FEDERICI, Ermanno
Luigi Cardia
Nacque a Castiglione della Valle (frazione di Marsciano, provincia di Perugia) il 18 nov. 1895 da Amedeo e da Emma Zampini. Durante il primo conflitto mondiale prese parte [...] furono le sue ricerche sull'efficacia della roentgenterapia nella prevenzione della epitelizzazione della camera anteriore dell'occhio, nel favorire le guarigioni delle ferite operatorie dei pazienti operati di cataratta e nella prevenzione delle ...
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Malone, Dorothy
Francesco Costa
Nome d'arte di Dorothy Eloise Maloney, attrice cinematografica statunitense, nata a Chicago il 30 gennaio 1925. Nella prima fase della sua carriera si segnalò come la [...] ; Ultima notte a Warlock) di Edward Dmytryk, in cui è una donna amareggiata e vendicativa, e The last sunset (1961; L'occhio caldo del cielo) di Robert Aldrich, in cui si destreggia tra due uomini (Kirk Douglas e Rock Hudson), rispettivamente l'amore ...
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Allégret, Marc
Catherine McGilvray
Regista cinematografico francese, nato a Basilea il 22 dicembre 1900 e morto a Parigi il 3 novembre 1973. Importante figura del cinema francese fra le due guerre, [...] da un intento commerciale. Nel corso degli anni Cinquanta A. seppe però dimostrare di aver mantenuto il suo colpo d'occhio interpretativo con interessanti documentari: Avec André Gide, L'occultisme et la magie e Jean Coton del 1952. Con Futures ...
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Astronomia
Figura apparente di un astro; nelle galassie, formazione lenticolare, appiattita e spiraliforne, che circonda il nucleo. D. di Airy D. luminoso centrale della figura di diffrazione in cui consiste [...] , colorati nei vari colori che compongono la luce bianca: per una sufficientemente rapida rotazione di esso si ha nell’occhio una sovrapposizione e fusione dei vari colori così che il d. appare bianco. D. elettromagnetico (o di Faraday). Dispositivo ...
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Pittore e incisore (forse Isola di Carturo, Padova, 1431 - Mantova 1506). Allievo a Padova di F. Squarcione, si formò in un ambiente ricco di stimoli culturali maturando un nuovo linguaggio di ampio respiro [...] di paesaggio aperto, e nel soffitto nuovo è l'effetto del sottinsù ottenuto fingendo aperta la volta nel mezzo, da un occhio protetto da una balaustrata, dalla quale sporgono dame, pavoni e vasi, e fra cui occhieggiano curiosi i genietti, mentre al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Paolo Lomazzo
Tomaso Montanari
Il lombardo Giovanni Paolo Lomazzo è una delle figure di spicco della cultura artistica italiana della seconda metà del Cinquecento. I suoi scritti appaiono il [...] della scultura:
Perché con la pura arte nel piano, dove non ci è se non larghezza e longhezza dimostra e rappresenta all’occhio la terza dimensione, che è il rilievo e la grossezza, e così fa parer corpo nel piano, dove naturalmente non si truova ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] und wiss. Medizin, XVII [1850], pp. 273 ss.). Egli aveva tenuto per tre mesi in una soluzione di acido cromico gli occhi di pecore, di conigli e di buoi, riuscendo poi a distinguere, grazie allo sfibramento così realizzato, vari tipi di cellule ...
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GAVIGNANI, Giovanni
Alfonso Garuti
Figlio di Bernardino e Margherita Mazzoccoli, nacque a Carpi nel 1632 (Garuti, in Cabassi, p. 209 n. 207) e non nel 1615 come indicato da Cabassi (p. 93), in una famiglia [...] del XVII secolo "fatto con tale maestria dal Gavignani, che i pizzi finissimi, che lo contornano ingannan l'occhio, qual ornamento di finissima tovaglia, oltre alla maestria dell'ornato eseguito a tutta puntualità".
L'uso della sola bicromia ...
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KRAUTHEIMER, Richard
Ornella Francisci Osti
Figlio di Nathan, commerciante all'ingrosso, e di Martha Landmann, nacque a Fürth, in Baviera, il 6 luglio 1897.
Ebreo, fu costretto a emigrare dalla Germania [...] Preussische Denkmaldienst e che per oltre sessant'anni gli fu compagna preziosa (morì a Roma il 12 sett. 1987).
L'occhio sicuro della moglie Trude fu essenziale nella formazione di una bella e variata collezione (147 esemplari) di disegni (in gran ...
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DE RUBEIS, Giovanni Battista
Paolo Goi
Nacque a Tarcento (Udine) il 22 genn. 1743 da Bartolomeo ed Eleonora Freschi. Studiò a Bologna, presso E. Lelli e G. Marchesi detto Sansone, negli anni 1759-1762, [...] sono uniti fallaci apprezzamenti"), va invece ritenuto di estremo interesse specie per il periodo del Sei e Settecento. L'occhio che percorre la quadreria udinese è quello di un conoscitore ed è con questa guida, solitamente informata e sicura, che ...
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-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...