Antonio Philotheo Homodei(Authumedonte Theophilo Travolto)Rime (Romana Aetna Travolta)Edizione critica, introduzione e commento di Giuseppe ManittaCastiglione di Sicilia (CT), Il Convivio Editore, 2024 Del [...] fiamma; hor mi nutrisco in ghiaccio,In un sol batter d’occhio in Cielo, e ’n TerraLieto tracorro, et quanto veggio abbraccio; Ovunque nel tempo del commesso errore;Hor rivolgendo in me gli occhi del cuore,Chieggio al mondo pietà, et al Cielo perdono ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] e personaggio, tra il proprio sé e la trasposizione su schermo, come dimostra lo sguardo in macchina in apertura, quell’occhio al tempo triste e indagatore che trova nelle parole un modo per confessarsi ed esporsi, per tirar fuori il non detto ...
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Non credo di rischiare di sbagliare di grosso se dico che Geno Pampaloni (Roma, 25 novembre 1918 - Firenze, 17 gennaio 2001) sia stato il critico militante per eccellenza. Proprio in quanto tutte le sue [...] sono in esso perfettamente individuati e raccolti, ripresi con acuta attenzione e puntiglio d'effetti [...] Se si accosta l'occhio alla curva del vetro, il particolare che cade sotto lo sguardo è di una perfezione illuminante, appare come la battuta ...
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Maria Grazia CalandroneMagnifico e tremendo stava l’amoreEinaudi, Torino, 2024 Per capire in profondità una storia, è utile raccogliere il numero più grande di dettagli, quegli apparenti complementi di [...] ricerca cronologica, la storia di un Paese, l’Italia, maneggiata con precisione per trasformarla in cornice. Ciò che salta all’occhio, guardando il tavolo su cui ciascun elemento è ben disposto, sono le tante parole – alte, ricercate, scelte con cura ...
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«Tengo la testa alta,attraverso il mio cuore e spero di morireamarmi è complicatotroppa paura, molti cambiamentisto bene e tu sei il mio preferitonotti buie in preghiera»Alright, Kendrick Lamar Red Bull [...] , (a)social, che sono metaforicamente qualificati come entità minuscole, pezzi di plancton, «Piccoli plancton / Non si vedono a occhio nudo». All’interno della massa informe, virtuale, si nasconde il nemico di un’altra creew, anch’egli accostato a ...
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Il binomio Gabriele d’Annunzio e sport è stato sempre profondo e costante, compreso pure il giornalismo sportivo, che d’Annunzio coltivò in anni in cui tanti altri scrittori e poeti invece snobbavano. [...] , a guisa di battaglia ordinata. I campioni di tutti i reparti qui si addestrano alla rapidità, all’agilità, al colpo d’occhio sicuro, al coraggio sprezzante, alla lunga lena. Qui si foggiano i muscoli forti e gli animi grandi. Il gioco a guisa ...
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Il pensiero corre subito alla traduzione italiana di Working Girl (1988), Una donna in carriera, la celebre commedia di Mike Nichols con Melanie Griffith divenuta, per tramite dell’antonomasia, locuzione [...] da parte di lei e Nina, nonché il punto e virgola con la parentesi, ;), emoticon della faccina che sorride e strizza l’occhio. Di séguito, le parole della potente canzone, scritta da un uomo (Chip Taylor) nel 1966, ma resa famosa dall’interpretazione ...
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Gisella BlancoLa parola del silenzio nella poesia contemporaneain AA.VV., Teoria e pratica del testo. Grammatica, nuovi media, didattica, letteraturaa cura di Giuseppe Paternostro e Vincenzo Pinelloprefazione [...] sconfina quasi nel silenzio: (altra voce: ‒ la televisione guardano)Ah il teatrino insonorizzato della ferociaah sì l’occhio che entra in tutti i buchi» e ancora «Quelli cercano mangiaree finiscono in bocca all’orcarosicchiati dai pescicanigiocarelli ...
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Partirei dalle paludi di Cabras, i quaranta chilometri di costa, l’armonia feroce tra acqua e terra da dove proviene Michela Murgia. Mare, stagno, paludi, spiagge, rocce. Non c’è mai uno scrittore che [...] nella complessa interiorità della protagonista. L’ultima lezioneChirù è un giovane violinista la cui prima capacità che viene all’occhio è il tempismo e la discrezione, un ragazzo che sembra sapere moltissimo, che conosce i tempi giusti come dovrebbe ...
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La Chiesa deve fare ancora passi da gigante,ma io posso starci dentro e ho fatto in modoche quei passi possano andare più veloci(Michela Murgia) Dire chi sia un teologo non è facile. Ancor meno lo è nel [...] uscire la teologia dai regimi intellettuali in cui troppo spesso viene confinata, ma anche a guardare a qualunque teologia con occhio critico. Da questo punto di vista, il processo di declericalizzazione della teologia è ormai irreversibile e la sua ...
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-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati reagiscono agli stimoli luminosi grazie...
OCCHIO
Bruno Maria APOLLONJ
. Architettura. - Centro della voluta nel capitello ionico. Si chiama altresì occhio ogni apertura circolare e quindi anche l'apertura situata in piano alla sommità delle cupole negli edifici romani, come nel Pantheon...