Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Socrate
Carlotta Capuccino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Socrate è il primo – e forse l’unico – uomo ad avere dedicato l’intera vita [...] e il pensiero, a te perché vai superbo per le vie e volgi gli occhi di traverso, e scalzo sopporti molti mali e per causa nostra ti dai arie”. giudici: come un tafano che sprona un grande e pigro cavallo di razza, così il dio ha messo Socrate al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Johann Wolfgang Goethe è il più celebre scrittore della letteratura e cultura di lingua [...] pace dei buoni bocconcini.
FAUST
Se mai mi adagerò su un pigro letto in pace,
venga immediatamente la mia ora!
Se con delizia c’innalza e ci conduce; o amico! e quando poi ai miei occhi è crepuscolo e il mondo intorno a me e il cielo tutto entro l ...
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Scienza egizia. Medicina
Wolfhart Westendorf
Christian Leitz
Medicina
Il 1863 è considerato l'anno in cui ha avuto inizio l'indagine scientifica sull'antica medicina egizia in base alle fonti dirette. [...] per un caso di stitichezza' o 'per l'intestino pigro'), con l'elenco dei farmaci prescritti e le indicazioni per sangue (peraltro ancora privo di un particolare ruolo) al naso e agli occhi, il seme ai testicoli, l'urina alla vescica, le feci all'ano ...
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MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] La Notte: cfr. Bernardini, p. 213) il ruolo di Euro, pigro, patetico, opportunista, per carattere e circostanze neutrale fra i contendenti Panelli privi di umana simpatia o rinunciare a strizzare l'occhio al pubblico, tanto da forzare, in alcuni casi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
“Essere del proprio tempo e dipingere ciò che si vede, senza lasciarsi turbare dalla [...] artisti che Manet considera amici, ma tutti oggi conoscono il pallido, pigro, sensuale idolo nudo, ricoperto solo da un bracciale d’oro , da lontano, danno al dipinto un rilievo gradevole”; l’occhio dell’artista, dice lo scrittore, “vede biondo e per ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] limiti del genere in un libero e personale discorso poetico.
Pigro e geniale il Crudeli sta a sé, pur non trascendendone amo, e il giuro per que' tuoi sì begli di tortora idumea purissim'occhi, i quai mi stan dinanzi, o che si svegli, o che nell'onda ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] non s'intende, non si spiega se non se n'hanno sotto gli occhi tutti gli elementi». Il «processo», la «fattura», lo portano a sentire vitali venir intesa nel suo senso più ovvio, e sugli esempi più pigri. Ma era una delle forme e dei termini in cui s ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] negli incontri mascherati — ribadivano il cliché di un popolo pigro ma buono, amante dei piaceri, abituato dai suoi superiori Stefano Pillinini, ‘La storia delle cose di Venezia sott’occhio’: la pubblicistica del 1848-1849 e il mito della Serenissima ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] poi, fuggendo il lezzo, / La verità lontana in pigro scorno59). Tranne quando l’assoluto s’avvicina e il non ho mani.
91 Ibidem, p. 187: “Eravamo l’albero verde”, in Gli occhi miei lo vedranno.
92 Ibidem, p. 387: “Mio prefazio a Pasqua”, in Il ...
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Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] tutt'altro che omogeneo; in compenso però, dispone d'un occhio intelligente, da cronista di mestiere che conosce il mondo per averlo tra le calli, cresce a poco a poco nel ritmo quasi pigro d'una commedia d'atmosfera, dove, per un istante, si può ...
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fluoxetina
s. f. Psicofarmaco usato nella terapia di stati ansiosi e depressivi che contribuisce a innalzare il tono dell’umore. ◆ «Bye bye blues», addio tristezza, pillola della felicità, i soprannomi per la fluoxetina (nome commerciale Prozac)...
torpido
tòrpido agg. [dal lat. torpĭdus, der. di torpēre «essere torpido»]. – 1. Che ha temporaneamente perduto la prontezza dei riflessi e dei movimenti, riferito al corpo o a parti del corpo: avere le membra torpide. Più genericam., lento,...