GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] seppe che egli aveva messo la sua opera di mediatore a disposizione di Richelieu in maniera così aperta da apparire agli occhi della controparte piuttosto una complicità. Roma contestò energicamente l'accusa che egli avesse agito su incarico del papa ...
Leggi Tutto
CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...] si recò a studiare ars dictandi a Bologna, alla scuola del celebre Boncompagno, ottenendo un risultato che è sotto gli occhi di tutti i lettori dei suoi Cronica in factis et circa facta Marchie Trivixane.
La contrapposizione, fissata fin nel titolo ...
Leggi Tutto
DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] nascostamente pilotata dai servizi segreti di Mussolini al fine di screditare sia i fuorusciti sia il governo di Parigi agli occhi dell'opinione pubblica internazionale. E, tra i fuorusciti, il D. fu certamente la figura di maggior spicco che più si ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] sostengono l'opportunità d'una rapida conclusione della guerra, a costo di cedere Candia. Una posizione non esente - agli occhi dei colleghi - da motivazioni personali. Torturante, in effetti, per il D. l'assillo per la sorte del figlio Marcantonio ...
Leggi Tutto
Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] pressi della città. Secondo gli Annales Quedlinburgenses, che si rifanno al racconto dello stesso Bertoldo, a G. vennero cavati gli occhi e tagliati il naso e la lingua subito dopo la cattura. La decisione sarebbe stata presa nel timore che Ottone ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Andrea
Nicola Criniti
Appartenente ad una nobile ed antica famiglia, nacque a Milano, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Mafiolo, uno dei personaggi più rappresentativi della [...] a discrezione dopo un lungo assedio, non poteva avere alcun fondamento o alcuna forza giuridica che giustificasse, agli occhi dei legittimisti, la sua usurpazione.
Il conte di Pavia aveva però lasciato nella città alcuni suoi uomini di fiducia ...
Leggi Tutto
BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] . Le grosse, corte dita, il viso accuratamente sbarbato, la faccia collerica con il labbro inferiore sporgente, gli occhi fieri, il naso piatto costituiscono una fisionomia attendibile di questo forte e spietato comandante, assurto dal popolo al ...
Leggi Tutto
GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] per lui una guida sicura. E tuttavia, malgrado indubbie attenuanti, le responsabilità di G. apparvero grandi agli occhi dei contemporanei come a quelli dei posteri. Eterogenee, ma convergenti, tutte le testimonianze ne hanno dipinto una personalità ...
Leggi Tutto
DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] "tanto quanto cadaun de nui".
È un atteggiamento nuovo, decisamente in anticipo sui tempi, tanto più apprezzabile - e ai nostri occhi forse sorprendente - in quanto, come sottolinea W. Brulez, il D. era un mercante di schiavi (ma siamo in un'epoca ...
Leggi Tutto
Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] nell'espressione di metafore temporali relative al passato (ciò che è di fronte al corpo: ciò che puoi solo vedere con l'occhio) e al futuro (ciò che è dietro: ciò che puoi solo sentire con l'orecchio), le quali contrastano radicalmente con quelle ...
Leggi Tutto
occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...