scorre così sotto i nostri occhi una lunga serie di atti frivoli e di futili occupazioni, una galleria di macchiette e personaggi tipici del mondo nobiliare ...
Leggi Tutto
(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] sono circondate da brancolanti soldati in divisa; i loro volti sono ridicolmente truccati, fanno smorfie con le bocche rosse e gli occhi enormi; tutte le figure hanno brutti nasi porcini. La capacità di impatto del quadro non è diminuita con gli anni ...
Leggi Tutto
BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] ci conduce assai vicino al tempo della composizione, compiuta, comunque, entro il 1476. Il poeta canta le bionde trecce (12), i neri occhi (31, 42) di Antonia e cerca invano paragoni in tutto il creato (15, 21, 39, 41). Arde a guardarla (17), ma ...
Leggi Tutto
Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] d'Italia e gran protettore del Romagnosi] sembrò l'ideale del giustiziere; e invece che a lui, siensi gettati gli occhi sovra un semplice amministratore d'ospedale». Anzi, negli ultimi anni di lui, più che fama, quasi dittatura spirituale. «Qui ose ...
Leggi Tutto
Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] , emerso dalle sue note fonti istoriali; è l’uomo de’ suoi eventi e de’ suoi detti insigni. Ma se si sveglia, ma se apre gli occhi, scopro in lui l’oscurità d’un sogno che non è il suo sogno interpretato, la profondità d’una visione che non è la sua ...
Leggi Tutto
La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] della frontiera renana e le sue vittorie sui germani (VII/6; VI/7; XII/9; IV/10), che ricordano, agli occhi dei panegiristi gallici, le imprese compiute dal padre Costanzo e dall’antenato Claudio il Gotico (B.H. Warmington, Aspects of Constantinian ...
Leggi Tutto
Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] ideale, dicevamo, non esiste . .. ancora. E con ciò si deve continuare a tenere la testa sotto terra, a chiudere gli occhi di fronte a una realtà irrefutabile per quanto scomoda, a lasciare fra parentesi uno degli aspetti più notevoli e centrali (per ...
Leggi Tutto
d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] nei confronti del mondo che aveva conosciuto accompagnando il padre al teatro, e che più avanti tornò ad osservare con occhi diversi attraverso i documenti. A più riprese, ad esempio, Sandro d’Amico curò edizioni delle Cronache del padre Silvio ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Paolina
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Recanati il 5 ott. 1800, terzogenita del conte Monaldo e di Adelaide del marchese Filippo Antici.
Le redini del disastrato patrimonio familiare [...] per quanto poteva gli studi, passava con lui lunghe ore nella stanza buia quando egli era tormentato da disturbi agli occhi, discorrendo di sogni, di progetti e di fantasie d'evasione. Quando lasciò la casa paterna, Giacomo divenne il filo che ...
Leggi Tutto
CARRERA, Pietro
Salvatore Nigro
Nacque a Militello (Catania) il 12 luglio 1573 da Mariano e da Antonia Severino. Il padre, un artigiano coinvolto nella crisi delle arti meccaniche, trovò nell'abito [...] . Nel 1620il C. (sempre a Militello) si fece traduttore dal latino ed editore (non senza cortigiana civetteria agli occhi della potente famiglia) de I tre libri dell'epistole diGiovanni Tommaso Moncada, conte di Adernò (Adrano), cui fece seguire ...
Leggi Tutto
occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...