Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] (1903) e di Cézanne (1904) e, nel 1905, quelle di H. Matisse, G. Rouault e A. Derain, scandalose agli occhi della critica ufficiale e, per la loro violenza espressiva, definite fauves. La riflessione sulla lezione di Cézanne, sull’arte africana e sui ...
Leggi Tutto
FALIER, Ludovico
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, a S. Aponal (S. Apollinare), sestiere di S. Croce, nel 1478, da Tommaso di Pietro e da Orsa Duodo di Pietro di Cristoforo. Aveva appena dieci anni [...] , anci procurato con ciascun mio sforzo di adornarlo di virtù et buoni costumi", raccomandandogli di vivere "havendo sempre davanti gli occhi il timor de l'onnipotente Iddio, l'honor della sua patria et l'honor della nostra famiglia"), né pare abbia ...
Leggi Tutto
CELLA, Giovanni Battista
Sergio Cella
Nacque, figlio di Giorgio e di Anna Fucci, da famiglia d'origine carnica, a Udine il 5 sett. 1837. Qui seguì regolarmente gli studi secondari, per iscriversi poi [...] un anno soggiornò quindi a Torino, come emigrato politico, per fare ritorno a Udine all'inizio del '64, fingendo agli occhi delle autorità austriache d'essere pentito del suo passato. Invece, avendo a consenzienti il dott. A. Andreuzzi, G. Pontotti ...
Leggi Tutto
Scienza militare
Insieme delle armi difensive anticamente adoperate per proteggere il corpo del combattente, in particolare del cavaliere. In antico erano costituite da elmo, scudo, schinieri, pettorali [...] del Duecento apparvero le prime pezze interamente in lamiera, modellate rozzamente sul corpo. L’elmo, chiuso e con fessure anteriori per gli occhi e l’aerazione, poggiava sulle spalle. Nel 15° sec. l’a. era un complesso di pezze d’arme che copriva ...
Leggi Tutto
VILLARI, Pasquale
Francesco Ercole
Storico e uomo politico italiano, nato a Napoli il 3 ottobre 1826, morto a Firenze il 17 dicembre 1917. Dal 1859 al 1865 insegnante di storia nell'univeesità di Pisa; [...] 1848 e fu con lui vittima della reazione borbonica. Nella giornata del 15 maggio, fu arrestato, mentre gli uccidevano sotto gli occhi il suo amico Luigi La Vista, e costretto all'esilio. Visse da allora a Firenze, trascorrendovi, dal '49 al '59, un ...
Leggi Tutto
ZONARA, Giovanni ('Ιωάννες Ζωναρᾶς)
Storico bizantino, che fiorì nella prima metà del sec. XII al tempo di Alessio I Comneno. Esercitò sotto questo imperatore le cariche di capitano della guardia e di [...] del trono di Irene e seguace della politica economica antiecclesiastica degl'imperatori isaurici, non trova grazia ai suoi occhi, come sono freddamente giudicati i due Basilii, glorie della dinastia macedone e perfino i due venerandi monaci san ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] nel Consiglio di Stato, dove poteva manifestare la propria aperta ostilità nei confronti del Tanucci, colpevole ai suoi occhi di sostenere rigidamente il lealismo spagnolo. Il contrasto si era acuito qualche mese prima per il tentativo del primo ...
Leggi Tutto
CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] era rimasta agile e un'eccellente cavallerizza. Anche i tratti del suo volto avevano ormai assunto la forma definitiva. Gli occhi sporgenti e la fronte prominente che ricordavano il prozio Leone X conferivano al suo viso il carattere di una maschera ...
Leggi Tutto
I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] più, nei primi anni del 21° sec., a dimostrare che il sacrificio di vite umane è un atto purificatore estremo accetto agli occhi di un dio, degno di essere compiuto senza timore. Infatti, la lunga serie di attentati portati a termine in varie parti ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] dei parenti, e appena poté (cioè nel giro di tre-quattro mesi) se ne sbarazzò, con il pretesto di una malattia agli occhi; era un impiego per il quale non si sentiva portato e che lo costringeva a porre rimedio con misure repressive a situazioni di ...
Leggi Tutto
occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...