GIORGIO
Irene Scaravelli
Arcivescovo di Ravenna (835-846 circa), successore di Petronace e predecessore di Deusdedit.
Con la sua biografia si chiude il Liber pontificalis Ecclesiae Ravennatis di Agnello, [...] Carile).
È ancora Agnello a lasciare in brevi cenni un ritratto fisico di G.: lo dice giovane, con i capelli ricci e gli occhi grandi.
Venne consacrato vescovo da papa Gregorio IV (835). Nell'837-838 G., certo per rendere tangibile e più salda la sua ...
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Anatomia e medicina
Organo pari dei Vertebrati, situato ai 2 lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio [...] divinità solare non nominata sono attribuiti 77 o. (insieme a 77 occhi) che per Ra raggiungono il numero di 777; nel politeismo babilonese e auditiva (nell’Enūma elīsh I, 95 Marduk ha 4 occhi e 4 o.); nel Mazdeismo sono attribuiti a Mithra 1000 o ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] apparente non lo giudicherete ovvio né sicuro se vi farete mente con serietà. Ogni giorno ci si parano dinanzi agli occhi i risultati di tutte le pubbliche elezioni e gli atti delle pubbliche assemblee presso le nazioni estere. Dai primi impariamo ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] , ottenne una notevole rilevanza, contribuendo a diffondere agli occhi dell’opinione pubblica, lombarda e non solo, l’immagine , Firenze 1928.
88 M. De Giuseppe, Del «Calles con occhi di fuoco» a la «Guadalupe di Marzabotto». El conflicto religioso ...
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GHIRLANDA, Gerolamo (Girolamo)
Guido Dall'Olio
Nacque a Carrara, dal notaio Pandolfo, dopo il 1495. Nel ristretto ambiente del marchesato di Massa il padre doveva essere un personaggio di una certa rilevanza, [...] studiar egli et io la Scrittura Santa") e concludeva: "Mi rallegro con voi di lui, che Dio gli aprisse gli occhi dell'intelletto in confessar il nome suo" (Modena, Bibl. Estense, Autografoteca Campori, f. Ghirlanda, Girolamo, lettera da Carrara, 13 ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] traduzioni latine delle Scritture greche, approntate per gli ebrei e per i cristiani che – sempre più numerosi e, agli occhi dei romani, ancora non chiaramente distinti – arrivano in Occidente e in particolare a Roma dopo la diaspora: traduzioni poi ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] più notevole: egli aveva soprattutto uno sguardo d'una profondità quasi soprannaturale. Non saprei rendere l'espressione dei suoi occhi; era nello stesso tempo del fuoco e del gelo; attirava e respingeva; faceva paura e ispirava una curiosità ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] solitario e malinconico, alto di statura, magro "anzi asciuttissimo", con barba lunga e candida, testa piccola affatto calva, occhi incavati, che "pareva appunto la figura della fantasima", tanto che il Ruspoli, poeta burlesco e spirito mordace, lo ...
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CARGA, Giovanni
M. Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Giusto e di Orsola Beltrame, nacque a San Daniele del Friuli intorno al 1520 e iniziò i suoi studi sotto la guida di Giovanni Pietro Astemio, [...] . si prodigò tanto in quest'opera da ammalarsi gravemente agli occhi.
La condizione del C. cambiò dopo il trasferimento del cardinale Queste circostanze, unite all'aggravarsi della malattia agli occhi, lo spinsero a lasciare il suo ufficio nonostante ...
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SAN GERMANO (1230), PACE DI
CCristina Carbonetti
Conclusasi con la piena vittoria di Federico II la cosiddetta 'guerra delle chiavi' (autunno 1229), che era stata voluta e organizzata da papa Gregorio [...] e, forse, una eccessiva umiliazione del pontefice, che avrebbe anche potuto far apparire quest'ultimo in una luce migliore agli occhi dei suoi pur tiepidi sostenitori. Non altrettanto favorevole a un accordo era invece Gregorio IX, il quale, seppure ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...