FANTUZZI (Fantuccio), Federico
Alessandro Gnavi
Nacque a Bologna presumibilmente nei primi anni del sec. XVI da un'antica famiglia senatoria. Secondogenito di Gaspare e di Dorotea Castelli, intraprese [...] ex sorore Iacopo Gritti. Nel 1553 ricoprì la sua prima missione diplomatica presso la Repubblica di Siena che, agli occhi del pontefice, rappresentava un pericolo per l'equilibrio degli Stati italiani a causa della rivolta antispagnola dal 1552 e ...
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Francesco Saverio, santo (propr. Francisco de Jaso y Azpilicueta)
Francesco Saverio, santo
(propr. Francisco de Jaso y Azpilicueta) Missionario e protettore delle missioni, gesuita (castello di Xavier, [...] l’occasione di tornare sul continente, si ammalò e morì. Il suo metodo missionario, che inaugurò quello seguito dai suoi confratelli, appare oggi agli occhi dello storico una notevole anticipazione dei metodi moderni. Fu canonizzato nel 1622. ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] i quali magari Teodoreto di Cirro (393 ca.-457/460) ‒, gli fa buon gioco evidenziare le differenze con Basilio, che ai loro occhi era autorità da venerare; in tal modo, il ridicolo in cui sono gettate le tesi del Nestoriano va di pari passo con la ...
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ZARATHUSTRA
Antonino Pagliaro
È il nome del fondatore della religione mazdaica che dall'età degli Achemenidi fino alla conquista araba fu la religione nazionale dell'Īrān (v. zoroastrismo). La forma [...] si possono ricavare dalla tradizione che nella parte più antica è ancora scevra di aggiunte leggendarie ci pongono dinnanzi agli occhi una figura reale di uomo e di riformatore.
Il suo nome Zarathuštra, verosimilmente un composto con uštra "cammello ...
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IDOLO
M. Camille
Durante il Medioevo l'i. costituì uno dei più rilevanti segni visivi dell'arte, che permise sia di definire il corretto ruolo rivestito dalle immagini consentite nell'ambito della Chiesa [...] meridionale, appariva disseminato di frammenti scultorei di divinità pagane. Una storia dei monumenti di Roma vista attraverso gli occhi dei rari visitatori e viaggiatori d'età medievale, quale per es. i Mirabilia urbis Romae dell'inglese magister ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] lato della lingua scritta, hanno collocato l'utile, che è l'obiettivo di un testo che è possibile tenere sotto gli occhi e che serba in sé un insegnamento di valore durevole. Questa divergenza funzionale tra lingua parlata e lingua scritta interessa ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] fu accolto come ultimo re dal volto giovanile che regge la croce nella mano destra. Insieme al mastro, sotto gli occhi di tutti i presenti, Federico terminò di piantare i chiodi già conficcati nel reliquiario (Reineri Annales S. Jacobi Leodiensis, in ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] 1721, 1725, 1726, 1735,1740, 1742, 1744 - a questo punto si collocano due edizioni non datate, ma una, pei tipi di Bortolo Occhi, certo del 1750 e l'altra, pei tipi di Antonio Perlini, dello stesso anno o del successivo - 1753, 1758, 1772, 1782, 1792 ...
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BORGO, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vicenza il 26 luglio 1731 da Ignazio e Santa Borgo, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1746. Discepolo del Pellegrini, insegnò lettere in vari collegi della Compagnia [...] dell'arte della fortificazione e difesa delle piazze, Venezia 1777, un trattato dedicato a Federico II di Prussia, che aveva agli occhi del B. il gran merito di proteggere nei suoi Stati i membri della disciolta Compagnia.
L'opera, che secondo l ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] Se invece un servo provoca l'ira del suo padrone, allora o lo si uccide, oppure lo si mutila del naso, degli occhi, degli orecchi, e così anche con la sua famiglia. (Dal testo Istruzioni per i sacerdoti, Sturtevant 1935, p. 149)
Un rito particolare ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...