BOMBICCI PORTA, Luigi
Aldo Gaudiano
Nacque a Siena l'11 luglio 1833 da Tito, ingegnere, e da Gesilia Bulgarini. Studiò all'università di Pisa, dove si laureò in scienze naturali nel 1853, allievo e [...] in auge in Italia la scuola tedesca, improntata ad una grande minuziosità, e i cui seguaci non vedevano di buon occhio l'opera del B., caratterizzata da intuizioni geniali più che da lunghi esperimenti e pazienti calcoli. Tali polemiche sfociarono ...
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BARDELLI, Lorenzo
Domenico Celestino
Nacque a Montevettolini (Pistoia) il 30 giugno 1869. Nel 1893 si laureò in medicina presso l'università di Siena; nello stesso anno venne nominato assistente della [...] del verme col sublimato, metodo consigliato dal B. nei casi in cui non sia possibile l'estrazione del verme dall'occhio: Un caso di cisticerco subretinico felicemente operato,in Annali d'ottalmologia, XXXIII (1904), pp. 773-786.
Egli modificò inoltre ...
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BORGI, Giovanni (detto Tata Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma il 18 febbr. 1732da Pierantonio e da Dorotea Mondei, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Per le misere condizioni della famiglia [...] (1796): il B. (che secondo le testimonianze dei contemporanei era piccolo di statura, di carnagione olivastra, losco di un occhio e portava una parrucca disordinata e una veste cinerina fino ai piedi) procedeva, scalzo, con una corona di spine sul ...
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Morris, Oswald
Stefano Masi
Direttore della fotografia inglese, nato a Ruislip (Middlesex) il 22 novembre 1915. Tra gli anni Cinquanta e Sessanta si affermò come uno dei migliori conoscitori del Technicolor, [...] manierato. Sebbene attribuito nei titoli all'operatore italiano Aldo Tonti, Reflections in a golden eye (1967; Riflessi in un occhio d'oro) di Huston si può considerare il capolavoro di M., che vi condusse alle estreme conseguenze le ricerche sulla ...
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Denis, Claire
Daniela Turco
Regista cinematografica francese, nata a Parigi il 21 aprile 1948. L'Africa, con i suoi spazi dilatati e la sua luce, e l'immigrazione africana in Europa, con il suo drammatico [...] opere della Denis. Nel film, alla presenza totale e magnetica del paesaggio si sovrappone la leggerezza di un occhio femminile che descrive un mondo maschile secondo coordinate lucide e acute. Il successivo Trouble every day (2001), interpretato ...
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Patroni Griffi, Giuseppe
Francesco Bolzoni
Scrittore, drammaturgo, regista teatrale, cinematografico e sceneggiatore, nato a Napoli il 27 febbraio 1921. Il suo cinema, direttamente derivato dal suo [...] (1971) ‒ trascrizione di 'Tis pity she's a whore, fosco dramma dell'elisabettiano J. Ford ‒ colpisce l'occhio ghiacciato del regista nel riordinare materiali narrativi brucianti (un amore incestuoso nella Mantova cinquecentesca, seguito da uno ...
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Hogarth, William
Antonella Sbrilli
Il quadro come palcoscenico, i personaggi come attori
I dipinti e le incisioni dell'inglese Hogarth sono come scene di romanzi che si animano, articoli di giornali [...] su uomini e donne nella società. Dipingeva i volti dei suoi servitori e quello del capitano benefattore Thomas Coram con occhio illuminista, che osserva cioè alla luce della ragione le tante varietà della natura umana e le tracce che il carattere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Cuoco
Fulvio Tessitore
Il nesso tra opera storiografica e impegno etico-politico è tratto caratterizzante della personalità di Vincenzo Cuoco, tutto dedito all’azione pubblica nelle varie forme [...] » e Stato, convinto che la complessità delle recenti conformazioni di questo non dia fiducia all’«occhio unico» (quello dell’‘Io comune’, della ‘volontà generale’):
Quest’occhio unico non vedrà bene, lento sarà il suo braccio; dovrà fidarsi di altri ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] di lettere il poeta E. Jenco. Nel 1919 si verificarono fatti nuovi e drammatici: malgrado avesse inizialmente visto di buon occhio la rivoluzione del 1917, con l'instaurarsi del nuovo regime la famiglia Ginzburg ebbe a subire delle vessazioni. Nicola ...
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DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] giornate di lavoro verosimilmente relative alle intelaiature lignee di una vetrata in prossimità del pergamo e di quella del grande occhio dell'abside (Milanesi, 1854, I, p. 238, II, p. 239; Lusini, 1911, p. 355). Ancora per una finestra è ricordato ...
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-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...