. La critica letteraria (XI, p. 975). - Il lavoro critico ha seguitato a svolgersi dai capisaldi rappresentati dal pensiero del Croce (vedine le ultime formulazioni in Aesthetica in nuce, 1929, e in La [...] dall'esperienza di Cézanne e delle tendenze astratte più recenti non solo per interpretarle e giustificarle, ma anche per guardare con occhi rinnovati all'arte del passato. H. Read ha dato un quadro assai compiuto dell'arte attuale. E lo scultore H ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] Burljuk; inoltre, ben presto si era aggiunto agli altri B. Livsic, le cui memorie, Polutoraglazyj strelec (L'arciere dall'occhio e mezzo), costituiscono la più vivace descrizione del movimento. E nella tenuta paterna, vicina a Cherson, in Crimea, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] un viaggio del protagonista nel Giardino dei cinque sensi in compagnia di Mercurio, il racconto giunge a descrivere le risorse dell’occhio e della vista, creando il pretesto per esaltare l’opera di Galilei (X, 42-46). La meraviglia per un lettore è ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] del duca e non come ambasciatore per sondare le possibilità di giungere a un accordo di pace. Doveva perciò trattarsi, agli occhi del sovrano napoletano, di una missione breve e interlocutoria, tanto che egli era atteso di ritorno già al principio di ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] fede, consiste nel seguire la scorta della ragione e nella fisica ancor quella della sperienza, e non già nel seguire a chiusi occhi l'autorità degli antichi maestri. Questa in tanto ha da valere presso i saggi, in quanto si scuopra al cimento della ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] i giudizi barettiani tutti s'impongono per il piglio dello scrittore, che è divenuto per questo suo vigore d'arte agli occhi dei posteri l'esemplare per eccellenza del critico o più esattamente del critico del tempo suo, non disposto a sottomettersi ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] , privi di diritto, e il più possibile silenziosi.
Apparentemente convulsa e dispersa, l'attività del C. costituiva ai suoi occhi il lavoro preparatorio ad un'opera in cui presentare "l'umanità, come una persona che vive e progredisce continuamente ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] psicologica e morale di esule solitario, esposto ai rischi estremi della depressione, fu il suicidio avvenuto, quasi sotto i suoi occhi, di un commesso, italiano ed esule come lui, nei locali della ditta Obicini. Già da tempo aveva il B. scritto ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] Il giusto guiderdone (9 aprile), Le gemelle (30 aprile), La scelta migliore (14 luglio), L'incatenata (13 agosto), Gli occhi dell'anima (23 dicembre), cui si devono aggiungere, l'anno successivo, L'erede prescelto (21 gennaio), L'ombra della felicità ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] atti a percepire la bellezza ideale; la seconda parte costituisce il vero e proprio commento al mediocre sonetto dei Goselini "Gli occhi miei di lor chiaro aspetto" (in De le rime del S. Giuliano Goselini, Milano 1574, p. 151) e in questa sede ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...